I principini del Galles, George, Charlotte e Louis non ne possono più di un’abitudine che ha la loro mamma Kate Middleton. Vorrebbero una tregua!
La vita dei reali d’Inghilterra è una vita trascorsa per la maggior parte del tempo davanti ai flash dei fotografi. Fin dalla loro nascita, hanno dovuto avere a che fare con paparazzi e macchine fotografiche e a causa di ciò, sono continuamente esposti ad un’analisi continua da parte del pubblico. Una sorta di “Grande Fratello” che scandisce la loro esistenza tra rumor, polemiche e colpi di scena.
Il Principe Harry ha fatto di questo argomento, uno dei temi principali del suo libro autobiografico Spare. Vivere sempre in balia dei giornalisti è l’altra faccia della medaglia di un principe moderno. Anche per Lady Diana è stata sempre una piaga, tanto che proprio a causa di un inseguimento forsennato dei paparazzi in una notte a Parigi, perse la vita in un incidente stradale.
In ogni caso, gli inglesi amano vedere i membri della Royal Family nei loro momenti più semplici, all’interno delle loro dinamiche familiari. Kate Middleton che è entrata a far parte di questo grande teatro regale per aver sposato il futuro Re, William, non è riuscita a non portare con sé una passione forte, anzi un vero e proprio talento, che però comincia a stancare i suoi tre figli. Ne avranno già abbastanza?
Il talento sorprendente di Kate Middleton
È divertente pensare che Kate Middleton, se non avesse fatto la Principessa del Galles e futura regina d’Inghilterra, si sarebbe trovata probabilmente dall’altra parte della barricata a fare la reporter.
In realtà forse avrebbe preferito fare la fotografa ufficiale della Royal Family, perché Kate ama uno stile non proprio d’assalto, ma più romantico. E lo sta dimostrando da quando ha imboccato la navata dell’abbazia di Westminster per sposare il principe William. Lady Middleton infatti ha un talento sorprendente con la macchina fotografica. Ama stare molto dietro l’obiettivo e molte delle immagini ufficiali della sua famiglia, sono proprio scattate da lei.
Lady Middleton ha iniziato a lasciarsi andare con le foto precisamente a partire dalla nascita del suo primogenito George. Era il 2013 e la moglie di William ha iniziato a prendere sempre più il ruolo di fotografa ufficiale della Royal Family, immortalando alcuni degli istanti più intimi della sua famiglia. E ciò non può che riportare alla mente una foto del 2011 in cui appare con la macchina fotografica in mano. Insomma, perché rinunciare alla passione per la fotografia, una volta entrata a Buckingham Palace?
Secondo Telegraph avere un membro della famiglia reale, e non uno qualunque, ma la futura Regina in persona in qualità di “fotografo di casa”, non può che essere un vantaggio. Kate non solo può scattare foto quando e come vuole, a tutte le ore, ma è lei a decidere quale diffondere e quali no. Ciò significa inoltre che nessun estraneo può entrare nella loro abitazione “a catturare” quell’intimità tanto agognata. Ma soprattutto i suoi figli, non si sentono violati della propria libertà, nel doversi mettere in posa davanti ad una persona che non conoscono. La specialità di Kate è il ritratto delle persone ed è una tecnica che ha perfezionato negli anni.
George, Charlotte e Louis sono stanchi dell’abitudine di mamma Kate
La grande passione di Kate Middleton per la fotografia, spesso l’ha anche indotta a infrangere (si fa per dire) il protocollo reale. La principessa del Galles infatti ama proprio scattare foto nei momenti di relax della sua famiglia, quando non ci sono etichette da rispettare. È ovvio che non tutte quelle foto finiranno sotto gli occhi del pubblico. È anche vero che però ama anche fare ritratti ufficiali, soprattutto dei suoi figli. Ma il problema è proprio questo.
Negli ultimi tempi, i piccoli reali hanno trascorso tantissimo tempo sotto i riflettori. Una scelta dei loro stessi genitori, perché hanno voluto coinvolgerli nella vita pubblica, per non farli arrivare troppo impreparati quando poi saranno un po’ più grandicelli. Tutto sommato sembra che i piccolini, crescendo, stiano sempre più apprezzando gli eventi pubblici e apparire al fianco di mamma e papà. Capiscono che non sono “persone comuni” e che la loro vita non è come quella di tutti gli altri bambini della loro età.
