Antitrust contro influencer per i post sponsorizzati su Instagram

L’Antitrust si rivolge a una schiera di influencer per regolare la pubblicità sui social, che deve essere sempre trasparente.

Una lettera dell’Antitrust ha preso di mira la nuova categoria degli influencer, personaggi pubblici che sponsorizzano prodotti sui social a pagamento. L’ente ha inviato delle lettere a una serie di vip come (si vocifera) Fedez, Chiara Ferragni, Belen Rodriguez, Alessia Marcuzzi, Anna Tatangelo, Melissa Satta e Federica Pellegrini ma anche ad alcuni brand come Adidas o Yves Saint Laurent per il rispetto delle regole: la pubblicità deve essere trasparente e mai occulta.

I nomi degli influencer interessati non sono stati resi pubblici dall’Antitrust, che si è limitato a segnalare il problema della crescita incontrollata di questi fenomeni 2.0 di sponsorizzazione che spesso non tengono conto della tutela totale del consumatore. Il ddl Concorrenza si sta occupando da tempo di questo problema, puntando a regolare il fenomeno della pubblicità attraverso influencer. In altri paesi, come gli USA o l’Inghilterra, sono già state emanate le regolamentazioni: in USA tramite la Federal Trade Commission mentre in Gran Bretagna tutti i contenuti che effettuano sponsorizzazioni devono essere identificati da apposite diciture. Qual è il nocciolo del problema?

Gli influencer (attori, modelle, personaggi dello spettacolo) consigliano l’uso di determinati prodotti e il consumatore può percepire il post come un vero e proprio consiglio sulla base dell’esperienza personale e non una “marchetta” sponsorizzata. Su tutti gli italiani troneggia Chiara Ferragni, definita la sesta influencer più importante al mondo: la blogger di Cremona guadagna ben 10.400 euro a post sponsorizzato ma, a onor del vero, è stata una delle prime a inserire l’hashtag #ad a corredo dei propri post. Per ora la Ferragni si sta dimostrando rispettosa delle regole: per l’Antitrust è necessario solo che la pubblicità sia chiaramente comunicata.

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