Kendall Jenner e la pubblicità Pepsi: perché ci sono proteste?

Perché la pubblicità della Pepsi con protagonista Kendall Jenner non piace al web e ai social? Ecco qual è il problema secondo il web.

Kendall Jenner è nell’occhio del ciclone per la pubblicità di Pepsi che la vede protagonista. Il video è stato duramente contestato dal web perché darebbe un messaggio fuorviante sulle proteste dei diritti civili. Ma di cosa parla lo spot di cui parlano tutti? Kendall interpreta una modella che, durante uno shooting in cui è bionda e con un minidress argento, vede la protesta e si unisce a un corteo di manifestanti dei Black Lives Matter: la star mora in abiti casual (jeans e bomber) inteviene tra gente e polizia con la bibita e riesce a creare la pace offrendo a un agente una lattina brandizzata Pepsi che riesce immediatamente a “calmarlo”.

Ma allora qual è il problema? I punti contestati sono più di uno: innanzitutto Kendall, prima di unirsi al corteo, si sfila la parrucca biondo platino e la lancia addosso a una stylist di colore; poi tra stylist, fotografa col velo, manifestanti e poliziotti a “sistemare tutto” è una modella americana straricca con una lattina di Pepsi. L’azienda ha risposto allo sciame di proteste con una nota ufficiale che difende il proprio operato: “Questa è una pubblicità globale che unisce diversi tipi di percorsi personali su un sentiero comune, nello spirito dell’armonia. Crediamo sia un messaggio importante da diffondere”.

kendall pepsi

Kendall Jenner invece non ha rilasciato dichiarazioni, almeno per ora. La scena della Jenner che offre la lattina è presa dalla foto vincitrice del World Press Photo in cui la manifestante Iesha Evans avanza verso la polizia offrendo le proprie mani per l’arresto, durante le proteste di Baton Rouge a Los Angeles, dopo l’uccisione di un ragazzo nero. Questo, secondo le proteste, è stato molto irrispettoso.

Kendall Jenner

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