Paola Marella, intervista a Velvet Style: i suoi segreti di bellezza, i trucchi per arredare casa con stile. L’architetto torna in tv con Un sogno in affitto

Paola Marella è un’artista a 360° che, dispensando consigli al suo pubblico, riesce a spaziare in diversi ambiti del creare e del sapere. 

Laureatasi in Architettura degli Interni presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, la Marella è la professionista del settore immobiliare più amata e seguita della tv. Oltre alla sua carriera nel piccolo schermo, che le ha dato l’opportunità di collezionare diversi programmi di cui è stata conduttrice, l’architetto è anche molto attiva sui social e proprio lì dispensa pillole di moda e lifestyle.

Ha concesso un’intervista a Velvet Style, dando ancora una volta dimostrazione di essere sinonimo di eleganza, grazia e semplicità. Tre elementi, questi, che l’hanno contraddistinta sin dall’inizio e che hanno decretato il suo successo.

Architetto, conduttrice, influencer, esperta di fashion e lifestyle. Chi è però Paola Marella spenti i riflettori? 

E’ una donna che lavora, proprio come tante, ed è una moglie e una mamma che ha la gioia di essere mamma e che considera la maternità una grande priorità della vita.

Lei è un’icona di eleganza e di stile, e viene per questo apprezzata sia in tv che sul web. Quali sono i suoi segreti di bellezza?

Credo che sia una cosa fondamentale per noi prenderci cura di noi stesse sin da giovani. E’ bene avere una vita abbastanza regolare, nulla togliendo a qualche piccolo vizio che possiamo concederci. Per noi donne è importante mantenere una certa costanza, non eccedere mai oppure eccedere poco. La mia regola è insomma stata questa: potersi prendere un momento per sé stesse e prendersi sempre cura del proprio corpo. La vita riserverà in ogni momento grandi sorprese. Per quanto riguarda la mia eleganza, credo che sia una cosa che ho un po’ nel mio DNA. A me viene molto facile, dato che ho avuto un papà molto simile a me. Secondo me, la bellezza dipende proprio da come si è, da come ci si pone, da come ci si relaziona con le persone e dalla disponibilità verso gli altri: dal saper tacere e dal saper ascoltare. In Italia, siamo però molto fortunati dato che siamo nati nel bello e noi possiamo attingere a tutto questo semplicemente con un viaggio, oppure leggendo un libro. E’ facile vedere il bello attorno, ed è un bello che ci arricchisce l’anima.

Nota è la sua attività immobiliare che le ha permesso di diventare una degli architetti più famosi d’Italia. Cosa deve avere secondo lei, una casa, per essere fatta di stile?

Deve innanzitutto rispecchiare la personalità di chi la abita: gli architetti devono poter interpretare al meglio la personalità di chi vive la casa. Ognuno di noi ha insomma un suo modo di apprezzare la casa; grazie ai numerosi programmi sull’arredamento che ho realizzato, ho inoltre scoperto che l’italiano ha una grande voglia di realizzare case e la considera una vera e propria passione. L’architetto deve quindi seguire la personalità di chi vive quell’abitazione e rendere al meglio la personalità della dimora. Se il cliente ama ad esempio la pop art, la casa sarà senz’altro colorata, o viceversa. Oggi però non c’è una moda particolare, ma è importante saper mischiare sapientemente complementi d’arredo e colori.

Nel corso di qualche intervista, ha raccontato la sua malattia contro cui ha dovuto lottare. Com’è stato affrontarla e come sta oggi?

Questa malattia è purtroppo una condizione che si trovano ad affrontare molte donne, ma per fortuna a me è andato tutto molto bene. Oggi sto meglio: ho avuto altri tanti piccoli problemi, ma non possono considerarsi irrisolvibili.

Lei è molto attiva sui social, che utilizza spesso per dare consigli sul lifestyle e sulla moda. Adesso che è arrivata la bella stagione, quali sono gli outfit migliori da indossare?

Sono sempre sull’idea di un’eleganza che segue l’età. Io credo che, quello che usavamo a vent’anni, non possa essere usato a 50 o 60. Esiste insomma un’eleganza data dal rispetto che abbiamo verso noi stesse. Io personalmente prediligo gonne corte, e amo abiti che mi facciano stare bene: indosso ad esempio i pantaloni per praticità, ma anche camicie di seta e giacche. Qualcosa, insomma, che sia giusta per la mia età.

Per il resto, ho idee molto precise: non mi piace sottolineare la magrezza e, a 60 anni, non mi sentirei a mio agio con scolli vertiginosi. Io ritengo che ci sia un tempo per tutte le cose, e che sia anche bello questo modo di affrontare il proprio tempo. Sono inoltre contraria ai ritocchi, non ne ho mai fatto uno, e sono contro la chirurgia non necessaria.

Chiara Ferragni e Fedez stanno per trasferirsi nel loro nuovo appartamento, nel quartiere Citylife di Milano. Sul web si è scatenata una polemica che parlava di come i due, secondo gli haters, avrebbero dovuto acquistare una villa per permettere ai loro figli di giocare in giardino. Lei cosa ne pensa? Il verde e la natura sono davvero così importanti in una casa?

Certamente, il verde e la natura possono essere molto importanti in un’abitazione. In una casa come Milano è molto difficile ma, se si è fortunati, perché no!? Piacerebbe tanto anche a me, dato che sono una grande sostenitrice della natura. Non sapevo di questa polemica e che Ferragni e Fedez avessero cambiato casa. Ritengo però che i bambini debbano crescere nel verde, ovviamente per chi può farlo e per chi ha i mezzi per farlo.

Alle spalle ha una carriera ricca di esperienze e programmi televisivi, tra cui un Sogno in Affitto in onda su Sky. Se dovesse ricevere in futuro una proposta dal palinsesto Rai, cosa ne penserebbe? Le piacerebbe l’idea?

Senz’altro la Rai è sempre la Rai, anche se sono molto affezionata a Sky. Ho iniziato questa avventura con Antonella D’Errico e Francesca Carravieri, con cui ho organizzato in tv show Un Sogno in Affitto. Si tratta di un programma classico di Sky che, secondo me, potrebbe non essere adatto al palinsesto Rai. Mi piacerebbe però fare una gara sull’arredamento, anche perché l’italiano ha voglia di fare questo, di cambiare casa in continuazione. Secondo me sarebbe una cosa bella, e potrebbe essere interessante dal punto di vista educativo.

Ci sono futuri progetti in ballo?

Il 13 luglio inizierà Un Sogno in Affitto, e in futuro spero che continui questo programma. Per il momento non ci sono altre idee sul lavoro, ma di certo continuerò la mia professione di agente immobiliare, che faccio con grande gioia nella città di Milano. Sono felice di continuare a fare quello che faccio, e mi piace sempre spaziare nei vari ambiti. Ad esempio, non avrei mai detto di diventare così presente sui social ma è ciò che è successo. Alla mia età, si ha infatti l’opportunità di avere i figli grandi e si torna ad avere un po’ più di tempo.