Ma se da una parte essere fotografati continuamente all’esterno li diverte, un po’ meno succede quando sono tra le mura di casa con mamma Kate che continua a scattare foto. A quanto pare questa abitudine di mamma Middleton li ha stancati. E sembra proprio che il Principe George, la Principessa Charlotte e il Principe Louis abbiano fatto esplodere la simpatia della stampa inglese nei loro confronti, per aver implorato la loro mamma a mettere da parte più spesso la macchina fotografica.
Una passione ereditata dal nonno
Kate Middleton non riesce a frenare quest’abitudine. Ci sono tantissime foto da lei scattate, che hanno fatto il giro del mondo, come quella di George con la sorellina in braccio o quella di Charlotte seduta su una poltrona mentre stringe un peluche.
Mamma Kate è scatenatissima. I suoi figli sono i suoi ritratti più belli e non riesce proprio fare a meno di fotografarli. La passione per la fotografia, Lady Middleton l’ha eredita dal nonno paterno, Peter Middleton, anch’egli fotografo, che le ha insegnato i primi rudimenti di quest’arte. Durante gli anni universitari la moglie di William non ha di certo accantonato questo suo grande interesse, ma l’ha rafforzato, tanto che scrisse un’esposizione sulle foto dell’autore di Alice nel Paese delle meraviglie, Lewis Carroll, dei bambini del suo celebre romanzo.
Un lavoro curato nei minimi dettagli, che la portò anche a contattare la Lewis Carroll Society: “Sono interessata a guardare le rappresentazioni di Carroll sul bambino e a capire se le sue fotografie supportano o contrastano le nostre nozioni sull’infanzia“. Scrisse la studentessa Middleton. Se entrare nella Royal Family significò per lei rinunciare alla professione, dall’altra le ha permesso di conoscere personalmente, imparando direttamente da loro, fotografi del calibro di Mario Testino, Chris Jackson, Paolo Roversi. E buttarsi a capofitto in questa passione senza restrizioni.
Il concorso fotografico lanciato dalla Principessa del Galles
Ecco perché la Duchessa, in piena pandemia di Coronavirus, lanciò il concorso fotografico “Hold Still”. Voleva incoraggiare le persone a fotografare i momenti che caratterizzavano la nazione in quel periodo tanto difficile.
Lei stessa selezionò un centinaio di immagini, che finirono in un libro con tanto di prefazione scritta di suo pugno. “Ciò che ognuno sta passando in questo momento. Fotografie che riflettono resilienza, coraggio, gentilezza: tutte quelle cose che le persone stanno vivendo oggi” Si legge nel volume.
Kate Middleton per scattare le sue straordinarie foto adopera una fotocamera digitale Fujifilm X-T3. Il suo valore? circa €1.200. Non è più visto come un semplice hobby, perché ha dimostrato di avere davvero la stoffa della fotografa, riscuotendo sempre più giudizi positivi dagli esperti. Tra le sue foto più celebri, oltre a quelle dei suoi bambini, ci sono quella di William e Carlo nel parco di Sandringham: padre e figlio sorridono con lui che abbraccia teneramente il “suo vecchio”. “Può non essere la foto più brillante da un punto di vista tecnico ma l’emozione in essa e quanto i due siano impreparati è davvero affascinante. Quando vedi il principe Carlo così naturale?” Ha commentato il fotografo del Telegraph Geoff Pugh. Anche la collega Clara Moden è della stessa opinione. E sullo scatto della piccola Charlotte nel suo primo giorno d’asilo, ha detto la sua: “Io sarei salita un po’ più in alto. Ma Charlotte è semplicemente e incredibilmente dolce e, per me, quell’espressione vale più di una composizione perfetta.”
Insomma, la Principessa del Galles è promossa a pieni voti come fotografa! Peccato che gli unici a sbuffare di ciò, siano proprio i suoi figli che vorrebbero, almeno a casa, non dover stare sempre davanti ad un obiettivo. “Tutti i miei bambini dicono ‘Mamma, per favore, smetti di fare fotografie!”. Ha raccontato la stessa Lady Kate nel bel mezzo di una videochiamata con il finalista del suo progetto fotografico Hold Still, nato insieme alla National Portrait Gallery e a cui è seguito il libro Hold Still. Che dire? Li accontenterà?