Miu Miu, gli abiti vintage tornano con la collezione Upcycled

Anche Miu Miu si avvicina alla moda sostenibile e rilancia con la linea Upcycled, vestiti vintage molto eleganti presentati in occasione dei Green Carpet Fashion Award 2020 e che sono tornati in tendenza.

Sempre più brand decidono di avvicinare la propria moda allo stile eco-friendly. Ad esempio Prada, nel 2019, aveva lanciato una linea (la Re-Nylon) realizzando borse per uomo e donna con un filato ottenuto dal recupero di reti da pesca. Dopo quello, è arrivato il secondo grande progetto del settore che porta la firma di Miu Miu: con la linea Upcycled, il brand ha selezionato 80 capi recuperandoli da negozi vintage e mercatini sparsi in tutto il mondo.

Inoltre il brand ha firmato la Fashion Pact, il cui obiettivo è eliminare le emissioni gas serra entro il 2050 e ridurre l’utilizzo della plastica monouso entro il 2030. Tempo fa, Vogue aveva mostrato dall’interno la nuova capsule collection di Miu Miu: un’artigiana ad esempio che applicava i cristalli su un abito anni ’60 dando maggiore risalto al ricamo già esistente.

Miu Miu con Upcycled: abiti recuperati e impreziositi

La fascia temporale di riferimento va dagli anni ’30 agli anni ’80. I pezzi selezionati da Miu Miu per questa collezione sono sicuramente originali (non esistono repliche), sono stati rigenerati e impreziositi dalle sartorie interne del brand. Dove trovarli? Non dappertutto: i pezzi, in totale 80, sono stati distribuiti in nove store in tutto il mondo, da Milano a Parigi, da Mosca a Londra, da New York a Shanghai, da Hong Kong a Tokyo fino a St. Moritz.

In questi selezionati punti vendita saranno quindi disponibili i bellissimi abiti vintage di Miu Miu: abiti da cerimonia, minigonne anni ’60, tantissimi colletti bon ton e maniche a palloncino. Vi basti pensare che il successo di Miu Miu ha convinto anche Levi’s: il brand infatti si unirà al progetto Upcycled per un secondo capitolo.