Con l’arrivo dell’estate ci sono piatti che appaiono al gusto ed alle esigenze di chi li gusta molto più apprezzati e addirittura sentiti.
Temperature altissime e poca voglia di provvedere alla preparazione dei piatti di sempre. La soluzione è ampiamente a portata di mano: la dritta, in questo caso specifico potrebbe arrivare da un vero e proprio insospettabile, qualcuno che mai immaginereste possa arrivare in vostro soccorso in un’esigenza tale.
Nello specifico si tratta di uno dei piatti più semplici ed apprezzati di tutti in estate: l’insalata di riso. E un grandissimo chef ha pensato a dispensare consigli anche per questa portata che sembra semplice, ma con i dovuti accorgimenti può essere trasformata in sublime.
Uno dei piatti preferiti in estate: l’insalata di riso
I consigli del caso arrivano per questa incredibile occasione direttamente dallo chef Bruno Barbieri, ormai acclamato personaggio televisivo e pluripremiato professionista che ha svelato tutti i segreti dell’insalata di riso. Complessivamente parliamo di sei specifiche indicazioni.
Sei preziose indicazioni per mettere in tavola nel modo migliore la ricetta dell’insalata di riso. Pochi ingredienti ma buoni, si parte da questa preziosissima certezza. Un piatto apparentemente semplice che però nasconde della inimmaginabili insidie.
Chiunque potrebbe pensare di non avere alcun problema nella preparazione di un simile piatto. La realtà è invece ben diversa, perché il tranello potrebbe essere in qualche modo dietro l’angolo. Anche in casi come questi, forse addirittura soprattutto in casi come questi ci sono dei segreti che non possono essere sottovalutati.
L’elemento essenziale
Considerando un piatto del genere viene da sé immaginare quale possa essere l’elemento protagonista, l’ingrediente, ma forse definirlo in questo modo è addirittura poco, da considerare particolarmente essenziale.
Secondo chef Bruno Barbieri, la scelta del riso è chiaramente la componente principale per la buona riuscita o meno del vostro piatto. Il consiglio è quello di utilizzare un prodotto che non rilasci troppo amido, che resti, insomma, più che mai compatto.
Tra gli esempi da suggerire in questo caso potremmo pensare, così come suggerito dallo stesso Barbieri al riso Carnaroli, Arborio o Baldo. Altro consiglio fondamentale è quello che riguarda la cottura. Bisogna cuocere il riso nella quantità giusta d’acqua e bisogna, inoltre, successivamente attendere il giusto grado di raffreddamento per aggiungere tutti gli altri ingredienti.
Gli ingredienti da evitare
Alto prezioso consiglio da parte dello chef Bruno Barbieri è quello di non utilizzare specifici ingredienti o magari non utilizzare in un modo particolare qualche elemento che è raccomandato per la buona riuscita della ricetta.
Mai la maionese: questo sembra essere un ordine categorico da parte dello stesso Barbieri. Proprio la salsa dal tipico colore giallino coprirebbe tutti gli altri sapori presenti nel piatto.
Altra preziosa indicazione è quella di utilizzare esclusivamente prodotti di stagione per assicurare al piatto quella freschezza che in qualche modo merita. In ultimo, non mettere tutto in frigo: una abitudine, questa, che di certo non giova alla stessa riuscita della ricetta.
Il piatto dal volto più che mai invitante
Parole e musica di Bruno Barbieri, si potrebbe dire, chef di grandissima fama, salito alla ribalta negli ultimi anni per la consistente esposizione televisiva, per certi versi, data da programmi di successi dei quali è stato indiscusso protagonista.
Una ricetta che arriva insomma da uno dei maestri in assoluto della cucina degli ultimi anni. La partecipazione a programmi televisivi come “Masterchef” o come “4 Hotel”, rappresenta in qualche modo una sorta di garanzia. Una carriera ricca di successi e grandi soddisfazioni per Bruno Barbieri.
Ben sette le stelle Michelin conquistate nel corso della sua carriera attraverso il lavoro e il sacrificio in diversi locali nei quali Barbieri, negli anni, ha accresciuto la propria esperienza e la propria fama. L’ultima sua “creatura” è un vero e proprio ristorante salotto.
Si tratta del “Fourghetti” di Bologna, in via Murri. Quattro anni di lavoro da parte di Bruno Barbieri per lanciare questo specifico ristorante, dalla vocazione internazionale si potrebbe dire, prima di passare le consegne a Erik Lovacchielli, attualmente primo chef della struttura. Una carriera insomma davvero incredibile e ricca di tante belle soddisfazioni.