Chicche di Stile: il lucidalabbra (lipgloss)

Questa settimana Chicche di Stile vi racconterà la storia e tutti i dettagli del lucidalabbra; fratello del rossetto, è un accessorio da sempre pratico e super sensuale…

 

Il lucidalabbra, o se vogliamo essere più glam, è ormai uso comune chiamarlo lipgloss, è un accessorio beauty indispensabile; si applica come un rossetto, ma lascia una patina molto più lucida. E’ pratico da applicare perché non c’è il rischio sbavature e ne esistono un’infinità di colori e profumazioni. Nel corso del tempo tantissimi brand lo hanno proposto in numerose varianti e se negli anni ’90 era un pezzo cult tra le teenager, rischia di superare “l’obsoleto” rossetto; il lipgloss ormai è possibile reperirlo no transfer: questo permette di avere e mantenere le vostre labbra super idratate e lucide all night long, al contrario del rossetto che anche nella declinazione matt, rischia spesso di non rimanere a lungo sulle vostre labbra.

Al contrario di quanto si pensi, il gloss ha una sua antichissima storia: infatti il primo lucidalabbra è stato introdotto sul mercato nel 1932 grazie a Max Factor ed è diventato un vero e proprio must have nel beauty di ogni donna. Tantissime le colorazioni reperibili sul mercato e tutte le maison più note lo propongono in varie sfumature e profumazioni.

Perché scegliere un gloss invece di un normale rossetto? riesce ad idratare le labbra senza farle seccare e spesso riesce a donare lo stesso effetto di colorazione intenza di un lipstick. Quando non si ha tempo per un appropriato make up, un velo di lucidalabbra può risolvere il problema e soprattutto è così versatile da poter essere utilizzato per le occasioni informali a quelle più formali. Il gloss può essere anche applicato sopra un normale rossetto matt per creare un effetto inedito, o si può sceglierne uno trasparente con soli glitter da applicare ad un lipstick nude… et voilà, il gioco è fatto.

 

 

Jennifer Lawrence x Dior Addict

Photo Credits: Chanel/Dior