Sal Da Vinci in Sinfonie in Sal Maggiore, protagonista di un viaggio in nave da crociera dove lui interpreta il cantare delle feste nel salone. Non solo un concerto ma anche una commedia napoletana dove le risate spontanea del pubblico sono sollecitare dagli equivoci tra la traduzione della lingua napoletana, Americana e Italiana. Un’ orchestra di 50 elementi e gli attori sul palco hanno reso un mix esplosivo, la cultura e artistica napoletana era perfettamente rappresentata.
Grande successo al teatro Brancaccio per l’ unica serata roma del concerto di Sal Da Vinci “ Sinfonie in Sal Maggiore”. Un viaggio in nave è un viaggio nella musica, tra i classici della musica italiana, alle canzoni degli album di Scugnizzi, e Mercante di Stelle, con l’annuncio dell’uscita nel nuovo album il prossimo 2 marzo. Le note delle canzoni di Battisti, Vanoni, Dalla, Carosone e un omaggio particolare a Pino Daniele, simbolo dei cantanti partenopei.
In sala ad omaggiare il cantante tanti personaggi dello spettacolo, da Pippo Baudo a Lina Sastri, il coreografo storico della Rai Gino Landi e uno splendido Renato Zero autore dei testi di alcune canzoni di Sal. Lo spettacolo è stato accompagnato da una splendida orchestra di 50 elementi, in prima linea sul palco, un palco in stile anni ‘30 con una scenografia che si apre regalando alla vista del ponte della nave e della scia della nave vista da poppa. Il pubblico romano ha partecipato con calore dalle poltrone della sala, pienissima, con lunghi applausi e risate.
Sinfonie in Sal Maggiore è un viaggio. Un viaggio nella musica. Un viaggio nella storia. Un viaggio come senso di unione tra presente passato e futuro. Un viaggio di ricordi e di emozioni eterne a volte anche difficili da affrontare. Uno di quei viaggi che fanno crescere. Crescere il cuore e l’anima, Storie di italiani, poeti dell’amore, ma con una ferita al cuore.
Tutti a bordo di una nave popolata da divertenti viaggiatori diretti da Napoli a New York, Sal Da VInci ci immerge in un mondo di ricordi ripercorrendo la sua e la nostra storia di italiani. Ricordi di un passato che ha permesso alle nuove generazioni di essere quello che sono oggi. Un passato di sforzi compiuti dai padri nella speranza di migliorare la condizione dei figli. Una lotta per la sopravvivenza delle proprie origini che oggi più che mai continua a coinvolgere popolazioni intere del nostro pianeta. Un viaggio nel segno della forza dell’amore per la vita che lotta. Un seme che curato restituisce sempre Nuova Vita.
Nel cast dello spettacolo il primogenito di Sal Da Vinci, Francesco che ha interpretato il figlio del capitano nelle scene della commedia e ha duettato cantando con Sal. Un applauso è scattato automatico in sala, al momento che Sal ha annunciato di essere diventato nonno, aggiungendo :-” forse troppo presto”.
Nel cast con la regia di Marco Carniti di Sal Da Vinci e Ciro Villano le coreografie di : Sarah Grether. Gli attori Sal Da Vinci, Gianni Parisi, Floriana De Martino, Ciro Villano, Francesco Da Vinci
Ballerini: Anna Ferrini, Emilio Caruso
Musicisti: Orchestra di 50 elementi diretti dal Maestro Adriano Pennino. Nella band Maurizio Bosnia, Gianluca Mirra, Gaetano Diodato, Sasà Dell’Aversano, Antonio Mambelli, Ciro Manna, MaurizioFiordilisio.