Maddalena Svevi è stata un’allieva dell’edizione 2023 del talent show Amici di Maria De Filippi, che si è conclusa con la vittoria di Mattia.
La giovanissima si è infatti fatta conoscere per la sua danza versatile e per la sua passione, che l’ha portata a diventare la danzatrice che è oggi. Nella Scuola non ha portato solo il suo talento, ma anche la sua personalità e il suo modo di essere, collezionando così già numerosi ammiratori che continuano a seguirla anche dopo la sua uscita dal talent. Maddalena si è raccontata ai microfoni di Velvet Style, parlando del suo percorso ad Amici e dei suoi futuri sogni.
Amici è stato il tuo punto di svolta, ma non sei affatto nuova al piccolo schermo. Hai infatti partecipato a vari programmi tv come Pequenos Gigante di Belen Rodriguez. C’è qualche aneddoto che vuoi raccontarci di quel periodo? Cosa ricordi?
Ero sicuramente molto piccola. Ricordo che l’idea di andare in tv era per me bellissima, perché era una cosa che avevo sempre sognato. Ricordo inoltre di aver avuto un bellissimo rapporto con gli altri bambini, con cui trascorsi momenti davvero molto belli durante le prove o quando stavamo tutti insieme in hotel. E’ stata un’esperienza bellissima.
Nella scuola di Amici hai avuto subito un grande successo, ma quali erano le tue aspettative all’inizio? Cosa ti ha portato questa esperienza?
Quando sono entrata, le mie aspettative erano tante ed erano tutte alte. Ero molto sicura di me e pensavo che avrei fatto un percorso perfetto. Andando avanti con il tempo, ho però capito che non sarebbe stato affatto così: ho preso consapevolezza e ci sono stati molti alti e bassi. Adesso credo però che sia andata meglio così, perché non mi sarebbe piaciuto un percorso troppo positivo.
La casetta di Amici è vista da casa come un mondo quasi perfetto, in cui c’è studio, sacrificio ma anche divertimento. Per te è stato così? Cosa c’è davvero tra quelle quattro mura?
La prima cosa che si nota – quando si vive in quella casetta – è il fatto che ci siano venti artisti, ognuno con la propria passione. Ciò che più mi piace della casetta è proprio la presenza dell’Arte ovunque: quando si entra in casa, c’è sempre l’arte e c’è sempre qualcuno che sta provando qualche passo di danza o che sta canticchiando la propria canzone. La Casetta è piena, e non ci si annoia mai.
Noti sono diventati i gossip sul tuo legame con Mattia Zenzola. Cosa mi puoi dire a riguardo? Come sono i vostri rapporti oggi?
Sicuramente siamo entrambi molto affezionati. Nella Scuola di Amici, all’inizio è stato difficile andare d’accordo. Quando ci siamo conosciuti è scoppiato qualcosa tra noi, e non è stato semplice poi trovare un’amicizia dopo la fine della nostra storia. I nostri impegni sono moltissimi e quindi non ci vediamo spesso. Io gli voglio assolutamente molto bene, e spero che anche lui ne voglia a me: spero di vederlo il prima possibile.
Hai definito spesso la danza come il tuo mondo, ma com’è nata questa passione?
Non ricordo esattamente com’è nata, perché è nata con me. La danza mi ha sempre accompagnato in ogni fase della vita, e non ti so dire come sia venuta fuori questa passione.
La tua esperienza ad Amici ti ha portato grandi soddisfazioni, e sei adesso stata selezionata dal coreografo Daniel Ezralow per entrare nel suo corpo di ballo. Cosa ti aspetti e quali sono i tuoi sogni?
Sarà un tour italiano e mi piace molto l’idea, perché per me l’Italia è importante. Io conosco il coreografo da molto tempo e ho visto i suoi spettacoli quando ero piccola, perché il mio insegnante di contemporaneo mi portava a vederlo. Mi piaceva molto, è davvero forte. Sono molto contenta per questa opportunità, ma cerco di non avere troppe aspettative. Voglio godermi il momento e vedere così cosa succede.
Cosa mi dici invece di Maria De Filippi? Cosa ha rappresentato per te durante tutto il percorso?
Maria è stata una mamma; era sempre presente, ogni volta in cui ne avevamo bisogno. C’era sia per le “coccole” sia quando noi facevamo qualcosa di sbagliato; in quel caso lei ci faceva capire cosa ci fosse dietro quello sbaglio. Andava a fondo nelle cose per aiutare noi, ed è stata per tutti un vero punto di riferimento.