Chi sono i protagonisti di questa foto in bianco e nero? La madre era già famosissima, il figlio lo è da oltre un decennio.
Una foto tenerissima, come sono tenerissime tutte le foto che vedono protagonisti genitori e figli. È una foto che appare molto anni ’70, nel suo “bianco e nero sbiadito” (citando Carmen Consoli che pure si riferiva agli anni ’60). Vediamo una madre in un contesto marittimo prendere tra le mani il proprio abbronzatissimo figlio, con un’espressione piena d’amore che solo una madre può avere. A corredo della foto, postata su Instagram, una tenerissima dedica: “Una mamma può affrontare il mondo con una mano. Se con l’altra stringe quella di suo figlio! A mother can face the world with one hand. If with the other she holds that of her child! Happy birthday my blondie Mum! I love you!”
Sebbene la dedica possa sembrare una qualunque dedica social di un figlio alla propria amata genitrice, i protagonisti non sono due personaggi qualunque: parliamo di due icone del mondo dello spettacolo, sebbene appartenenti ad ere differenti (come d’altra parte è normale sia quando parliamo di una madre e di un figlio). Avete riconosciuto i due?
Una blondie mum ed un abbronzatissimo figlio: chi sono i protagonisti della foto?
Prima di svelare chi sono i protagonisti della foto, è giusto contestualizzarla temporalmente, ché in avvio abbiamo parlato di anni ’70. In realtà, considerando il dato anagrafico, potremmo essere vicini alla fine del decennio se non all’inizio degli ‘80 giacché l’allora bambino ritratto nella foto è nato nel novembre del 1976. Per quanto riguarda la madre, la data di nascita è il 15 agosto del 1945 e parliamo di una bellezza senza tempo che ha incarnato il ruolo del sex symbol per svariati anni (tanto da essere protagonista di diverse commedie sexy all’italiana ma anche di copertine di riveste soft-erotiche come Playmen Italia).
Un indizio alla volta, ci avviciniamo a rivelare l’identità dei due, tutt’oggi personaggi molto importanti nel mondo dello spettacolo. Ecco chi sono: parliamo di Barbara Bouchet e Alessandro Borghese.
Barbara Bouchet, una carriera lunga quasi 60 anni
Nata a Reichenberg (l’attuale Liberec, allora in Germania) come Barbara Gutscher, è meglio nota come Barbara Bouchet, nome scelto all’inizio degli anni ’60 perché più facile da pronunciare rispetto all’originario.
Dopo gli esordi negli Stati Uniti (dove si era trasferita con la famiglia) come giovanissima ballerina, il passaggio ad Hollywood la portò decidere che il suo mondo sarebbe stato quello del cinema. E così dal 1964 (anno del suo esordio con una piccola parte ne I guai di papà – titolo originale A Global Affair) Barbara Bouchet è stata protagonista di una enorme quantità di film e con il ritorno in Europa negli anni ’70 ha prestato volto ed avvenenza per svariati film più o meno di nicchia che hanno segnato la storia del cinema: giusto per citare due titoli, ha recitato in Non si sevizia un paperino di Lucio Fulci e Milano calibro 9 di Fernando Di Leo con il grandissimo Gastone Moschin nei panni di Ugo Piazza.
In quegli anni – come già abbiamo accennato – si è anche imposta come icona sexy e di recente, ospite a BellaMa, la Bouchet ha parlato dei suoi nudi cinematografici che avevano portato il figlio ad essere bullizzato. Con grande saggezza, la Bouchet ha raccontato il suggerimento datogli: “Alessandro, la prossima volta devi rispondere: Mia mamma se lo può permettere, non so la tua”. In effetti, conveniamo, non tante mamme se lo sarebbero potuto permettere.
Alessandro Borghese e la sua ascesa fino alle stelle (della TV)
Alessandro Borghese non è l’unico figlio nato dalla ultratrentennale relazione con l’imprenditore napoletano Luigi Borghese: Barbara Bouchet ha avuto anche un altro figlio, Massimiliano, anch’egli impegnato nell’ambito della cucina, ma in questa sede vogliamo parlare del più noto dei due fratelli, il primogenito.
Dopo aver lavorato come cuoco per tre anni sulle navi da crociera, ha lavorato tra Londra, San Francisco e Parigi, prima di diventare un volto noto della tv, pur rimanendo nel suo ambito – quello della cucina. È il 2005 quando esordisce su Real Time Cortesie per gli ospiti e i tre giudici scelti dagli autori dei programmi sono Chiara Tonelli, Roberto Ruspoli e Alessandro Borghese: è l’inizio di una travolgente carriera televisiva per l’allora nemmeno trentenne Alessandro, i cui modi garbati e il suo stile comunicativo faranno breccia nei cuori degli italiani.
Dopo Cortesie per gli ospiti, per lui svariati altri programmi di settore, sebbene quello di maggior successo sia probabilmente 4 ristoranti. Oggi è impegnato in Alessandro Borghese – Celebrity Chef, giunto alla seconda edizione: il fatto che il titolo del programma sia customizzato con il suo nome è emblematico di quanto sia diventuto popolare nel nostro Paese. E la sua popolarità riecheggia anche sui social, dove è seguito da quasi due milioni di follower, con cui condivide momenti di vita quotidiana e dietro le quinte delle sue attività.
Quante stelle ha Alessandro Borghese?
Attività in cui mostra a meglio di aver ereditato i talenti tanto della madre quanto del padre, se è vero che il suo successo è anche nell’ambito imprenditoriale: nel 2017 ha aperto il suo primo ristorante a Milano, per poi bissare nel giugno 2022 aprendone uno a Venezia.
In passato, com’è normale che sia per un “figlio di”, non sono mancate le polemiche circa il suo percorso professionale. In particolare, dopo alcune sue dichiarazioni al Corriere circa la sua gavetta e il fatto che le nuove generazioni sono composte (sintetizzando al massimo quanto espresso) per lo più da scansafatiche non atti al sacrificio, Vissani aveva replicato raccontando a MowMag un retroscena scomodo circa gli esordi dietro i fornelli di Alessandr Borghese: la celebra madre contattò infatti il cuoco umbro per prendere il figlio nel ristorante ma “chi vuole venire per imparare il mestiere deve pagare. E alla fine non sono venuti”.
Quale sia la verità circa gli esordi e la gavetta di Alessandro Borghese, ciò che è certo è che oggi è una celebrità della cucina e può vantare una riconoscibilità unica per uno chef (pochi sono gli esempi di cuochi così celebri ed in tutti i casi devono la propria notorietà alla tv) sebbene dal lato professionale gli manchi quello che è probabilmente il massimo riconoscimento per un ristoratore: Alessandro Borghese non ha mai conquistato alcuna stella Michelin. Stella sì, ma solo nel mondo della tv.
