Melissa Satta è una delle showgirl più conosciute d’Italia e oggi, 7 febbraio 2021, compie 35 anni. La modella ha avviato la sua carriera come velina di Striscia La Notizia nel 2005, ma da quel momento ne ha fatta di strada e i suoi look hanno sempre catturato l’attenzione del mondo fashion.
Nata a Boston nel 1986, la Satta è figlia di genitori sardi, per questo la sua infanzia l’ha vissuta tra Stati Uniti e Sardegna. La carriera da modella è partita dapprima a 16 anni, partecipando a concorsi di bellezza (come Miss Muretto) e poi arrivando alla Milano Fashion Week dove è stata scelta come protagonista della campagna Cotonella. La fama però arriva su Canale 5, dapprima come valletta con Mio fratello è Pakistano e poi come velina di Striscia La Notizia.
Visualizza questo post su Instagram
Melissa Satta tra tv e passerella
Melissa Satta ha lavorato tantissimo in tv, da Primo e Ultimo a Controcampo, entrambe le esperienze come valletta, dopodiché è passata alla conduzione con Lasiami cantare, Scandalo al sole e Insideout. Ha partecipato poi al programma Punto si di te come concorrente, come opinionista a Tiki Taka e Quelli che il calcio.
La vita patinata l’ha sempre attirata, di fatto l’abbiamo vista spesso in copertina con Vanity Fair, Panorama, Grazia. La Satta ha poi lavorato con tantissimi brand, da Nike a Freddy, da Peugeot a Patrizia Pepe, e ancora Sweet Years, Tim, Wella, Sarah Chloe, Calzedonia.
Visualizza questo post su Instagram
Uno dei look più recenti che ha completamente conquistato il week è arrivato nell’estate 2020, con capelli lunghi e ondulati arricchiti da un prezioso balayage: la foto che la showgirl ha pubblicato su Instagram è stata scattata dal suo ex marito, con il quale è ancora in buoni rapporti nonostante tutto. Sapevate che Melissa Satta ha un sito tutto suo dove raccoglie i suoi look più belli? Da quelli sfoggiati a Tiki Taka (dove ha pubblicato tre outfit firmati Gaelle Paris) oppure per la campagna Rossoporpora.
LEGGI ANCHE: “Melania Trump? Una donna eccezionale”, parola dello stilista Hervé Pierre
