Silvio Berlusconi, nel primo testamento scritto manca l’ex moglie. Oggi Veronica Lario ha spiegato le motivazioni della sua scelta.
Il testamento di Silvio Berlusconi ha scosso l’opinione pubblica e sollevato diverse domande sulla divisione del suo patrimonio. È stato rivelato che i cinque figli riceveranno la loro parte obbligatoria per legge, insieme a tutte le azioni di Fininvest, ma sembra che ci siano alcune eccezioni.
Una figura sorprendente che molti non hanno considerato è Veronica Lario, ex moglie di Berlusconi. La coppia si separò nel 2009 e divorziò nel 2014, molto prima che l’ex Premier decidesse le sue ultime volontà. Tuttavia, è emerso che la prima lettera di testamento scritta a mano da Berlusconi, in cui assegnava interamente ai figli le azioni di Fininvest e il resto del suo patrimonio, risale addirittura al 2006, quando lui e la Lario erano ancora sposati.
Veronica Lario esclusa dal testamento di Silvio Berlusconi
Veronica Lario ha recentemente dichiarato di non essere stata a conoscenza del testamento fino a due giorni fa, respingendo le speculazioni giornalistiche secondo cui l’esclusione dal documento sarebbe stata la causa della loro separazione. Ha sottolineato che non esiste una correlazione tra il testamento del 2006 e la lettera del 2009 in cui prese le distanze dai comportamenti di Berlusconi.
È importante notare che le tensioni tra Lario e Berlusconi non erano nuove nel 2006. In passato, Lario si era mostrata critica nei confronti del marito su diverse questioni, come la guerra in Iraq nel 2003 e il tema della fecondazione assistita nel 2005. Le frizioni tra la coppia sembravano essere legate più a divergenze di opinione e comportamentali piuttosto che ai lasciti testamentari.
L’ex moglie di Berlusconi smentisce le accuse
Veronica Lario ha dimostrato la sua indipendenza di pensiero e ha difeso la sua dignità come donna in diverse occasioni. Ha richiesto pubbliche scuse da parte di Berlusconi per commenti inappropriati rivolti ad altre donne e ha criticato l’uso di candidature femminili per motivi estetici. Le sue preoccupazioni riguardavano anche l’esempio che ciò avrebbe dato alle loro figlie femmine e al loro figlio maschio riguardo al rispetto per le donne. In occasione della festa del 18esimo compleanno di Noemi Letizia, alla quale Silvio Berlusconi non fece mancare la sua presenza, l’attrice spiegò: “Sono sorpresa perché non è mai venuto a nessun 18esimo dei suoi figli nonostante fosse stato invitato”.
Sembra che le tensioni tra Berlusconi e Lario fossero legate a divergenze di opinioni principalmente, piuttosto che a questioni legate al testamento. Le dichiarazioni di Lario dimostrano che il loro divorzio non è stato influenzato da presunte volontà testamentarie di cui – tra l’altro – non era a conoscenza.