Cara Delevingne e le “false ciglia”: lo spot ritirato

Cara Delevingne ha prestato il proprio volto a uno spot di Rimmel London su un nuovo mascara, ma il video è stato ritirato per pubblicità ingannevole.

La supermodella e attrice Cara Delevingne è stata l’ignara protagonista di una controversia su uno spot che promuoveva un mascara eccezionale, in grado di aumentare il volume delle ciglia. Il prodotto è di Rimmel London e si chiama “Scandaleyes Reloaded”. Nel video pubblicitario vediamo un’iconica Cara Delevingne con una stretta ponytail (che mette in risalto gli occhi e le ciglia della modella), un chiodo in pelle costellato da borchie e un sensuale top rosso.

La star corre per le strade di Londra, rincorsa da un gruppo di eleganti uomini in smoking; Cara raggiunge un bagno dove rimuove il trucco con due veloci passate di cotone e struccante e indossa uno spolverino nero e lucido. Lo spot presentava le qualità del nuovo cosmetico Rimmel: una spazzola addensante, che può riunire e compattare le ciglia sparse, e un effetto di aumento volume. Ma secondo l’ente britannico dell’Advertising Standards Authority, che regolamenta il flusso di pubblicità, il video non può liberamente circolare perché sarebbe un veicolo di “pubblicità ingannevole”.

Cara Delevingne

Ecco la nota diffusa dall’ente di controllo: “Abbiamo preso atto dell’affermazione di Coty [Coty Inc., azienda proprietaria del marchio Rimmel, n.d.r.] sul fatto che le tecniche di post-produzione non servivano ad allungare le ciglia della modella. Tuttavia, abbiamo constatato che sono lunghe il doppio nel ritocco post-foto”. Coty ha risposto di aver fatto uso delle tecniche di post-produzione per motivi diversi dall’aumentare la prestazione del prodotto, ma l’ASA è irremovibile: lo spot è un messaggio fuorviante per il telespettatore e in questa versione non può più girare per il web o sugli schermi. Cosa succederà? Arriverà una versione modificata?

 

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