Quanto costa mangiare da Cracco, Borghese e Cannavacciuolo: tutto quel che c’è da sapere

I tre chef più famosi d’Italia hanno sicuramente stili differenti, e la loro arte la esprimono con i loro piatti, ma quanto costa mangiare in uno dei loro ristoranti?

Da diversi anni la cucina si è fatta spazio nella televisione italiana, dando visibilità a coloro che di ogni composizione culinaria ne fanno una vera e propria arte. Se pensiamo agli chef che hanno ottenuto maggior visibilità per la loro professionalità e preparazione, non possiamo non pensare a cuochi come Antonino Cannavacciuolo, Carlo Cracco e Alessandro Borghese. Solo al pensiero di voler passare una serata all’insegna delle loro specialità culinarie, sorge immediatamente un dubbio: quanto costa una cena da uno di questi chef? Abbiamo raccolto un elenco dei prezzi medi per passare una serata élite.

Nella cucina delle celebrità, a variare non sono solamente i prezzi, ma anche lo stile proposto. Ovviamente chi sceglie di passare una serata con le proposte culinarie dei protagonisti di Masterchef e Quattro ristoranti, in media conosce le caratteristiche che queste tre tipologie di cucine offrono, ma per essere sicuri di non fare un buco nell’acqua, è giusto conoscere bene cosa ci si potrebbe trovare davanti.

Cracco: il seduttore culinario

La parola d’ordine per questo chef è sicuramente eleganza, ossia quella che ha nella vita, come si presenta e come elabora i suoi piatti. Lo chef dispone di un bar, Café Cracco, un ristorante, una cantina per la degustazione di vini, la sala G. Mengoni riservata alle occasioni private, e addirittura una galleria d’arte. Questo lusso si trova nella Galleria Vittorio Emanuele II a Milano e si può dire per certo che passare del tempo in queste location può donare agli ospiti un’esperienza esclusiva e suggestiva, con il suo stile classico e di gran lusso. I piatti e le pizze proposte rappresentano l’atmosfera che si può notare: soffisticata e curata nei minimi dettagli.

Galleria Vittorio Emanuele II, Cracco
Galleria Vittorio Emanuele II, Cracco (fonte IG @carlocracco) – velvetstyle.it

A Portofino invece, è aperto da qualche anno sia il Café Cracco che ristorante e pizzeria. Anche in questo caso è possibile recarsi in un luogo magico con un’atmosfera soffisticata a Molo Umberto. I piatti risultano anche qui molto elaborati e all’avanguardia.

Quanto costa mangiare da Cracco

Una volta capito in cosa ci si potrebbe imbattere se per caso decidessimo di andare a mangiare in uno dei ristoranti di Carlo Cracco, sorge spontaneo chiederci quanto possa costare un’esperienza culinaria. Nel ristorante di Cracco a Milano, nella Galleria Vittorio Emanuele II, il menù degustazione di 10 portate viene 210 euro a persona. Se volessimo ordinare alla carta, è obbligatorio prendere almeno due portate a testa, ei prezzi variano in base al piatto. In media il costo si aggira dai 42 ai 80 euro a portata, ma le portate più care vengono circa 140 euro. Il menù pranzo è provvisto di 4 portate accompagnate da vini al calice al prezzo di 250 euro. La cena, compresa di 8 portate e calici, viene a costare 350 euro.

Cannavacciuolo: tra arte e tradizione 

Questo è sicuramente uno degli chef più amati dal pubblico per la sua semplicità e la sua passione che traspare in ogni suo gesto. Antonino Cannavacciuolo l’abbiamo conosciuto come il gigante buono, molto attaccato alla sua terra, componente con cui mette la sua arte realizzando piatti unici e all’avanguardia.

Ristorante Villa Crespi
Ristorante Villa Crespi (fonte IG @villacrespi) – velvetstyle.it

Se si vuole fare un’esperienza da lui bisogna recarsi a Villa Crespi in Via Giuseppe Fava, Orta San Giulio, in provincia di Novara. Questa dimora in stile moresco è la location perfetta per passare una giornata o una serata esclusiva. Oltre al ristorante, in Villa Crespi è possibile soggiornare nel bellissimo hotel a 5 stelle che viene proposto sul sito web con diversi pacchetti dedicati. 

Quanto costa mangiare da Cannavacciuolo

Il menù degustazione “itinerario” di Villa Crespi è di 7 portate e viene 280 euro. La seconda alternativa “Mettici l’anima” è di 9 portate e viene 300 euro. Inoltre è possibile anche acquistare la gift card delle due degustazioni con abbinamento di vini inclusi. La prima a 485 € e la seconda scelta a 535 €. Per quanto riguarda il menù alla carta, due portate a scelta verrebbero 190  euro, 3 a 240 euro.

Borghese: cucina rock&roll

Un’altra personalità interessante nel mondo della cucina è sicuramente Alessandro Borghese, colui che conosce le regole del suo mestiere, proprio per questo ama sfidarle. Lui stesso ha dichiarato più volte di voler mantenere in cucina il suo stile rock&roll, con piatti semplici e mai troppo complessi nella comprensione.

“Il lusso della semplicità”, ristorante Borghese Milano
“Il lusso della semplicità”, ristorante Borghese Milano (fonte IG @borgheseale) – velvetstyle.it

”Voglio trasmettere un’emozione, voglio compiacere chi viene a trovarmi, voglio far felici i miei ospiti. Uno spazio con un carattere estetico molto ricercato, personale. Il menù cambia spesso in base alla disponibilità e alla stagionalità della materia prima”. Questa è l’introduzione del sito ufficiale. I ristoranti sono due, uno in Viale Belisario a Milano, l’altro a Cannaregio, Venezia.

Quanto costa mangiare da Borghese

Per quanto riguarda i prezzi di Borghese, ci baseremo sul suo ristorante a Milano “Il lusso della semplicità”. Nel menù troviamo portate che si aggirano intorno ai 30 euro, con un costo massimo di 42 e minimo di 15 euro. Se si decidesse di acquistare le AB Card, il menù degustazione da da 4, 5, 7 e 10 portate, andremmo a pagare rispettivamente 90, 70, 100  e 120 euro, con alcuni vincoli su giorni e orari.

Inoltre, è possibile usufruire di una degustazione di 5 dolci a 55 euro. Oltre ai piatti, alle card è possibile abbinare anche i vini (sia bottiglia che calice), con prezzi da 35, 55 e 75 €. Infine, Borghese offre anche un menù bambini per gli ospiti più piccoli, con prezzi compresi tra i 7 e i 16 euro.