Fiorello si commuove per la sorpresa di sua figlia in diretta: ecco chi è Angelica

La figlia del celebre conduttore ha fatto una simpatica sorpresa a suo papà. Ecco qualche curiosità sulla famiglia e le origini di Fiorello.

Fiorello tutte le mattine dà il buongiorno ai telespettatori di Rai 2 con il suo varietà “Viva Radio 2”. Accompagnato dal cast della trasmissione, il celebre conduttore ospita personaggi di tutti i tipi e conduce una rassegna stampa delle ultime notizie.

Pochi giorni fa c’è stata una particolare sorpresa per il conduttore. È stata una mattinata carica di sentimenti intensi per Rosario Fiorello, che pochi giorni fa ha celebrato il suo compleanno. All’alba, sotto i primi raggi di luce, è giunta una sorpresa speciale da parte di sua figlia Angelica, che si è esibita per la prima volta in pubblico dal tetto del Glass di Via Asiago. Ha suonato e cantato una versione tenerissima di “Io vagabondo“, lasciando lo straordinario showman senza parole e commosso.

La famiglia di Fiorello oggi: moglie e figlie

Angelica è nata il 28 giugno del 2006 dall’amore tra Fiorello e sua moglie Susanna Biondo. I due, dopo una lunga frequentazione, si sono sposati nel 2003 e ancora oggi vivono insieme la propria storia d’amore. La ragazza, adesso ha 16 anni e frequenta il liceo classico Dante Alighieri di Roma. Angelica era già stata su Viva Rai 2, prima dell’episodio in occasione del compleanno del papà, ma Fiorello non disse che era sua figlia. All’improvviso, le passò il microfono – come fosse presa a caso tra il pubblico – chiedendole di lanciare la pubblicità. Per scherzare, aggiunse alla fine: “Ha una voce angelica“.

La loro è una felice famiglia allargata: insieme ad Angelica, infatti, Fiorello e sua moglie hanno cresciuto anche Olivia, la prima figlia di Susanna, nata da una precedente relazione della donna. Fiorello ha sempre dichiarato di considerare le due ragazze sue figlie allo stesso modo.

La vita privata di Fiorello non ha mai offerto particolari spunti alla stampa scandalistica. Quella con Susanna è stata la sua unica relazione: la donna è rimasta al fianco dell’amato conduttore per tutta la vita, soprattutto nei momenti meno felici. Negli ultimi anni, infatti, Fiorello ha dovuto affrontare dei piccoli problemi di salute e anche un incidente stradale. Susanna, inoltre, è la sorella di Marjorie Biondo, cantautrice italiana con all’attivo un Festival di Sanremo e molti ruoli da doppiatrice in pellicole famosissime, come “La Bella e la Bestia” e “Harry Potter”.

Fiorello e la sua famiglia possiedono varie case sparse per l’Italia, ma vivono stabilmente a Roma. Secondo le indiscrezioni, il conduttore vive nel quartiere Lungo Tevere Flaminio, stessa zona in cui vivono anche i colleghi Paolo Bonolis e Amadeus. Le origini di Fiorello, tuttavia, non sono affatto romane. Anzi, il conduttore viene dalla Sicilia. Vediamo di seguito qualche curiosità sulla sua infanzia.

Le origini di Fiorello: la sua famiglia siciliana

Fiorello, conosciuto con il suo nome completo Rosario Tindaro Fiorello, viene alla luce nel 1960, precisamente il 16 maggio, a Catania. È il primogenito di quattro fratelli, due dei quali sono altrettanto famosi. Anna intraprende la carriera di negoziante, Catena si afferma come scrittrice e conduttrice, mentre Giuseppe è un famoso attore.

Il padre di Fiorello, Nicola, era un appuntato della Guardia di Finanza originario di Letojanni, mentre la madre, Rosaria, proviene da Giardini Naxos. A causa della professione del padre, Fiorello trascorre i suoi primi anni a Riposto, dove frequenta l’asilo e i primi anni della scuola elementare. Successivamente si trasferisce ad Augusta, dove completa il suo percorso di studi.

Dai villaggi turistici al successo nazionale

Fiorello, sin da giovane, mostrava uno spirito libero e gioioso e aveva sempre saputo di voler entrare nel mondo dello spettacolo. Nel 1975, decise di cercare lavoro e fu assunto in un villaggio turistico, dove iniziò come aiuto cuoco e poi scalò la gerarchia lavorativa diventando cameriere e barman.

Durante una serata, dopo il servizio, Fiorello prese iniziativa e salì sul palco davanti a un pubblico numeroso per cantare “Moonlight Serenade”. La direzione del villaggio rimase colpita e gli propose di esibirsi in alcuni spettacoli e di sostituire un collega deejay malato.

Da quel momento, Fiorello comincia a lavorare in alcune radio locali e, nel 1977, si esibisce per la prima volta a teatro. L’estate successiva torna nei villaggi turistici e, nonostante la contrarietà della sua famiglia, divenne capo animatore in Costa d’Avorio durante l’estate e in località sciistiche durante l’inverno.

Il primo provino con Pippo Baudo e il presente

Nel 1986, Gino Landi rimase affascinato da Fiorello durante una visita al villaggio turistico di Ostuni e decise di parlare di lui a Pippo Baudo. Quest’ultimo gli offrì un’opportunità per fare un provino per il programma “Fantastico” che si svolgeva al Teatro delle Vittorie a Roma. Nonostante la sua bravura, Baudo decise di scartarlo in quel momento, poiché non aveva bisogno di un conduttore, ruolo che ricopriva lui stesso.

A quel punto, Bernardo Cherubini, fratello di Jovanotti, ricordò di aver visto Fiorello nel villaggio turistico e decise di contattarlo per dargli una possibilità su Radio Deejay. Nonostante alcuni dubbi, Fiorello accettò e lì conobbe Amadeus, Gerry Scotti e Marco Baldini, che diventò la sua spalla qualche tempo dopo.

Iniziò a condurre il programma “Viva Radio Deejay” in radio, con trasmissioni estive da Riccione e invernali da Milano. Nel 1990, partecipò anche a Sanremo come inviato. Purtroppo, durante questo periodo, suo padre morì a causa di un infarto, motivo per cui non partecipò mai volentieri ai festival musicali.

In ogni caso, il personaggio “Fiorello” era ormai lanciato e i successi non tardarono ad arrivare. Fiorello conduce, canta e intrattiene gli spettatori italiani prima sulla Rai, poi su Mediaset e, per qualche anno, anche su Sky. Oggi, l’amato conduttore è impegnato tutte le mattine su Rai 2, programma a metà tra il varietà e la rassegna stampa. Ogni giorno, Fiorello ospita personaggi del mondo dello spettacolo, della politica o della società comune e continua a raccontare l’Italia con un linguaggio tutto suo.