Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più utilizzati: il trucco delle spugnette, che circola su internet, fa risparmiare un sacco di soldi.
Si tratta di un procedimento molto intelligente che può permettere di avere giovamento immediato. Con questo caldo estivo, sembra impossibile rinunciare a rinfrescare le bevande. Anche se, in effetti, l’utilizzo principale del frigo è conservare il cibo.
Proprio per questi motivi deve essere un luogo dove l’igiene la fa da padrone. Questo perché sicuramente si tratta di un posto dove se si annidano germi e si potrebbe finire per mangiarli. Il trucco delle due spugnette può aiutare anche sotto questo punto di vista.
Il trucco delle spugnette in frigorifero
Il frigorifero va tenuto sempre perfettamente pulito, evitando che si formino residui d’acqua che facciano accumulare ghiaccio. Questo permetterà di avere sempre il cibo in perfetto stato di conservazione, senza ritrovarsi di fronte a fastidiosi sprechi. Ci sono alcuni trucchi però per aumentare e migliorare l’efficienza dello stesso frigo, cosa che non tutti conoscono.
Le temperature basse che si trovano all’interno del nostro frigo possono far accumulare molta umidità. Il problema si può risolvere appoggiando due spugnette asciutte, del tipo per lavare i piatti, nel vano di frutta e verdura. L’umidità è uno di quei fattori che possono portare a deperimento dei cibi molto velocemente. Le spugnette però non sono tutte uguali, le migliori per questo tipo di processo sono ovviamente quelle di microfibra. Proprio questo procedimento permetterà di risparmiare dei soldi, riuscendo a evitare di buttare prodotti alimentari che poi si è costretti a ricomprare.
Altri trucchi per conservare la frutta e la verdura
Ovviamente quello delle spugnette non è l’unico metodo per conservare la frutta all’interno del frigorifero. Esistono delle alternative. La prima cosa da fare è quella di conservare frutta e verdura nei sacchetti di carta, così da evitare l’azione corrosiva dell’aria con un giusto riciclo. I cassetti dei vegetali possono portare a usare la carta assorbente da cucina per assorbire l’umidità.
I cassettoni delle verdure devono essere sempre puliti e bisogna lavarli almeno una volta alla settimane. Inoltre buttate immediatamente i prodotti marci che rischiano di far deperire anche quelli che sono al loro fianco e dunque non dobbiamo farli avvicinare e creare problemi.
Come pulire il frigorifero?
Il frigorifero deve essere un ambiente pulito, in grado di garantire la perfetta freschezza e sicurezza dei prodotti che sono inseriti all’interno. La prima azione da compiere è quella di svuotare completamente il frigorifero, andando a buttare tutti i cibi che sono scaduti o andati a male. Secondo passo è rimuovere tutte le parti estraibili per poterle lavare con acqua e il detersivo per i piatti avendo meno difficoltà nel farlo.
Le superfici interne si possono lavare con acqua e aceto, riuscendo così anche a ridare un buon odore oltre che la brillantezza al nostro frigorifero. In fondo al frigorifero mettete dello scottex per asciugare l’acqua che cade durante il lavaggio ed evitare che si possa creare umidità. A questo punto si devono asciugare con cura i pezzi smontati e reinserirli all’interno del frigo stesso.
Le guarnizioni si devono guardare con attenzione perché possono far entrare all’interno aria. A questo punto gli alimenti estratti si possono riordinare e conservare separatamente in bustine termiche o contenitori evitando che ci siano degli sgocciolamenti. L’acqua presente nel frigo infatti può essere vettore per microrganismi come batteri in grado di andare poi a contaminare il nostro cibo e a creare dei problemi allo stesso, rischiando di farlo deteriorare e dunque portandoci a buttare via dei soldi.
Quali prodotti utilizzare per pulire il frigorifero?
È molto interessante vedere quali prodotti utilizzare per pulire il frigorifero. In commercio ce ne sono tantissimi e di tipi differenti che permettono di avere un igiene che possa garantire durevolezza ai nostri prodotti. Ovviamente bisogna privilegiare quei prodotti che presentano nella lista degli ingredienti elementi naturali e con pochi additivi chimici. Anche se non si devono demonizzare per forza anche gli elementi chimici che in alcuni casi possono essere utili per sgrassare il frigorifero e raggiungere l’obiettivo.
C’è poi chi utilizza invece altri elementi come per esempio il limone, l’aceto e il bicarbonato che sono perfetti per disinfettare. Attenzione però anche a essere esagerati perché pulire troppo può portare a danneggiare alcune parti, soprattutto le guarnizioni. Qualora queste si consumassero allora potrebbe filtrare l’aria all’interno dello stesso frigo in grado di aumentare l’umidità che farà formare il ghiaccio. La presenza di ghiaccio nel frigo non è di certo un buon segnale, anzi può portare dei problemi anche nella conservazione dei cibi.