Stefano Gabbana, ha inaspettatamente attaccato su Instagram Sara Affi Fella, ex tronista di Uomini e Donne, per aver sponsorizzato un abito sui social che rappresentava una copia falsa di un suo famoso abito ispirato alla città di Napoli.
Stefano Gabbana, famoso stilista del marchio Dolce & Gabbana ha inaspettatamente attaccato Sara Affi Fella, ex tronista di Uomini e Donne, su Instagram. Solo qualche ore fa infatti, nelle storie Instagram del profilo ufficiale di Stefano Gabbana è apparso uno screen in cui lo stilista ha ripubblicato una foto dell’ex tronista che indossava un abito, scrivendo sopra “Super Fake”.
Dopo Miley Cyrus, Selena Gomez, Ariana Grande e Heather Parisi, Stefano Gabbana ha deciso di attaccare pubblicamente Sara Affi Fella proprio a causa di questo abito sponsorizzato dall’ex tronista. Infatti come tutti i vip che escono da alcuni reality, anche la bella riccia ha iniziato a sponsorizzare numerosi prodotti, tra cui anche abiti low cost. In una sua recente recente storia su Instagram, Sara aveva, per l’appunto, mostrato un abito dal disegno molto particolare che ha attirato l’attenzione di numerosi fan e anche dello stilista Gabbana, il quale ha deciso di rispondere personalmente.
La foto della diatriba raffigura l’ex tronista seduta su una poltrona con un abito che ricorda molto l’ultima collezione di Dolce & Gabbana. Lo stilista, per rispondere, oltre allo screen con la scritta “SUPER FAKE” ha inoltre inquadrato il manichino di un suo store a Capri che raffigura proprio l’abito a cui si sarebbero ispirati quelli che hanno realizzato l’imitazione. Al momento Sara Affi Fella non ha ancora risposto all’attacco dello stilista, il quale si è sentito colpito nell’orgoglio e nella sua proprietà intellettuale essendo la collezione ispirata al territorio partenopeo. Infatti come riportato dal sito ufficiale di D&G: “Le ceramiche dipinte a mano offrono ispirazione per le stampe maiolica, in cui esuberanti tonalità di rosso, giallo, blu e verde, fiori e foglie stilizzati creano meravigliosi motivi decorativi. Le frange annodate a mano degli orli e delle maniche sono un tributo all’artigianalità caprese”.