Ormai, a quanto pare, è cambiato proprio tutto e ciò riguarda anche il piccolo Principe George. A svelare questo cambiamento delle regole è Vickers.
Arriva dal Regno Unito una notizia molto particolare visto che sarà infranta definitivamente una tradizione familiare per i reali che da un anno ormai hanno perso la Regina Elisabetta.
I tabloid inglesi nella giornata di oggi hanno ribattuto la notizia lanciata dal biografo della casa reale Vickers specificando che il principe, oggi di 9 anni, non sarà obbligato a prestare servizio presso le forze armate prima di diventare Re. Secondo in linea di successione sarà il primo della storia a rompere con una tradizione che andava avanti praticamente da sempre.
Un amico di William avrebbe specificato al Daily Mail che oggi le regole sono diverse e che tutto sta cambiando molto rapidamente. Il monarca è stato sempre considerato, fino a oggi, il capo delle forze armate e per questo in passato tutti i futuri Re avevano partecipato al servizio militare, una rivoluzione che non ci aspettavamo di certo.
George niente servizio militare, parla Vickers
Al Mail ha parlato Hugo Vickers, biografo della famiglia reale, che ha specificato alcune cose molto interessanti sul fatto che George non sarà protagonista del servizio militare. Queste le sue parole: “In teoria non c’è nulla che impedisca a George di perseguire una carriera come astronauta, per fare un esempio, se è quello che vuole, e poi diventare subito dopo Re”.
Aggiunge: “Le regole ora sono differenti, non dovrebbe necessariamente seguire la vecchia formula di entrare nell’esercito e poi nella vita reale. I tempi stanno cambiando, questo è significativo in tal senso. Sono favorevole al fatto che le persone si tengano al passo con i tempi a patto che non buttino la tradizione fuori dalla finestra. Per Re Carlo il suo servizio navale negli anni settanta è stato davvero molto utile. Dimostrava al paese che aveva un lavoro retribuito e che non avrebbe usato il titolo solo per scopi commerciali“.
Cosa ha fatto di recente il principe George?
Negli ultimi giorni principino è stato alla base RAF del Gloucestershire dove era in scena una delle più grandi manifestazioni aeree del mondo e cioè il Royal International Air Tattoo. Con lui c’erano i genitori, i principi di Galles William e Kate e i fratelli Charlotte e Louis. Qui il principe ha avuto di fatto il modo di ammirare al meglio i grandi aerei e imparare anche diversi trucchetti sul funzionamento, spiegati direttamente da chi li pilota tutti i giorni. Ha persino di fatto premuto lui il pulsante necessario per sollevare la rampa del velivolo tra il grande entusiasmo suo e dei genitori.
Cosa è successo a Wimbledon?
Nelle ultime ore si è parlato molto di George anche per quanto riguarda la finale del torneo di Wimbledon di tennis. Il bambino di dieci anni era insieme a sua sorella di otto, Charlotte, e sono stati protagonisti sugli spalti. La bimba aveva un vestitino bianco con decorazioni azzurre, una treccina teneva le ciocche di capelli davanti mentre quelli dietro erano completamente sciolti. Il principino invece aveva un completo molto elegante.
I bambini si sono divertiti molto e comportati davvero in maniera esemplare considerando la loro età, con Kate Middleton e William che non li hanno lasciati mai soli un attimo. Nonostante questo si è fatta polemica perché è stata infranta una regola che esiste dal primo anno in cui si disputò la manifestazione e cioè nel 1877.
Ricordiamo il fatto che essere ospiti del torneo non è facile visto che bisogna essere invitati dalla famiglia reale, ma è sempre stato severamente vietato ai bambini di presenziare: “Nessun bambino può assistere alle partite durante il torneo perché potrebbe distrarre i giocatori o, ancora peggio, infastidire il pubblico con capricci o dei comportamenti non adeguati a quella che è la situazione”. La regola non vale per la famiglia reale, ma non è facile che venga infranta. Charlotte e George però sono stati davvero molto bravi anche al momento dell’assegnazione del titolo, quella più temuta.
Non c’era tra i presenti però il piccolo Louis probabilmente per il suo carattere eccentrico e quelle pernacchie che è solito fare durante i grandi eventi ufficiali, come capitato in passato.
Cambiamento reale e radicale?
Insomma c’è stato un timido approccio per cambiare regole ormai presenti da secoli. A quanto pare, si sta lavorando per un cambio radicale della famiglia reale, cosa che ha stupito anche gli stessi sudditi non in grado di aspettarsi stravolgimenti come quelli legati a Wimbledon, all’azionare la rampa di un velivolo in una manifestazione molto importante o addirittura eliminare la leva obbligatoria. E non è da escludere che molto presto ci saranno altre novità.