Si svolgerà dal 17 al 19 gennaio 2019 l’edizione numero 88 di Pitti Bimbo. Ieri, 26 Novembre, a Milano Pitti Immagine ha presentato i dettagli dell’evento che sarà ospitato dalla Fortezza da Basso di Firenze. Nonostante non siano ancora disponibili i dati relativi all’andamento del kidswear italiano nell’ultimo anno, Raffaello Napoleone, AD di Pitti Immagine, ha parlato di risultati confortanti per quanto riguarda l’intero comparto tessile e abbigliamento del nostro Paese.
Pitti Bimbo, la fiera con cadenza semestrale incentrata sulla moda per bambini, è giunta ormai alla sua ottantottesima edizione. Un appuntamento immancabile e molto atteso da tutti quelli che amano tenersi aggiornati sulle novità e le tendenze nel campo della moda anche dei i più piccoli. In costante crescita, nel 2019 la kermesse dedicata alla moda junior ospiterà 553 collezioni, 13 in più rispetto al gennaio 2018, di cui 360 provenienti dall’estero, 45 in più rispetto a un anno fa. Infatti, spiega Napoleone: “Come tutti i nostri saloni, anche Pitti Bimbo sta diventando sempre più internazionale: gli espositori esteri sono infatti arrivati al 65% del totale, contro il 55% dello scorso anno”. E aggiunge: “Per questa edizione avremo 152 presenze tra rientri e nuovi brand. L’anno scorso i buyer sono stati 6.870, di cui circa il 45% dall’estero”.
Pitti Bimbo: un appuntamento sempre più digitale grazie al progetto “e-Pitti.com”
Spazio all’internazionalità ma anche, e soprattutto, sempre più spazio alla digitalizzazione. Agostino Poletto, Direttore Generale di Pitti Immagine, ha infatti ricordato i numeri sempre in crescita del progetto “e-Pitti.com” di Fiera Digitale. Quest’anno riproporrà sulla sua piattaforma online le collezioni presenti in fiera già durante la manifestazione, rendendole disponibili per otto settimane.
Durante la presentazione spiega: “e-Pitti.com è un progetto che sta crescendo sempre di più: ci lavorano 107 giovani professionisti, ci sono online più di 2.000 prodotti, oltre 370 brand e circa 15.000 fotografie”, ha spiegato Poletto. “Il 38% dei visitatori sono buyer che visitano solo la fiera digitale. Il 16% dei compratori che vengono a Firenze completano poi la loro visita online. Le pageviews per ogni stagione sono circa 60.000”.
“The Pitti-Box” è il concept del tema-guida che fa da filo conduttore tra i saloni dell’esposizione
Il concept del tema-guida dei saloni di gennaio 2019, “The Pitti Box”. Anche di questo ha parlato Poletto durante l’intervista. Durante la presentazione ci ha tenuto a sottolineare che: “Abbiamo pensato a Pitti Immagine come a un contenitore di idee, sorprese e progetti sempre nuovi ad ogni stagione. Da qui l’idea di creare un percorso di ‘box’ che allieteranno i visitatori con contenuti non necessariamente legati al mondo della moda. Dopo l’esplosione di colore delle edizioni estive, con il tema P.O.P. Pitti Optical Power, per gennaio puntiamo invece su un lay out grafico più rigoroso, che punta sul bianco e nero”.
Tra i fashion show previsti, tre riguarderanno le aree Apartment, KidzFizz e #ActiveLab e coinvolgeranno ognuno 8 brand con 8 dei loro outfit. Confermata la consueta sfilata del collettivo di aziende spagnole Children’s Fashion form Spain, quella del marchio russo Stefania e, per la prima volta in passerella a Pitti, Miss DM.
Novità 2019: il debutto di Clarks Kid, un progetto segreto di Roberto cavalli, Barbie e i “KidsLab”
Tra i principali eventi e iniziative previsti a Pitti Bimbo 88, la sfilata-evento di Monnalisa, il debutto in manifestazione di Clarks Kids e un progetto speciale di Roberto Cavalli, ancora top secret. Guest star sarà Barbie, che con una conferenza stampa darà il via ai festeggiamenti per il suo 60esimo compleanno. Inoltre, Patrizia Pepe presenterà una mostra e una capsule collection realizzata dal brand.
Infine, novità di questa edizione saranno i “KidsLab”. Un programma di laboratori e workshop gratuiti per bambini e genitori realizzati in collaborazione con alcuni dei principali musei di Firenze. Palazzo Strozzi, Museo Marino Marini, Fondazione Scienza e Tecnica, Museo degli Innocenti, Gallerie degli Uffizi e Museo della Moda e del Costume uniranno le forze in nome della cultura.