Il Palazzo Della Civiltà, nuovo headquarter della Maison romana Fendi, dopo un anno dall’apertura nella suggestiva sede dell’EUR inaugura l’esclusivo FENDI Caffè.
Il Palazzo Della Civiltà è uno dei simboli di Roma e da più di un anno ospita, per un contratto di ben 15 anni, gli uffici della Maison FENDI. Inoltre dal 9 luglio all’11 dicembre 2016 si sono aperte al pubblico le porte della suggestiva mostra The Artisans of Dream. Un percorso che celebra i 90 anni di storia della Maison attraverso immagini, capi, pellicce che hanno reso iconica la grande casa di moda italiana. FENDI inoltre ha festeggiato questi 90 anni di moda con un’esclusiva sfilata presso la Fontana Di Trevi lo scorso luglio. (LEGGI ANCHE: 90 ANNI DI FENDI:LA MAGIA DELLA MODA A FONTANA DI TREVI)
Pochi giorni fa, sempre nell’headquarter romano della maison, è stato inaugurato il FENDI Caffè, un bar-ristorante dal design industriale e dall’atmosfera super chic. Il concept dell’esclusivo Caffè è quello di promuovere le relazioni e il benessere dei propri collaboratori, ma il bistrot durante il giorno accoglie dipendenti, clienti e ospiti della Maison. Lo spazio si trova al pianterreno del Palazzo Della Civiltà ed ha un arredamento vintage anni ’60 ma con elementi contemporanei da collezione; lungo le pareti figurano foto del Palazzo della Civiltà Italiana scattate da Karl Lagerfeld e disegni esclusivi commissionati da FENDI.
Il bar ha anche una sua zona biblioteca arredata con una maestosa libreria in legno, e nicchie di diverse dimensioni che ospitano le Flower Bottles di Azuma Makoto, celeberrimo artista floreale giapponese, libri di design, arte e architettura e le pubblicazioni della Maison FENDI. Il FENDI Caffè ha anche un privilegiato privè che può accogliere e stupire i suoi ospiti con un pregiato tavolo in legno di olmo, e una serie di lampade a sospensione in vetro riciclato. La brasserie invece è uno spazio illuminato con lampade retrò, divani in velluto e tavoli rotondi con rivestimento in piastrelle vintage o in iconica pelle Selleria di FENDI.
Photo Credits: Archiportale