Gli occhiali diventano bio: sostenibilità e innovazione nel mondo dell’eyewear di lusso

Quando il lusso diventa ecosostenibile, non esiste limite al bello: è questa la sfida accettata e vinta da due grandi aziende, l’ italiana Bio-on e la multinazionale francese Kering Eyewear. Non stupisce, in fondo, che Italia e Francia brillino nel panorama della fashion avantgarde, questa volta con degli occhiali bio.

Bio-on, azienda italiana leader nel settore delle bioplastiche, quotata all’Aim da Banca Finnat Euramerica, ha annunciato una partnership con Kering Eyewear, divisione del Gruppo Kering che disegna e sviluppa occhiali per oltre 15 grandi marchi, tra cui Gucci, Cartier, Saint Laurent e Balenciaga. L’innovazione sta nel materiale: la rivoluzionaria bioplastica MinervPHAs, biopolimero PHA ad elevata prestazione, naturale e biodegradabile al 100%.

“È la prima volta al mondo che un’azienda dell’eyewear decide di fare ricerca con i nostri biopolimeri”, ha affermato Marco Astorri, Ceo di Bio-on. Un materiale innovativo e sostenibile, così come il modello di business seguito da Kering Eyewear, che con questo accordo amplia le possibilità creative del proprio team di designer e traccia una nuova tendenza nel mondo del lusso e del lifestyle.

Le due aziende lavoreranno quindi al fine di sviluppare bioplastiche biobased e biodegradabili da affiancare al tradizionale utilizzo dell’acetato di cellulosa, il materiale plastico più utilizzato nella produzione di occhiali. Tutte le bioplastiche PHAs di Bio-on, garantendo proprietà termiche ottime paragonabili a quelle delle plastiche tradizionali, essendo messe a punto utilizzando solo fonti vegetali rinnovabili, hanno il vantaggio di risultare completamente ecosostenibili.

Siamo orgogliosi di utilizzare in anteprima mondiale il nostro biopolimero PHAs collaborando con un’azienda prestigiosa e nota a livello internazionale come Kering  Eyewear. Grazie a questa collaborazione – ha evidenziato Astorridiamo il via a una nuova era nel mondo degli occhiali. L’unione tra creatività e tecnologia farà nascere oggetti con caratteristiche assolutamente innovative. I nostri laboratori e i nostri scienziati svilupperanno una vasta gamma di nuove formulazioni per dare spazio alla creatività dei designer più esigenti“.

Bio-on_Kering_occhiali

Dimostrando che alla base dell’intesa con la società biotech di Bologna c’è l’attenzione alla sostenibilità unita ad una ferrea volontà di portare innovazione in un’industria reazionaria, il Ceo di Kering Eyewear, Roberto Vedovotto, ha dichiarato: “I materiali sviluppati da Bio-on , naturali e biodegradabili al 100%, rappresenteranno infatti una assoluta rivoluzione nel settore dell’occhialeria e sposano appieno il nostro approccio unico al mercato, nonché la nostra volontà di offrire prodotti sempre più qualitativi e innovativi. Nel settore del lusso, la sostenibilità e l’attenzione all’ambiente non sono più un’opzione, ma un must“.

D’altronde, le opportunità di commercio sostenibile sono numerose, sono i brand a dover essere in grado di aumentare il loro appeal per sfruttarle al meglio.

Non a caso, “sustainable business is smartbusiness”.