Il forno è uno strumento molto utilizzato ma altrettanto pericoloso, molti infatti ignorano alcune regole fondamentali.
Pur essendo un elettrodomestico di cui è impossibile fare a meno, è giusto considerare quelle che sono le modalità corrette per procedere non solo alla cottura ma per evitare problemi.
Molti adottano pratiche scorrette e anche pericolose, senza sapere che quello che fanno potrebbe essere potenzialmente molto rischioso.
Quando si parla di forni bisogna sicuramente differenziare le tipologie in commercio, ci sono quelli piccoli solitamente aggiuntivi che vengono impiegati in sostituzione del forno classico quando bisogna preparare poche cose, il forno classico come elettrodomestico grande che può essere elettrico oppure a gas, il forno a microonde che ha un principio di funzionamento totalmente differente.
Ognuno di questi prodotti che rientra nella più generale categoria di forno – e quindi di elettrodomestico – per la casa ha funzioni diverse e anche pericoli relativi che possono essere preoccupanti.
Il forno a gas prima era ampiamente utilizzato. Questo permette infatti di raggiungere facilmente la temperatura, è molto facile da utilizzate ed ha però qualche deficit nella gestione essendo comunque soggetto appunto al gas. Molto utile per la cottura di pizza e prodotti simili quindi tutto ciò che ha bisogno di potenza. Dal punto di vista pratico il funzionamento è lo stesso quindi si accende la manopola e si imposta la temperatura, quindi si informa la pietanza.
Il forno elettrico è quello più tradizionale e diffuso, con tante funzioni, in grado di cuocere grazie alla capacità dell’aria di circolare. È possibile fare una cottura ventilata o statica, quindi con l’aria che permette di ottimizzare la preparazione. Questo tipo di forno va bene per qualunque pietanza e in media si usa sui 180 gradi. Non ha particolari svantaggi se non ovviamente i costi correlati e problemi elettrici che possono subentrare.
Poi c’è il forno a microonde, questo ha molti elementi a favore e molti contro, è rapido, ideale per riscaldare, ottimale per le tempistiche ma è anche un prodotto pericoloso perché non tutto può essere posto al suo interno, rischia di far esplodere alcuni prodotti, banalmente il peperoncino cotto all’interno è pericoloso per la salute, quindi ci sono molte regole da seguire.
Il fornetto di piccole dimensioni se usato correttamente è davvero comodo per la casa, soprattutto quando ci sono poche persone e bisogna cucinare evitando gli sprechi. A meno che non si usi in modo scorretto è anche tra i più sicuri in commercio e più facile da utilizzare.
Una delle pratiche comuni che tutti hanno in casa è quella di lasciare sul manico del forno lo strofinaccio, come se fosse un appendino. E’ molto pericoloso.
Si usa lo strofinaccio per asciugare le mani, e magari proprio il forno, ma non può stare così penzolante. Gli strofinacci della cucina sono tipicamente un oggetto ricolmo di germi e batteri. Ciò accade in modo diffuso perché questi prodotti vengono usati di continuo, restano umidi e quindi inficiano la sicurezza alimentare. Quando una volta riposti entrano in contatto con la superficie del forno, il rischio è che vadano a contaminare ogni cosa, compromettendo tutto letteralmente. Germi e batteri in questo modo si diffondono su tutte le superfici e causano anche gravi problemi perché questi si diffondono prima attaccando il forno e poi contaminando tutto ciò che viene cotto all’interno.
Non solo gli strofinacci andrebbero cambiati spesso e soprattutto scelti di materiali a rapida asciugatura e non cotone e simili che invece restano bagnati ma il forno andrebbe pulito e soprattutto sterilizzato sempre perché essendo chiuso, favorisce la contaminazione e quindi il pericolo per ciò che viene cotto poi all’interno. Il tipo a gas è quello che corre meno rischi perché raggiunge in fretta temperature molto elevate ed è difficile che qualcosa sopravviva al suo interno, per gli altri la situazione però è diversa, soprattutto quelli ad uso quotidiano come il forno a microonde che non riscaldandosi effettivamente ma usando il movimento delle molecole è molto esposto alla proliferazione.
Ciò che bisogna fare per evitare problemi quindi è pulire ogni superficie dettagliatamente, in particolare oltre ai prodotti specifici per il forno si può pensare a qualcosa di naturale anche per evitare che la puzza dei detersivi impregni le pareti del forno e finisca poi negli alimenti. Per la pulizia basta creare un mix di acqua calda, bicarbonato e aceto, senza alcun detersivo. In questo modo si va a lavare ogni spazio e poi si procede con il risciacquo.
Un gesto semplice che può fare la differenza e che va fatto però ogni volta che si usa il forno. La cosa pericolosa infatti è proprio cucinare e lasciare residui di cibo all’interno che poi vanno a contaminare tutto il resto. I batteri alimentari sono pericolosi, soprattutto quando si cucina per i bambini, non va mai sottovalutata la questione perché non è un di più, ma una scelta fondamentale per la sicurezza di tutti.
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