La Principessa del Galles ha sviluppato un personale metodo educativo per i suoi tre figli: Kate Middleton si distingue da Diana Spencer.
L’educazione all’interno delle mura di Buckingham Palace acquisisce importanza, soprattutto in relazione ai figli degli eredi al trono. La Royal Family pertanto segue delle rigide norme di comportamento, modus operandi che va impartito progressivamente anche ai pargoletti reali. L’eccezione alla regola fu sicuramente Diana Spencer, la donna definita dai cittadini britannici come Principessa del Popolo. E’ risaputo infatti che la prima moglie di Carlo III non amasse particolarmente lo sfarzo, il lusso e le imposizioni della vita di Palazzo; per questo motivo, spesso e volentieri “rapiva” Harry e William per portarli nei classici fast food oppure in qualche parco giochi, in modo che potessero vivere parallelamente una vita normale.
Diana Spencer rimarrà probabilmente una delle poche che ha scelto scientemente di scappare da Buckingham Palace. Kate Middleton, per quanto molto più affettuosa e presente della Regina Elisabetta II ad esempio, rimane comunque ancorata alle tradizioni monarchiche. L’attuale Principessa del Galles si distingue quindi dalle donne che sono venute prima di lei, potremmo infatti definirla come il giusto mezzo tra la sovrana scomparsa e la madre di suo marito.
La Regina Elisabetta II ha seguito un metodo di educazione particolarmente rigido, la cui strategia si sposava perfettamente con l’epoca nella quale governò; Diana Spencer ha rappresentato sin da subito l’altra faccia della medaglia, il suo esatto opposto. Kate Middleton ha quindi prodotto un metodo di educazione equilibrato, un approccio che include sia la formalità della sovrana, sia la spontaneità e l’amorevolezza della prima moglie di Re Carlo III. L’attuale Principessa del Galles non si sognerebbe mai di portate George, Charlotte e Louis in un fast food, ma al contempo non disdegna le manifestazioni di affetto nei confronti dei suoi tre figli – anche in occasione di eventi ufficiali.
Kate Middleton è una madre ponderata e attenta, che ha deciso di occuparsi personalmente della crescita dei suoi figli. I Principi del Galles passano diverso tempo con i pargoletti reali e questo è un dettaglio evidente agli occhi di tutti. Charlotte spesso cerca lo sguardo della madre, trovando sempre un sorriso di approvazione. George abbraccia spontaneamente Kate, nella consapevolezza che quel gesto di affetto verrà ricambiato. Louis mostra la sua natura più ribelle, senza sguardi di sdegno da parte dei genitori. Apparentemente dunque, Kate, William, George, Charlotte e Louis manifestano i classici comportamenti di una normale famiglia beneducata.
Secondo Tom Quinn, autore del libro Gilded Youth, Kate Middleton non può essere considerata l’erede di Diana Spencer: “Kate non fa alcuno sforzo, a differenza di Diana, per portare i bambini con i piedi per terra. […] Non si sognerebbe mai di portare i figli da McDonald’s”. Si tratta dunque di una madre consapevole, il destino dei suoi tre figli è scritto sin dalla nascita, ragion per cui Kate sta cercando di abituarli precocemente alla vita di corte.
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