Barbara D’Urso: la mania dei vestiti vintage continua a Domenica Live

Barbara D’Urso ha indossato a Domenica Live un abito a fiori che aveva sfoggiato anche 15 anni fa, cavalcando quella che ormai è una vera e propria mania del rispolvero vintage.

Barbara D’Urso ha scoperto il trend vintage di re-indossare abiti sfoggiati diversi anni fa e ormai non riesce più a fermarsi. Nella puntata del 29 ottobre a Domenica Live la conduttrice ha indossato di nuovo un tubino, stavolta nero a fiori, che aveva portato anche 15 anni fa durante la conduzione del Grande Fratello. Come sempre, Barbara ha anticipato la sorpresa su Instagram mostrandosi in camerino in accappatoio con il vestito in mano, dopo aver condiviso una foto di 15 anni fa che la mostrava più giovane e con addosso lo stesso identico capo.

All’epoca Barbara lo aveva abbinato a un raccolto morbido, uno chignon con ciuffo spiovente di lato, e a una collana con una croce nera, oltre a qualche bracciale appeso al polso. Quest’anno invece il tubino è stato abbinato a un paio di pendenti rosa, capelli sempre raccolti ma abbandonati in piccoli ricci schiariti. Per questa stagione d Domenica Live, seguitissima per le polemiche tra gli ex concorrenti del Grande Fratello, la presentatrice ha deciso di affidarsi a due tendenze: pigiami, vestaglie, sottovesti, babydoll (accomunabili sotto il concetto di sleepwear) e abiti che ricordavano il passato, gli stessi indossati diversi/molti anni prima (anche se qualcuno si è chiesto se fossero davvero gli stessi e Barbara abbia ancora la stessa taglia dopo tutto questo tempo).

Come sempre l’idea ha scatenato commenti divisi: c’è chi ha lodato l’outfit e la bellezza intramontabile della D’Urso e chi l’ha trovata kitsch e un po’ grottesca. Voi che cosa ne dite?

Photo Credits Instagram, Twitter

Redazione

“Ho dei gusti semplicissimi. Mi accontento sempre del meglio”, diceva Oscar Wilde. E anche noi siamo così. Per questo ogni giorno parliamo del meglio della moda e dei suoi protagonisti, famosi o destinati a diventarlo, ma sempre pieni di talento.