“Dorian Gray. La bellezza non ha pietà”. Parte la tournè del musical prodotto da Pierre Cardin

L’anteprima romana, al teatro Sistina, preceduta da una sfilata dei suoi modelli più iconici è stata un vero successo: “Dorian Gray. La bellezza non ha pietà”, l’opera di teatro musicale prodotta da Pierre Cardin, parte dal Teatro degli Arcimboldi di Milano, dove sarà in scena fino al 6 maggio, per attraversare tutta l’Italia.

Raggiungerà le principali città italiane l’opera di teatro musicale “Dorian Gray. La bellezza non ha pietà”, in scena al teatro degli Arcimboldi di Milano fino al 6 maggio. Dopo il capoluogo lombardo sarà al Teatro delle Celebrazioni di Bologna l’11 e 12 maggio, al Teatro della Pergola a Firenze dal 17-20 maggio, al Teatro Petruzzelli di Bari dal 22 e 23 giugno, al Teatro di San Carlo a Napoli dal 31 luglio e 1 agosto e al Teatro La Fenice di Venezia dal 3 al 5 agosto.

“Dorian Gray. La bellezza non ha pietà” è tratto dal celebre romanzo di Oscar Wilde “Il ritratto di Dorian Gray”, ed è stata prodotta da Pierre Cardin, nel 70esimo anno della sua carriera: quella di uomo che continua a influire come pochi altri e da così lungo tempo nel settore della moda e dello spettacolo in tutto il mondo. Un traguardo festeggiato con la precisa finalità di affidare a giovani talenti italiani la creatività e l’interpretazione di un lavoro teatrale che porti in scena il tema della bellezza e della sua immortalità agli occhi del tempo.

Oltre a Pierre Cardin, a coprodurre l’opera di teatro musicale suo nipote Rodrigo Basilicati, che ne ha firmato anche la direzione artistica e le scenografie. Ne è autore e compositore per testi e musiche Daniele Martini, mentre la regia è di Emanuele Gamba, che può vantare collaborazioni con Dario Fo, Bob Wilson, Micha Van Hoecke, Jonathan Miller, fino a firmare la regia di apprezzatissimi spettacoli di culto come “Across The Universe” e “Spring Awakening”.

Il ruolo di Dorian Gray è interpretato da Federico Marignetti, che, giovanissimo, si è già fatto notare nel “Romeo & Giulietta” di David Zard dove è stato Romeo dal 2014 al 2016. In scena è affiancato è affiancato da un danzatore contemporaneo che rappresenta l’anima nascosta di Dorian, ruolo nel quale si alternano in tour Thibault Servière e Marco Vesprini.

“DORIAN GRAY. La bellezza non ha pietà” è stato presentato ufficialmente per la prima volta nel 2016 in anteprima mondiale al Teatro La Fenice di Venezia, con un primo allestimento diretto da Wayne Fowkes, per poi intraprendere un tour internazionale fra Parigi, Barcellona, Astana in Kazakistan e Atene, conquistando in ogni occasione il pubblico, affascinato da una messa in scena originale e sofisticata dell’immortale romanzo di Oscar Wilde.

“Siamo circondati da migliaia di Dorian Gray”, ha spiegato in proposito Martini, “che non hanno lo specchio ma il selfie stick. Si guardano e si fotografano in attesa che si confermi la loro esistenza. Almeno una volta nella vita tutti siamo stati Dorian Gray, Lord Henry Wotton, Basil Hallword, a volte addirittura il ritratto che giudica con occhio severo e fa da specchio all’anima. Alla luce di questo ho scelto volutamente di mettere in scena un solo personaggio che racchiudesse tutti questi. Federico Marignetti ha colto una sfida attoriale e musicale molto complessa”.

“Dorian Gray per me è una sfida bella e intensa sia a livello fisico che psicologico”, ha invece commentato Federico Marignetti. “Un’ora e trenta sempre in scena senza sosta sono una bella opportunità di crescita e sicuramente anche un grande divertimento”.

Photo Credits: “Dorian Gray. La bellezza non ha pietà” Press Office Chiara Lazzarin