Il regalo di re Carlo per il compleanno della principessa Anna

Re Carlo per il compleanno della principessa Anna ha pensato ad un dono veramente molto speciale e certamente inaspettato.

La sorella del re ha compiuto 73 anni, un momento di festa a Corte per Anna che è stata celebrata anche attraverso auguri pubblici e messaggi di profonda tenerezza.

Sin da bambino Carlo è stato sempre molto geloso di Anna, secondo la stampa locale a causa del legame speciale che lei aveva con il padre. Nel tempo però le cose sono cambiate e i due fratelli sono sempre apparsi molto uniti, soprattutto negli ultimi anni dopo la perdita dei genitori.

Carlo ed Anna: due fratelli e un rapporto particolare

Re Carlo ed Anna raccontano la storia di una famiglia, come quella reale, che per quanto sia differente da ogni altra è comunque un nucleo in cui si condividono gioie e dolori. L’evolversi del loro rapporto ha portato ad oggi, quando Carlo – forse per la prima volta – ha scelto di farle un regalo senza precedenti.

La principessa Anna viene descritta come profondamente leale e devota per il suo lavoro e per la famiglia. Una persona sempre presente, che non è mai mancata nel momento del bisogno. Non sorprende infatti che Carlo III abbia scelto lei per avere un ruolo speciale durante l’incoronazione ufficiale di maggio in cui ha acquisito il titolo davanti al popolo.

Sono però anni che Carlo e Anna appaiono molto vicini, quindi il gesto plateale è stata solo la conferma di tutto questo. Anna ha scortato durante la cerimonia la carrozza con i reali nella processione da Buckingham Palace all’Abbazia di Westminster mentre al ritorno era a capo del corteo con 6000 membri delle Forze Armate. Un premio per la donna che ha sempre saputo fiancheggiare il fratello e che ora lavora con lui per il proseguimento della monarchia.

Di tutti i membri della Royal Family, Anna è sempre stata quella che ha lavorato di più e continua a farlo, anche ora che è over 70. Non si ferma mai, nel 2022 ha partecipato ad oltre duecento impegni reali, più di quelli dello stesso re. È sempre stata laboriosa, anche guardando agli anni precedenti, gli esperti in materia hanno grande stima del suo operato totalmente dedito al Paese. È patrona di oltre 300 organizzazioni benefiche, è un membro molto attivo e al tempo stesso una donna di carattere con modi anche un po’ bruschi. Proprio per questo suo modo di fare, molto concreto e con pochi fronzoli, nel tempo è diventata per la popolazione tra i reali più amati di sempre.

Dai giornali locali ma anche internazionali viene elogiata con parole di grande stima, definita molto intelligente, riservata e pratica. Giusto quindi che Carlo abbia pensato per il giorno del suo compleanno a un regalo per dimostrarle il suo affetto.

Il regalo di re Carlo per Anna

Niente beni materiali per Anna, non è forse la persona che apprezzerebbe quel tipo di regali ma, piuttosto, forse il più grande e sentito da parte di re Carlo, una dichiarazione profonda d’amore, in pubblico, sui social con la condivisione di due immagini. Una foto li ritrae bambini, dolcissimi e ancora teneri, si tratta di Carlo e Anna a Clarence House nel 1951 quando lei aveva meno di un anno e Carlo invece nel aveva tre, lui la osserva nel passeggino divertito e le stringe la mano. Un’altra immagine risale proprio al tempo dell’incoronazione. I due sono vicini, si guardano, sono complici.

Re Carlo è abbigliato già da sovrano, la principessa Anna indossa l’uniforme. Un legame che viene sugellato dai loro sorrisi, la complicità che solo due fratelli possono avere. Un regalo enorme, di stima e fiducia pubblica, un’attestazione della reciproca devozione che li unisce nel segno di quello che i genitori hanno segnato per loro e che sarà un domani il futuro stesso della Corona.

Carlo non è certo un uomo che si sia mai dimostrato così aperto a questo tipo di manifestazioni ed è per questo che il suo gesto viene letto come un profondo regalo nei confronti della sorella minore. Il regalo più grande è la sua fiducia ma soprattutto l’accettazione della necessità di lavorare insieme verso i loro obiettivi perché certamente lui è la figura di spicco e rappresentativa ma si parla comunque, e sempre, di Royal Family.