L’attrice tedesca, indimenticata icona del cinema italiano degli anni ’70, compie 80 anni nel giorno di Ferragosto.
Barbara Bouchet, una delle icone del cinema italiano degli anni ’70, ha spento 80 candeline il giorno di Ferragosto. All’anagrafe Barbara Gutscher, l’attrice è nata il 15 agosto 1943 a Reichenberg, oggi conosciuta come Liberec, in Repubblica Ceca. Durante la Seconda Guerra Mondiale, la sua famiglia di origine tedesca emigrò negli Stati Uniti d’America all’inizio degli anni ’50. La Bouchet crebbe quindi a San Francisco e iniziò proprio lì la sua carriera nel mondo dello spettacolo.
Riguardo la sua infanzia, Barbara Bouchet racconta spesso di aver vissuto un’infanzia piuttosto dura. Dopo essere emigrati, i membri della famiglia della Bouchet cominciarono a lavorare nei campi di cotone. L’attrice ricorda anche di aver fatto da mamma ai suoi cinque fratelli minori, dato che la loro vera mamma lavorava praticamente tutto il tempo.
Dopo qualche esperienza come ballerina, la Gutscher decise di cambiare nome in Barbara Bouchet e intraprendere la carriera cinematografica. Grazie anche al suo aspetto, il successo non si fa attendere. L’attrice compare in produzioni come “Star Trek” e “La grande vallata”. A metà degli anni ’60, succede però qualcosa che interrompe la sua carriera a Hollywood e la porta in Italia.
“Ho trovato qui la mia Hollywood”: Barbara Bouchet arriva in Italia
In una recente intervista a “Oggi è un altro giorno” di Serena Bortone, Barbara Bouchet ha raccontato la storia, piuttosto travagliata, di come è arrivata in Italia. Tutto è partito da un episodio, per la verità, poco piacevole: nel pieno del suo successo ad Hollywood, un produttore cercò di sedurla ma lei rifiutò le sue avance. Come spesso accade purtroppo, l’uomo cominciò quindi a tormentare l’attrice e, a lungo andare, le rese difficile lavorare nell’ambiente.
Barbara Bouchet racconta di essersi quindi trasferita a New York, dove incontrò un produttore italiano che cercava un’attrice americana per il suo film in Italia. La Bouchet accettò ed arrivò finalmente in Italia. Nel bel Paese ha lavorato in numerosi film di genere, tra cui gialli, commedie sexy e polizieschi. Tra i titoli più noti a cui ha preso parte ci sono “Milano Calibro 9” (1972), “Don’t Torture a Duckling” (1972) e “La dama rossa uccide sette volte” (1972).
Nel corso degli anni ’80 e ’90, la sua presenza sul grande schermo diminuisce, ma continua a lavorare in televisione e teatro. Negli anni 2000, ha aperto un centro benessere a Roma e ha occasionalmente fatto apparizioni in film e programmi televisivi.
In Italia Barbara Bouchet non ha trovato solo il successo, ma anche l’amore e la famiglia. L’attrice, pochi anni dopo essersi trasferita conosce un imprenditore napoletano di nome Luigi Borghese. L’amore nasce e in poco tempo i due convolano a nozze, nel 1974. Il matrimonio durerà poi ben 35 anni, fino al 2006, anno in cui i due coniugi decidono di separarsi. Dalla loro unione sono nati due figli, uno dei quali è una personalità molto conosciuta in Italia: Alessandro Borghese, il famoso cuoco della televisione.
“Non avrei mai pensato che sarebbe diventato uno chef”: il rapporto tra Barbara Bouchet e Alessandro Borghese
“A casa non l’ho mai visto neanche cucinare un uovo. Non mi sarei mai aspettata che sarebbe diventato uno chef“, ha raccontato Barbara Bouchet nell’intervista. L’attrice ha rivelato anche le preoccupazioni che aveva da giovane sul futuro di suo figlio, proprio come qualsiasi altra madre: “Arrivato a 18 anni, Alessandro disse che non voleva fare l’università. Alla domanda ‘Cosa vuoi fare?’ mi rispose “‘Boh’. Ero molto preoccupata e invece alla fine ha fatto tutto da solo“.
La Bouchet ha proseguito parlando del suo rapporto con il figlio: “È molto permaloso, quindi gli dico sempre quanto sono orgogliosa di lui. Ormai sono abituata al fatto che lui sia più famoso di me“.
Anche Borghese ha avuto modo di parlare del suo rapporto con la madre in passato. A differenza di quanto detto da lei, Alessandro ha rivelato che il loro rapporto non è sempre stato pacifico. “Non è stata la tipica mamma italiana, sempre presente e attenta alle esigenze del figlio. È stata comunque presente, ma spesso lei e papà partivano e mi mollavano a casa della tata“.
Quanto all’altro figlio della Bouchet, fratello di Alessandro, non si sa molto, se non che si chiama Massimiliano e ha la stessa passione per la ristorazione di suo fratello.
“Non ci penso nemmeno ad andare in pensione”: il futuro di Barbara Bouchet
L’attrice compie in questi giorni 80 anni ma non sembra intenzionata a ritirarsi dalle scene. Il suo ultimo film risale ad appena qualche mese fa: ad aprile la Bouchet è tornata in tutti i cinema italiani con il film “Next!” di Giulietta Revel.
Qualche anno fa l’attrice ha rilasciato un’intervista al Corriere della Sera in cui dichiarava di voler “continuare a lavorare finché c’è linfa vitale nelle sue vene“. Nella stessa occasione, la Bouchet aveva denunciato un fatto abbastanza singolare: dopo aver passato una vita a lavorare sui set cinematografici, la sua pensione in Italia ammonta oggi a 511 euro.
A proposito della situazione, l’attrice ha dichiarato: “Quando l’ho scoperto, qualche anno fa, ho pianto come pochi. Però pazienza, ormai non c’è più molto da fare. Tanti di quei produttori, che non mi avevano versato i contributi, sono già morti. Ma a farmi da parte non ci penso, in pensione ci andrò solo quando volerò in cielo“.