Grande affluenza di pubblico per la ventitreesima edizione di Friuli Doc, manifestazione partita come kermesse enogastronomica e diventato nel tempo un evento a tutto tondo. Quattro giorni per conoscere meglio le eccellenze alimentari, culturali, sportive e musicali del Friuli Venezia Giulia. Una vetrina importante che ha attirato nel capoluogo friulano centinaia di migliaia di turisti.
E’ iniziata, come di consueto, con una inaugurazione ufficiale la ventitreesima edizione di Friuli Doc, manifestazione non solo enogastronomica che esalta le tradizioni, la cultura e la storia del Friuli Venezia Giulia. Dal 7 al 10 settembre hanno tenuto banco nel centro storico udinese degustazioni di specialità regionali, concerti e incontri. A tagliare il nastro, aiutato nell’impresa dalla presentatrice ufficiale dell’evento, la giornalista Martina Riva, il primo caporal maggiore della Brigata Alpina “Julia”, Mattia Popesso. L’alpino lo scorso inverno durante le abbondanti nevicate nel centro-Italia si è reso protagonista di un gesto eroico salvando una bambina. Presenti l’assessore comunale alle Attività Produttive e Turistiche, Alessandro Venanzi, la presidente della Regione, Debora Serracchiani, il sindaco della città di Udine Furio Honsell. Ad accompagnare la cerimonia le note della Fanfara Alpina Julia, che quest’anno festeggia cinquanta anni di attività.
Tra gli eventi collaterali alla kermessse gastronomica più apprezzati dal pubblico due concerti: il primo, in piazza delle Libertà, ha visto esibirsi sul palco il “Masterchef” Joe Bastianich nelle insolite vesti di musicista. Lo chef “televisivo”, che con la famiglia ha creato un ristorante e bed and breakfast a un passo da Cividale del Friuli, Orsone, ha cantato insieme alla sua band brani originali scritti e arrangiati da lui. Melodie folk, country e rock per raccontare gli eventi più importanti della sua vita.
Il secondo, a conclusione della manifestazione, ha avuto come progaonista il re della “balkan music” Goran Bregovic, in Italia con il tour “If you dont’ go crazy, you are not normal”. L’artista ha stregato piazza della Libertà con la sua musica dal ritmo travolgente, una miscela di pop-rock e classica, litanie bizantine e folk dei Balcani, leggende zingare e campionamenti.
Il maltempo che ha imperversato durante le quattro giornate di Friuli Doc non ha rovinato la festa: grazie alla copertura delle piazze prevista dall’organizzazione in caso di pioggia, i visitatori hanno potuto comunque seguire gli spettacoli e degustare le eccellenze enogastronomiche “Made In Friuli”.
Photo credits: Ufficio Stampa Emporio Adv, Silvia Marcone, Comune di Udine
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