“Un attimo in grado di sconvolgere la vita”: Aurora Ramazzotti senza filtri spiazza i follower

Aurora Ramazzotti a distanza di quasi un mese da quando ha partorito condivide un’immagine senza filtri del suo corpo e spiazza tutti con un messaggio.

Aurora Ramazzotti ha lasciato tutti senza parole pubblicando un’immagine del suo corpo dopo il parto, ma a spiazzare più di tutto forse è il messaggio che la giovane madre ha scritto: questa volta ha davvero sorpreso i suoi followers. La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker è sempre molto attiva sui social, dopo aver condiviso l’esperienza della gravidanza sta facendo lo stesso con il post parto. Non solo raccontando la sua vita da madre, ma anche quella di donna che accetta sé stessa dopo un evento che sconvolge corpo e anima come mettere al mondo un figlio.

Aurora Ramazzotti, la foto del suo corpo dopo il parto spiazza tutti

Aurora Ramazzotti è una ragazza molto semplice, forse è proprio questa sua spontaneità a piacere tanto a chi la segue. E anche adesso che il suo corpo ‘porta i segni’ del parto, ha voluto condividere con tutti quest’esperienza, non solo pubblicando le immagini della sua forma fisica ma scrivendo parole davvero molto forti.

La figlia di Eros e Michelle, infatti, come si vede dalle foto ha ancora il ventre – come è normale che sia – un po’ gonfio. Ci vuole del tempo prima che il corpo torni alla normalità. Così la bella Ramazzotti ha voluto condividere un suo pensiero rispetto all’accettazione del suo corpo.

Aurora ha infatti scritto un lungo messaggio su Instagram in cui spiega qual è l’età in cui un bambino inizia a riconoscere la propria immagine, due anni, e da quel momento inizia con essa una vera e propria relazione vedendola riflessa nello specchio.

La giovane neo mamma ha spiegato che quando era una adolescente non accettava la sua immagine e questa relazione con il suo corpo l’ha fatta soffrire, un rapporto pericoloso che ha iniziato a scaturire sensazioni discordanti con sé stessa. Dopo un lungo lavoro, Aurora ha raccontato di essere arrivata semplicemente ad accettarsi. All’inizio credeva che quella sofferenza potesse svanire cambiando la sua stessa immagine, ma con il tempo ha capito che non era quella la soluzione. Con un lungo lavoro d’accettazione ha compreso che il cambiamento doveva avvenire dall’interno: “(…) C’era qualcosa che doveva cambiare dentro, dove nessuno potrà mai vedere“.

Adesso che è cresciuta, dopo il lavoro fatto, la relazione con la sua immagine va a gonfie vele. Le cose oggi sono molto cambiate, lei ha più consapevolezza di quanto il corpo sia solo un involucro e la persona sia molto altro. Ci sono sicuramente giornate in cui quella relazione zoppica, in cui dà a se stessa giudizi severi, ma sa che al di là di quell’involucro – che sarebbe il corpo – lei è molto di più.