La trasformazione da sogno di un’abitazione acquistata per solo 1 euro quando era un rudere, oggi è una dimora fantastica.
Un cambiamento incredibile ma anche il racconto di un’esperienza particolare, dell’impegno, delle difficoltà di chi vuole intraprendere questo percorso.
A qualcuno sembra folle ma seguendo questa strada la verità è che non solo si risparmia tantissimo ma si ottiene una casa completamente personalizzata.
La trasformazione della casa a 1 euro: è irriconoscibile
Scegliere di avventurarsi nella ristrutturazione di un immobile può essere un’esperienza di vita, certamente molto complessa ma anche divertente. La storia di Maxine Sharples, insegnante di yoga e project officer alla Liverpool John Moores University però ha qualcosa di diverso da raccontare, tanto da essere diventata famosa. Era il 2020 quando riceveva per la prima volta le chiavi di quella che sarebbe diventata la sua splendida casa, non una dimora qualunque, una bellissima casa in stile vittoriano di 75 metri quadri con due camere da letto.
La particolarità però è come sia avvenuto il tutto, infatti Maxine ha acquistato l’abitazione in uno dei bandi in cui per solo 1 euro è possibile avere una casa dove ci si impegna a ristrutturare tutto. Anche in Italia esiste questa possibilità e in tutta Europa. Sono dei progetti lanciati per la riqualificazione del territorio, per ripopolare zone desolate o in via di desertificazione. Al tempo il costo per l’insegnante fu di una sterlina, considerando il cambio poco più di un euro, una cifra chiaramente irrisoria e dal semplice valore legate come atto di vendita.
La casa acquistata non era enorme ma comunque così rovinata da richiedere una ristrutturazione capillare, 12 mesi di lavori e costi di almeno 60 mila euro. La domanda in realtà per acquistare l’immobile era stata già fatta 5 anni prima, Maxime era innamorata di quella casa ma non avendo soldi a sufficienza per poterla ristrutturare successivamente non poteva aderire. L’impegno che viene preso dal punto di vista legale è quello di ultimare la ristrutturazione a proprie spese entro un arco di tempo preciso, se questo non viene fatto il contratto decade e non è più vincolante.
Come è cambiata la casa dopo la ristrutturazione
La casa era ormai in disuso da 15 anni quindi chiaramente oltre ad essere vecchia era anche pericolante. Il tetto era completamente devastato, c’erano ratti ovunque, amianto da rimuovere e anche problemi relativi agli impianti da rifare completamente. La casa non era solo datata ma un vero rudere impossibile da abitare. Avendo messo nel tempo la cifra da parte, Maxine ha potuto fare un nuovo tentativo cinque anni dopo, questa volta aggiudicandosi il bando.
Un architetto ha progettato nuovamente l’immobile da zero, quindi riconfigurando totalmente gli spazi e intervenendo con un lavoro capillare di ogni singolo elemento. Maxine non avrebbe potuto fare il lavoro in autonomia perché non era semplicemente tinteggiare una parete. Il preventivo iniziale per i lavori era di 40 mila euro, poi non sono bastati.
Nel Regno Unito la sua storia è diventata famosa, non solo per l’insistenza con cui ha voluto e poi ottenuto una casa che nessuno voleva perché ormai così rovinata che era preferibile abbattere ma anche per il modo in cui ha scelto di ristrutturare tutto, in stile moderno molto europeo. Ha sfruttato la luce naturale, studiato lo spazio in modo più originale dando vita ad un progetto molto interessante. Durante il lockdown ha ricevuto una proroga di 12 mesi ai lavori, poiché le ditte non potevano lavorare. Per questo si è impegnata in prima persona a fare le modifiche strutturali al suo nuovo appartamento, vivendo nel frattempo in un camper a Liverpool.
Ha usato il tempo a disposizione stando a casa per scrivere un blog dove ha raccontato la sua storia, anche per incoraggiare gli altri a fare altrettanto. Oggi guardando alla spesa complessiva di 60 mila euro è facile capire come per lo stesso prezzo non avrebbe comunque potuto mai acquistare una proprietà di quel tipo nel Paese, se non in una zona completamente isolata. La Rete è stata di grande supporto, ha molto amato la sua storia e anche tutti i dettagli che sono stati condivisi per incentivare gli altri a fare lo stesso.
Dopo 27 mesi di lavori, nel maggio del 2002, la casa era finalmente pronta con un costo totale considerando tutto di 70 mila euro. Maxine oggi vive in un appartamento da sogno su due piani che è stato possibile grazie alla sua caparbietà. Nel tempo ha anche imparato a fare tanti lavori in casa come posare le mattonelle, rifinire i pavimenti, tutto ciò che è stato possibile per ovviare ai costi maggiori per altro personale.
Una casa praticamente identica, non ristrutturata ma in buone condizioni, nella stessa zona vale oggi il doppio di quello che ha speso lei in tutto, senza contare però che la sua dimora vanta rifiniture di lusso, divisione dello spazio ricercata, elementi e dettagli moderni, cosa che potrebbe spingere il prezzo a triplicare tranquillamente in caso di vendita.