Ha appena aperto i battenti a Roma la prima manifestazione della capitale dedicata alle Unioni Civili. Oltre cento espositori su quattromila metri quadrati per una “tre giorni” dedicata al “Si, lo voglio” per tutti gli sposi dello stesso sesso. All’Ergife Palace Hotel fino al 23 ottobre sarà possibile inoltrarsi in un percorso articolato dove ricevere informazioni su ogni fase del ricevimento: dalla location, al catering, alle bomboniere.
E’ una di quelle manifestazioni che promette di diventare un punto di riferimento per il mondo gay in tema di diritti e Unioni Civili. “Gay Wedding Italia”, in programma fino a domenica 23 ottobre, permetterà ai futuri sposi di esplorare le proposte di professionisti del settore, valutare tutte le ultime novità per una cerimonia da sogno, accedere a sfilate delle collezioni in anteprima, raccogliere idee e suggerimenti di esperti.
Grazie al percorso espositivo si possono raccogliere informazioni su tutte le fasi del “party nuziale”: location, catering, bomboniere, liste di nozze, autonoleggio, foto e video, wedding planner, flower designer, musica ed intrattenimento, confetterie, agenzie di viaggio, tour operator, enti del turismo. Tra uno stand e l’altro ci si potrà riposare nelle aree relax o negli spazi dedicati alle sfilate e alle presentazioni delle nuove collezioni di abiti da sposa e da cerimonia. In mostra le linee sposa autunno/inverno 2017 di Brutta Spose Couture e di Atelier Matilde, entrambi leader nelle lavorazioni artigianali e su misura.
Non solo nozze a “Gay Wedding Italia” ma anche messaggi di solidarietà: alla manifestazione infatti partecipa la Croce Rossa di Roma, rappresentata da volontari impegnati nel dare sostegno ai ragazzi vittima di violenza in famiglia e di omofobia. Nello stand informativo è illustrato il nuovo progetto di accoglienza Refuge Lgbt, la prima casa per giovani omosessuali aperta di recente nella Capitale.
“Questa Kermesse è dedicata a una fascia di utenti in forte crescita”, ha spiegato l’organizzatore della manifestazione Fabio Ridolfi. “Moltissimi sono i matrimoni contratti all’estero da coppie gay che decidono di festeggiare in Italia al loro rientro con gli amici o con la famiglia. Grazie alla legge Cirinnà, approvata nel maggio scorso, oggi ci si può unire civilmente anche nel nostro Paese. Per tale ragione, è nata a Roma la prima wedding exposition dedicata all’organizzazione e alla tutela delle unioni civili omosessuali. Questa manifestazione, alla quale partecipano oltre un centinaio di espositori, vuole comunicare il perfetto equilibrio tra il matrimonio tradizionale e l’unione civile di recente approvazione”.
Il programma ufficiale della manifestazione e la lista degli espositori possono essere consultati sul sito www.gayweddingitalia.it.
Photo credits: Gay Wedding Italia Press Office, foto by Colizzi