Mamme “vip” pazze per “Nanàn”

Chi pensa che le celebrità, quando diventano mamme, rinuncino allo stile proprio non si intende di moda. Basta vedere la parata di “stelle” presenti all’inaugurazione del nuovo monomarca “Nanàn, Amici d’infanzia” a Verona: tra primedonne e i giocatori dell’Hellas Verona, più che un “baby party” è stato un pary “glam”.

Generalmente ogni evento che conta ha la sua madrina: per l’inaugurazione del nuovo monomarca “Nanàn” a Verona ne sono state chiamate addirittura quattro: Elena Santarelli, Elisabetta Gregoraci, Juliana Moreira e Cecilia Capriotti. Quattro bellissime donne a cui la maternità ha aggiunto tanta dolcezza negli occhi e che anche per quanto riguarda i loro figli non hanno rinunciato a circondarsi di cose belle.

Nella boutique d’arredo e abbigliamento per bambini da 0 a 6 anni si sono lasciate andare a chiacchiere, foto scherzose e brindisi in compagnia di Giampaolo Pazzini, attaccante dell’Hellas Verona e dei suoi compagni di squadra, da Nicolà Cherubin, Eros Pisano, Ferdinando Coppola e il resto dei campioni.

Tutti hanno ammirato le creazioni di questo giovane marchio italiano nato nel 2016 amato in tutta Italia: non solo abbigliamento ma anche arredo, complementi tessili, borse in ecopelle, gioielli e cosmetica. I presenti hanno fatto acquisti in previsione di natale: impegnati come sono, chi in tv, chi sul campo da gioco, sanno già che avranno poco tempo da dedicare allo shopping natalizio.

Con l’occasione è stato presentato il nuovo” trio” di ruote firmato Nanàn: passeggino, carrozzina e seggiolino per auto con componenti in carbonio e alluminio e uno speciale rivestimento di simil-legno capace di rendere il tutto più leggero ma anche elegante e raffinatissimo.

La boutique veneta si aggiunge alle altre già presenti a Roma Milano, San Marino e Ravenna e anche all’estero: Tokyo, Istanbul, Doha, Theran, Kobe e Tyumen.

Alla fine della festa nessuna celebrità è voluta tornare a casa senza un orsetto di peluche. Perché, si sa, gli anni passano ma dentro si rimane sempre bambini.

Photo credits: ufficio stammpa Nanàn, Amici d’Infanzia