Meghan Markle ha acquistato un dono meraviglioso per sua figlia Lilibet Diana nel lontano 2005, una storia incredibile.
La principessa ha raccontato infatti che un anno prima di incontrare il principe Harry, quindi ben sei anni prima della nascita della piccola Lilibet ha acquistato un dono prezioso, qualcosa che un giorno avrebbe voluto donare alla sua bambina.
Qualcosa di importante anche dal punto di vista economico, un impegno sicuramente per una bambina.
Il regalo di Meghan Markle per la piccola Lilibet
L’attrice ha raccontato di aver acquistato questo gioiello quando ha scoperto che la serie Suits era stato un successo e che sarebbe stata rinnovata per la terza stagione. Così ha pensato di farsi un regalo, qualcosa da tramandare che fosse anche un simbolo per la generazione futura, l’esito di un impegno. Ha pensato di farsi un dono e di fare una pazzia, come l’ha definita. Un desiderio che aveva da tempo e così lo ha realizzato, pensando però un giorno di regalarlo alla figlia, per costruire una sorta di ponte nel tempo per guidare le sue scelte e i suoi successi.
Non qualcosa a caso ma un gioiello che la principessa Diana indossava sempre negli anni novanta, si tratta infatti di un orologio Cartier Tank Francaise, il più classico dei modelli. Meghan Markle lo ha acquistato nella versione bicolore e poi ha fatto anche incidere qualcosa “To MM From MM” per ricordare anche in futuro che era un regalo che faceva a sé stessa, un premio per i suoi successi.
Oggi non è l’unico Cartier che Meghan vanta nella sua collezione, ha infatti anche lo stesso orologio, proprio quello indossato da Lady D. Questo apparteneva a Diana, poi passato ad Harry che lo ha donato alla sua compagna di vita all’inizio della loro relazione. Meghan ha sempre indossato quell’orologio con amore e soddisfazione, come si nota in tante foto, è più di quello, un legame speciale e silente.
Perché un Cartier Tank Francaise?
Il Cartier è sempre stato un elemento che ha accompagnato la storia della famiglia, sembra banale ma non lo è. Guardando alle immagini è possibile notare infatti come la principessa Diana ne abbia sempre indossato uno, per tutta la sua vita. Nel corso del matrimonio con Carlo indossava spesso anche un Patek Philippe regalato proprio dall’attuale re, successivamente, una volta terminata la relazione, Lady Diana non l’ha mai più indossato puntando solo a un Cartier Tank Louis con cinturino di alligatore.
Era questo infatti il dono del papà, il conte Edward John Spencer. Diana amava gli orologi e ne aveva molti, questo però, in quanto classico ma anche particolare, era il suo preferito. Incarnava il suo spirito al meglio ma aveva altri modelli. Lo stesso, tutto d’oro, ereditato poi dai figli. Era l’orologio delle occasioni formali, quello prezioso che poi è stato donato a Meghan (lo ha indossato infatti nel ritratto di coppia). Non sorprende quindi che Meghan abbia scelto questo elemento per tramandarlo a sua figlia.
Per anni quindi la principessa ha scelto di comunicare attraverso i suoi preziosi orologi, il Cartier Tank al tempo però era una piccola rivoluzione personale: particolare, lasciava indietro le forme morbide per fronteggiare linee spigolose e totalmente innovative. Già al tempo Lady Diana guardava oltre e riusciva a spingersi verso ciò che amava di più.
La storia del Cartier Tank
Sono tanti i personaggi famosi che amano il Cartier Tank, un classico, semplice ma anche moderno, essenziale ma spettacolare. Da Liz Taylor a Madonna: tutti ne hanno avuto uno e più. Oggi resta un classico senza tempo ma bisogna fare un tuffo indietro al 1917 quando la linea fu presentata, Cartier lo aveva concepito durante la prima guerra mondiale. Viveva a Parigi, i suoi fratelli erano nelle forze armate, lui non poteva prenderne parte perché aveva delle ferite. Il concetto dell’orologio era molto semplice, quadrato con una linea di giunzione, non piacerà saperlo ma quel quadrante rappresenta una barella con una cinghia inserita tra i due lati. Quelle linee rettangolari così fredde erano il simbolo della guerra stessa, del dolore, della disperazione.
Linee eleganti e nuove rispetto al passato che avrebbero poi dato un senso tutto nuovo al mondo dell’orologeria, cambiandone le sorti. Il primo mai progettato fu donato al generale John Pershing, ufficiale in comando della spedizione americana in Europa. Successivamente è diventato il simbolo dell’eleganza, nel ventesimo secolo Valentino ne sfoggiava sempre uno, poi fu la volta di Andy Warhol.
Solo negli anni sessanta l’orologio passa alla moda femminile, le attrici come Ingrid Bergman e Catherine Deneuve ne sono follemente innamorate, poi è la volta delle principesse. Così, nel tempo, Cartier ha influenzato la moda generazionale proponendo però sempre lo stesso modello, evocativo, classico, un senza tempo. Per questo motivo Meghan Markle ha scelto di acquistarne uno e anche di farne dono in futuro alla figlia che potrà per sempre ricordare l’impegno della mamma e avere un dono prezioso, un po’ come è stato per Lady Diana e Harry.