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Re Carlo dovrà pagare l’affitto al figlio William: come e perchè

Per una curiosa questione di eredità, Carlo dovrà ora pagare l’affitto a suo figlio se vuole rimanere nella sua amata casa in campagna.

I rapporti tra i membri della famiglia reale inglese sono spesso sotto i riflettori perché causano molta curiosità: è interessante sapere se Carlo si comporta da vero nonno per i suoi nipotini, o se Camilla è una brava suocera nei confronti di Kate. Anche il rapporto tra Re Carlo e suo figlio William è da anni al centro dell’attenzione.

Tra le varie stranezze che circondano i rapporti tra i membri della famiglia reale, però, ce n’è una che ultimamente sta suscitando non poca curiosità. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, William avrebbe chiesto a suo padre di pagare l’affitto per stare in una delle residenze reali.

Re Carlo in affitto: perché?

Al centro di questa vicenda c’è un’antica casa di campagna nel cuore del Galles. Llwynywermod, questo è il suo nome, è stata una dimora amata da generazioni di sovrani e ora sta per iniziare un nuovo capitolo della sua storia.

Il principe William ha preso una decisione che ha sconvolto suo padre, il re Carlo: vuole rendere Llwynywermod una casa vacanze per i turisti.

Quando il re aveva acquisito la proprietà attraverso il Ducato di Cornovaglia nel 2007 (per 1,2 milioni di sterline), la casa era un’opera da restaurare. Con passione e dedizione, aveva dedicato anni a ristrutturarla, curandone ogni dettaglio con amore e attenzione. Llwynywermod era diventata un luogo speciale per Carlo, una fuga dalla frenesia della vita reale, un’oasi di tranquillità e serenità.

Di sicuro, l’idea che il frutto del suo lavoro sarà aperto al pubblico come una qualsiasi meta turistica non ha fatto piacere a Re Carlo. Oltre a questo, la decisione di William implica anche che dovrà essere interrotta l’annuale tradizione delle riunioni familiari a Llwynywermod durante l’estate.

Perché William può obbligare suo padre a pagare l’affitto?

Che un figlio chieda di pagare l’affitto al padre è già qualcosa di strano. La vicenda diventa ancora più curiosa se si pensa che è un principe a chiedere di pagare l’affitto al suo re.

Eppure, le dimore possedute dai membri della famiglia reale vengono gestite in una maniera molto rigida. Ogni possedimento spetta di diritto a una determinata carica nobiliare.

William, in quanto Duca di Cornovaglia, è ora il proprietario della dimora (Foto Ansa) – velvetstyle.it

La proprietà in questione, Llwynywermod, si trova alle porte del Parco Nazionale di Brecon Beacons ed è stata acquistata tramite il Ducato di Cornovaglia, che William ha ereditato dopo la morte della Regina l’anno scorso. Carlo è stato il Duca di Cornovaglia fino alla sua ascesa al trono.

Ormai è praticamente certo che da settembre la dimora sarà disponibile in affitto come casa vacanze. Ciò significa che Carlo dovrà spostare i suoi effetti personali.

A proposito di questa situazione, alcune fonti reali hanno dichiarato: “Il re era abbastanza contrariato, ma ha accettato l’accordo. Potrà continuare a soggiornarvi quando vuole, ma dovrà pagare un affitto al Ducato. Per il resto del tempo la casa sarà affittata“.

L’amore di Carlo per la residenza in Galles

Il re era solito trascorrere una o due settimane a Llwynywermod ogni estate. L’aveva fatta restaurare con l’aiuto dell’architetto Craig Hamilton. Gli interni sono stati curati invece da Annabel Elliot, sorella della Regina Camilla, in uno stile elegante ma rustico.

Nel fienile rinnovato, ora adibito a sala da pranzo per 16 ospiti, è stata progettata da Hamilton una grande finestra ad est. Anche il pavimento è stato curato nei minimi dettagli, con tappeti su misura basati su un disegno di coperta gallese del XVIII secolo.

Carlo e Camilla si sono occupati personalmente della ristrutturazione di Llwynywermod (Foto Ansa) – velvetstyle.it

In linea con il desiderio del re di rendere l’edificio sostenibile, una caldaia a cippato fornisce riscaldamento e acqua calda per l’intera tenuta. All’esterno ci sono serbatoi per la raccolta dell’acqua piovana.

Il re ha scelto personalmente i fiori per il giardino, insieme a sei aceri che fiancheggiavano la navata nell’Abbazia di Westminster durante il matrimonio di Kate e William nel 2011 e che sono stati poi ripiantati nella proprietà.

Tale è l’affetto che il re nutre per il luogo, che nonostante lo “sfratto” ha accettato di continuare a pagare per la manutenzione della proprietà, compreso il costo dell’assunzione di due esperti di potatura per curare gli arbusti nel giardino.

William e Kate vogliono vivere una vita “meno reale”

Dietro la scelta di William sembra esserci una ragione più profonda. Il Mail on Sunday ha rivelato il mese scorso che il principe desidera trascorrere più tempo in Galles alloggiando in bed and breakfast e case vacanze piuttosto che in una residenza reale permanente.

Fonti del Palazzo reale hanno dichiarato che il principe e la principessa vogliono sostenere l’economia turistica affittando case e camere nei loro spostamenti.

William e Kate vogliono affittare la residenza reale per vivere più a contatto con la realtà (Foto Ansa) – velvetstyle.it

Ad aprile, la coppia ha visitato il “Bluebell Inn” nel villaggio di Glangrwyney, nelle Brecon Beacons per una cena con amici, per poi ritirarsi alla casa di campagna “Duffryn Mawr”, che costa 1000 sterline a notte. Il sito web di affitti Airbnb la descrive come una “casa di campagna grande splendidamente rinnovata” con 16 posti letto.

Kimberley Fry, proprietaria delle strutture in cui hanno soggiornato i reali, ha detto: “Sono entrati e si sono comportati come dei locali. Avevano prenotato e abbiamo mantenuto il segreto, ma i frequentatori del pub erano molto sorpresi di vederli. Ci siamo sentiti molto onorati di averli qui. Abbiamo applicato la tariffa standard, come facciamo per tutti.”

Paolo Pontremolesi

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Paolo Pontremolesi

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