La sfilata di Gattinoni chiude Altaroma con un tocco urban chic tra arte e fashion

Con la sfilata di Gattinoni domenica 27 gennaio 2019 si è chiusa l’edizione invernale della manifestazione romana dedicata alla moda, Altaroma. Tra tanti brand che hanno sfilato in passerella, anche quest’anno, tantissimi gli showcase e i fashion hub in programma per l’edizione di gennaio 2019. Ormai è chiaro che la mission di Altaroma è il lancio dei nuovi talenti e l’azienda opera mantenendo un brand che riposta agli antichi fasti una città dalle tradizioni sartoriali antichissime. 

La sfilata di Gattinoni

Gattinoni ha chiuso la manifestazione con la presentazione della collezione Couture primavera-estate 2019. Arte e fashion si incontrano: Giorgio de Finis ha trasformato gli spazi espositivi tra saperi e conoscenze. La donna Gattinoni è infatti rivoluzionaria, ama le sfide, in passerella e nella quotidianità. L’estro del direttore creativo Guillermo Mariotto per la prossima stagione con “Upcycling” omaggia l’alta artigianalità e il valore della manualità. Come? Attraverso sperimentazioni che strizzano l’occhio al recycle ed evocano figure femminili forti eccentriche come la collezionista Peggy Guggenheim, Anna Piaggi ed Elsa Maxwell.

La sfilata di Gattinoni è un vero e proprio inno alla personalità che ha portato sulla pedana del Macro Asilo di Via Emilia una donna dal mood austero e raffinato pieno di personalità e stile. I materiali, leggerissimi e impalpabili, davano vita ad abiti nei colori del giallo, del grigio, del ceruleo, del fucsia e dell’arancio. Inedita novità della collezione: la collaborazione del direttore creativo della Maison, Guillermo Mariotto, con la sorella Gina Mariotto, affermata pittrice internazionale.

Altaroma: le sfilate di Malo, Edithmarcel e Giada Curti 

Malo invece ha raccontato un viaggio ideale sulla via del cachemire, dal Nepal alle Ande. Il marchio specializzato in maglieria di cachemire, rilevato da ottobre 2018 da una nuova proprietà che ha scelto di presentare nella capitale con Altaroma il nuovo piano di rilancio dell’azienda e la nuova collezione F/W 2019 con una sfilata, la prima per l’azienda di maglieria. In pedana al Pratibus Distric, nuovo quartier generale degli eventi di Altaroma, capi della nuova collezione raccontano un vero e proprio viaggio che parte dalle terre del cachemire, per un mood davvero suggestivo.

La nuova collezione del marchio Edithmarcel, disegnata invece dai due stilisti provenienti dal concorso Who is on next? Gianluca Ferracin e Andrea Masato, che ha sfilato con Altaroma sempre nel Pratibus District, che prosegue la ricerca rivolta al dinamico panorama del mondo active. Un tema che il marchio nato nel 2015 riprende approfondendo ulteriormente le molteplici possibilità e risorse offerte dal settore, sperimentandole e applicandole anche nel guardaroba invernale. La nuova collezione riporta le suggestioni dei tratti caratteristici dell’active e le offre rinnovate e mixate.

Il 25 gennaio invece Giada Curti porta in passerella il senso più autentico della Couture: la stilista spiega: “La Couture deve abitare il territorio del mito; un mito moderno, vitale ed emozionante, dove l’istinto governa la fantasia e l’immaginazione vive in un tempo senza tempo, interiore e segreto. L’alta moda è speciale perché è fuori dal tempo”. Questa collezione glamour, ma ricca di allure sofisticata tra pizzi e di intarsi, di taffetas e di seta frusciante, di tacchi alti e di piume è semplicemente perfetta nella sua eleganza e stile super chic. 

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