Chicche di stile: il basco

Questa settimana la rubrica Chicche di Stile si occupa del cappello più trendy della stagione invernale: il basco. Questo copricapo è tornato a dettare tendenza già dallo scorso inverno, in cui è stato indossato in diversi tessuti e modelli: di pelle, di lana, di feltro, con e senza visiera. È stato indossato gruppi armati, attori e bohemien, ed è entrato in crisi come accessorio nei primi anni Duemila ma poi è tornato a gran voce, grazie alle passerelle della scorsa stagione che lo hanno riportato in prima linea nei look. Da sempre il basco rappresenta il simbolo di Parigi, dello stile francese, di artisti e rivoluzionari; fu indossato da Picasso, Che Guevara, Hemingway e Lady Diana, da numerosi studenti nei college, insomma il basco è uno dei cappelli più famosi del mondo.

Il basco è il cappello perfetto per chi vuole essere femminile e al tempo stesso ripararsi da freddo, ma senza dover indossare i classici berretti di lana invernali e poco glamour. Può essere abbinato ad outfit casual o eleganti, senza troppi problemi, anche se essendo un copricapo tendenzialmente classico è bene abbinarlo con giacche, cappotti, trench e blazer. Bisognerebbe quindi evitare di indossarlo abbinato con il piumino, essendo due stili opposti che non trovano un punto in comune. Nello scorso autunno inverno è andato molto di moda anche il basco in ecopelle o pelle, con e senza visiera, molto più casual che può stare bene insieme ad un chiodo di pelle nero e dei jeans. È molto importante, inoltre, sapere indossare e posizionare bene sulla testa il basco, soprattutto se si scegli il modello privo di visiera: può essere indossato sia alla francese, e quindi spostato su un lato, oppure può essere messo ben dritto, per un look più serio.

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