Ikea pensa proprio a tutti, i lavoratori che sono impegnati da casa avranno finalmente la scrivania migliore di sempre.
Uno strumento per lavorare comodamente dal divano o dalla poltrona senza doversi necessariamente sedere alla classica scrivania.
Un metodo semplice e funzionale anche per creare un ambiente separato, soprattutto per quei giorni della settimana quando tutta la famiglia è impegnata a lavorare da casa e la scrivania è unica.
Ikea: la scrivania portatile per lavorare dal divano
L’azienda in questo caso lancia un prodotto molto funzionale e al tempo stesso economico. Si tratta di una soluzione comodissima per chi lavora da casa anche saltuariamente o per quelle giornate in cui è necessario usare il pc ma l’unica scrivania di casa è occupata.
Con il lavoro agile si è creata una grande difficoltà: in quale punto della casa lavorare? Ovviamente c’è chi ha scelto il soggiorno con il tavolo grande, chi ha optato per la cucina ma con i lavori domestici e il caos non è il massimo e chi ha sfruttato la scrivania presente in casa. La questione è comune perché dopo la pandemia il lavoro in smartworking è ancora tale per molti. Altri hanno optato per questa formula proprio per i vantaggi che ne conseguono.
Uno dei limiti riguarda lo spazio e l’organizzazione perché molti non hanno a casa una scrivania o uno spazio da dedicarvi. Lavorare otto ore al giorno seduti al tavolo della cucina o del soggiorno che sia non è una buona idea perché le altezze sono differenti, pensate per consumare il pasto e quindi non garantiscono la postura corretta.
Sfruttare l’unica scrivania di casa è una soluzione anche se talvolta, soprattutto coloro che non fanno un lavoro continuativo. O che richiede di essere perennemente connessi magari vogliono godere un po’ delle gioie della casa come il divano. Cosa che si rende necessaria anche quando la scrivania unica di casa è occupata. C’è, chi, infatti, ha poco spazio e non ha il soggiorno o magari un tavolo della cucina abbastanza grande da fungere anche da scrivania.
Ikea propone quindi Olserod, un tavolino di 53 centimetri per 50 in grigio o antracite, al costo di 29.95 euro. Questo fa la differenza perché è un comodo piano di lavoro e ha anche una tasca sottostante e permette di lavorare sul divano, dal letto, dalla poltrona ma anche dalla sedia.
Si solleva facilmente e si sposta ovunque e può anche essere usato come tavolino per il caffè perché ha un design intelligente anche per mangiare davanti alla tv. Il suo prezzo lo rende molto appetibile. Quindi se ne possono comprare anche due per non litigare più in casa e avere ognuno il suo angolo lavoro senza problemi. La tasta in basso è perfetta per mantenere documenti, telecomando o altro.
Postura corretta da lavoro
La scrivania di Ikea è sensazionale, pratica ed economica, tuttavia attenzione alla postura. Questa è indicata se lavorate dal divano saltuariamente e comunque non per otto ore di fila, anche perché una tempistica così lunga sul divano non ergonomico e non pensato per questo tipo di lavoro è una follia.
Per prevenire problemi alla schiena, dolori e impossibilità di muoversi correttamente è fondamentale lavorare sempre mantenendo un’ergonomia adatta. Anche quando si tratta di lavorare da casa. Proprio qui vengono fatti i maggiori errori e bisogna fare attenzione perché la postura influenza qualunque parte del corpo, non solo la schiena. Può avere ripercussioni sul mal di testa, sui piedi, sui denti quindi è da non sottovalutare mai, ad ogni età.
Quando si posiziona la seduta bisogna considerare che i gomiti devono essere sempre appoggiati perché mentre si lavora il collo e le spalle devono restare rilassati, non devono essere contratti. Per questo quando si lavora dal tavolo della cucina occorre una sedia differente rispetto a quella che si usa per consumare i pasti. Altrimenti non si può ottenere questa posizione del gomito. Allo stesso modo il tavolino di Ikea è studiato per determinare dal divano un’altezza tale da rendere possibile questa posizione. Per quanto riguarda lo schermo questo deve stare davanti agli occhi, non di lato e più in basso della testa perché questa non deve fare lo sforzo e stare sollevata.
Questo è un errore molto comune, il pc non va posto su un’alzatina perché non deve essere in linea retta con lo sguardo. È molto utile poggiare i piedi quindi anche quando si lavora dalla poltrona, tanto meglio se si riesce ad avere un sistema comodo anche per i piedi, in questo modo sia le gambe che la colonna restano rilassate. L’uso del portatile comunque andrebbe limitato per dimensioni e anche struttura. Resta valido il consiglio di fare almeno una pausa ogni ora di lavoro alzandosi dalla propria posizione.
Ikea pensa proprio a tutto quindi alla praticità, all’ergonomia e alla seduta. Ci sono tavolini incredibili, scrivanie portatili molto chic ma non bisogna mai dimenticare la funzionalità. Soprattutto rispetto al proprio corpo perché è questa che è importante per la salute.
