Il marito di Sabrina Ferilli è un uomo molto noto e importante che non fa parte del mondo dello spettacolo
Flavio Cattaneo vanta una lunga carriera e ha rivestito alcune posizioni fondamentali per il Paese, tanto da aver ricevuto anche premi importanti a livello internazionale.
La loro storia d’amore è arrivata dopo le reciproche brutte esperienze, uscivano infatti da un matrimonio fallito, quello di Sabrina finito anche su tutti i giornali. Nonostante tutto però hanno saputo costruire la loro favola.
Sabrina Ferilli e Flavio Cattaneo: la loro storia d’amore
L’attrice romana ha avuto due grandi storie d’amore, la prima con l’avvocato Andrea Perone che è durata dal 2003 al 2005 e poi terminata in seguito ad un tradimento, quindi in modo burrascoso e quella con Flavio Cattaneo, suo grande amore attuale e marito dal 2011.
Sul set di Dalida l’attrice, al tempo protagonista nella fiction, incontrò il dirigente d’azienda. Scattò la scintilla, poi le nozze. Oggi vivono a Roma e hanno scelto di non avere figli, Cattaneo però è papà di Riccardo e Sofia nati dal matrimonio con Cristina Goi. Sul profilo dell’attrice non ci sono foto insieme, la coppia preferisce infatti tenere la relazione riservata.
Il matrimonio con Andrea Perone non andò a buon fine e, dopo soli due anni, i due si sono separati in modo consensuale e la notizia della separazione venne comunicata dal legale. Il gossip sulla presunta relazione extra coniugale dell’uomo con una donna fu specificata proprio in questa occasione e anche confermata dalle foto pubblicate successivamente che ritraevano, pochi giorni dopo la separazione, l’avvocato con Sara Varone, relazione finita dopo pochi mesi.
Sabrina Ferilli ha scelto, come spiegato, di non avere figli. Una decisione che spesso ha coinvolto presunti gossip di gravidanze. Per questo ha dovuto affrontare pubblicamente la questione per mettere a tacere le voci e dare un riscontro effettivo. Durante le sue interviste ha ammesso di non essersela sentita di diventare madre, di aver poi provato ad adottare un bambino senza fortuna e che le cose quindi sono rimaste invariate.
Flavio Cattaneo e Sabrina Ferilli sono una coppia molto discreta, poche foto da parte dei paparazzi ma anche occasioni da tappeto rosso, niente dichiarazioni social o pubblicazioni. La coppia sta insieme dal 2005 quando è scattato l’amore sul set, sono convolati successivamente a nozze nel 2011 ma la notizia è saltata fuori solo tre anni dopo quindi sono stati molto attenti.
Oggi ormai sono insieme da una vita, l’attrice ha confessato di aver apprezzato del marito la semplicità, la pazienza ma anche il carattere molto forte. Niente fiori o regali ha spiegato la Ferilli, ma il rispetto delle promesse fatte. Qualcosa di semplice ed essenziale. La consapevolezza dell’età adulta ha portato tutta la sfera “sentimentale” ad essere sostituita da quelle esigenze di solidità che spesso si perdono dietro cose superficiali. Flavio, come raccontato da sua moglie, è un uomo solido e forte, proprio come lei, tutto d’un pezzo insomma e quindi insieme hanno potuto determinare la solidità della coppia.
Chi è Flavio Cattaneo
L’attuale marito di Sabrina Ferilli classe 1963 è dirigente d’azienda e imprenditore italiano, oltre ad essere l’attuale vicepresidente di Italo e fondatore di Italobus oltre che amministratore delegato e direttore di Enel. Dopo la laurea in architettura a Milano si è specializzato in finanza e direzione aziendale alla Bocconi, nel 1989 diventa imprenditore con un’attività edile.
Dieci anni dopo arriva la carica di Commissario per la Fiera Milano di cui è stato presidente fino al 2003, successivamente diventa vicepresidente AEM e poi viene nominato dal governo Berlusconi direttore generale della Rai. Sotto la sua ala l’azienda raggiunge l’utile più alto mai fatto prima. Tra il 2005 e il 2014 Cattaneo è amministratore Terna, azienda che si occupa di elettricità, viene definito tra i migliori manager d’Europa e nel 2010 riceve addirittura il titolo di miglior manager italiano. Nel 2014 diventa consigliere Telecom Italia, nel 2014 arriva Italio, entra nello stesso anno nel consiglio d’amministrazione di Generali, due anni dopo viene nominato amministratore delegato di Telecom. Torna ad essere amministratore delegato di Italo e poi nel 2018 vicepresidente esecutivo di Italo.
Nel 2021 presenta Italobus, nel 2023 diventa amministratore delegato dell’Enel e viene poi eletto direttore generale, Cattaneo dopo l’acquisizione di Itabus da parte di Italo ne resta azionista e vicepresidente.
Durante la sua carriera non è stato esente da varie problematiche, in particolare durante la risoluzione consensuale con Telecom quando furono determinati gli importi pari a 22.9 milioni di euro come compenso per la sua attività oltre a 2.1 milioni di euro per il patto di non concorrenza. Una carriera lunga e avvincente che lo ha portato a ricevere anche il titolo di Cavaliere del lavoro.
