Nuove discordie finanziarie all’interno della famiglia reale britannica. A causa di alcune leggi, Camilla dovrà fare a meno di molti soldi.
I rapporti tra i membri della casa reale inglese sono regolati da meccanismi particolari, spesso al limite dell’assurdo. Poco tempo fa si è venuto a sapere che Re Carlo, per continuare a usare la sua residenza estiva preferita, dovrà pagare l’affitto a suo figlio, il Principe William. Ora, invece, alcune fonti hanno rivelato una notizia ancora più curiosa: Carlo non pagherà più lo “stipendio” di sua moglie, la regina consorte Camilla.
Tutto ciò può apparire strane alle persone comuni, che sono abituate a rapportarsi con i propri familiari in una maniera molto più diretta e rilassata. In un contesto come quello della famiglia reale, invece, sono all’ordine del giorno. Le nuove disposizioni, a quanto sembra, avranno un duro effetto sulla vita della regina Camilla.
Da dove prendono i soldi il re e la regina d’Inghilterra?
Per capire cosa sta succedendo, bisogna prima far luce su come vengono finanziate le attività della corona. Il Sovereign Grant è il meccanismo di finanziamento utilizzato per supportare le attività ufficiali della monarchia britannica. È stato introdotto nel 2012 e ha sostituito la vecchia Civil List, modernizzando il sistema di finanziamento della famiglia reale.
Il Sovereign Grant è basato su una percentuale dei profitti generati dall’insieme delle proprietà della corona, che comprende un vasto patrimonio immobiliare e terreni. Attualmente, il Sovereign Grant corrisponde al 25% dei profitti netti dell’anno precedente.
Questo finanziamento è destinato a sostenere le spese ufficiali della Regina o del Re regnante, compresi gli impegni pubblici, le attività di rappresentanza e il mantenimento dei palazzi reali. Il Sovereign Grant è soggetto a una revisione regolare per garantire che sia adeguato a sostenere le esigenze della monarchia.
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il rapporto sulle spese della casa reale ed è emerso che, a partire da quest’anno, le attività della regina consorte saranno anch’esse finanziate dal Sovereign Fund. Precedentemente, invece, i coniugi del re o della regina avevano diritto a un compenso separato, da spendere in maniera indipendente.
Il defunto duca di Edimburgo, marito della Regina Elisabetta, riceveva quasi 360.000 sterline all’anno per coprire i suoi doveri ufficiali. La regina Camilla, invece, non avrà un’indennità distinta da quella del marito.
Camilla non riceverà lo stesso trattamento del suo predecessore, il principe Filippo
Il principe Filippo continuò a ricevere la somma ogni anno nonostante un cambiamento nel modo in cui le attività della Famiglia Reale venivano finanziate dai contribuenti.
La nuova legislazione del Soverign Grant, istituita del 2011, manteneva una disposizione separata per il duca, che si è ritirato nel 2017 e è morto nel 2021, continuando a ricevere la sua indennità per tutta la vita.
Nel documento il nome del principe Filippo veniva menzionato esplicitamente nella sezione delle “eccezioni” della legge, riuscendo quindi a mantenere il diritto all’indennità derivante dalla Civil List del 1952. Questa indennità, però, non è trasferibile a Camilla e sarebbe necessaria una nuova legislazione per darle questi fondi.
“Ogni re e regina ha i propri interessi e priorità che influenzano il loro calendario di eventi“, hanno dichiarato fonti reali. “La defunta Maestà Regina Elisabetta II aveva ridotto gli eventi e i viaggi negli ultimi anni, in parte a causa della pandemia globale di Covid-19. Si può ragionevolmente supporre che il Re organizzerà più eventi e viaggerà per più impegni nel Regno Unito e all’estero su richiesta del governo“.
Le spese della casa reale
La spesa principale della casa reale negli ultimi anni è stata dovuta alla ristrutturazione di Buckingham Palace. Tra il 2017 e il 2023 sono stati spesi complessivamente 185,1 milioni di sterline per la ristrutturazione del palazzo reale, secondo i dati che sono apparsi nei conti annuali del Sovereign Grant il mese scorso.
La ristrutturazione è un programma di lavori decennale per migliorare cavi, impianti idraulici, riscaldamento e altre aree del Palazzo, e ha un budget stimato di 369 milioni di sterline.
Per quanto riguarda le spese dell’ultimo anno finanziario, la spesa totale della casa reale nel 2023 è stata di 117,3 milioni di sterline. Il rapporto della NAO afferma che, del totale, 107,5 milioni provengono dai fondi pubblici (Sovereign Grant e Reserve).
Anche le entrate per i prossimi anni prevedono di aumentare. Nuovi accordi per parchi eolici dovrebbero dare alla corona un reddito aggiuntivo previsto di 1 miliardo di sterline all’anno, il che potrebbe aumentare il Sovereign Grant di oltre 100 milioni di sterline all’anno se la formula non viene rivista.
Ma il re ha chiesto che i profitti dei parchi eolici siano utilizzati per il bene pubblico più ampio e il mese scorso, durante il briefing annuale sulle finanze reali, un funzionario del Palazzo ha detto che ci sarebbe stata una “correzione adeguata” del sistema di calcolo del Sovereign Grant. La nuova formula percentuale deve però ancora essere confermata.