Rivoluzione in casa Rai, un grande ritorno alla conduzione del TG1

Un cambiamento improvviso e anche inaspettato per il TG1 che vede un ritorno in tv dopo mesi di grande assenza.

Questo sarà sicuramente l’anno della rivoluzione per la televisione italiana, dopo gli annunci di Mediaset che vuole puntare sempre più alla dinamica giornalistica per i suoi programmi con un certo spessore, anche la Rai si appresta ad alcuni cambiamenti significativi.

Dai programmi di intrattenimento ai telegiornali, la linea sembra quella di non lasciare nulla al caso e di essere pronti con prodotti di punta e soprattutto con personalità di spicco.

TG1, dalla prima edizione del 1952, tutti i volti che ne hanno fatto parte

Il TG1 è il telegiornale di punta della Rete, il più seguito della tv italiana e della tv pubblica. La sua prima edizione risale al settembre del 1952, quindi è una vera istituzione per la popolazione, diventato poi regolare due anni dopo con Vittorio Veltroni. Nel 1957 arriva il Carosello, l’orario di messa in onda è quello delle 20.30 che diventerà nel 1973 invece quello delle 20, per essere ancora oggi allo stesso orario e soprattutto il più importante di tutta la giornata.

TG1 cambiamenti
Rai, cambia le dinamiche del TG1/Foto Facebook @tg1raiofficial (velvetstyle.it)

Solo successivamente venne poi mandato in onda in forma ridotta anche su Rai2. In particolare è la Riforma Rai del 1975 a scindere in due parti il TG con una redazione differente, una per Rai1 e una per Rai2. L’edizione del tg come la intendiamo oggi risale al 15 marzo del 1976. Negli anni ottanta si aggiunge l’edizione breve delle 18, quella della mezza sera e poi arriva anche quella di mezzogiorno.

Nel 1992, con le pressioni del TG5 di Enrico Mentana la Rai scelse di fare delle modifiche, apportando delle variazioni importanti. Spesso la spinta alla competizione è stata quella che ha dato l’avvio ad alcuni cambiamenti, come anche in questo caso. Nuovo look, nuovo nome, nuova storia. Negli anni duemila arrivano i problemi, volti noti ma anche problematiche. Cambiano i direttori e quindi anche le scelte della linea editoriale da seguire, ma alcuni nomi si consolidano e altri si fanno spazio nel panorama generale. La scenografia diventa quella attuale della scrivania di fronte alle telecamera, i ledwall alle pareti e un colore dominante blu. Alcuni volti storici vanno in pensione come Vincenzo Mollica, alcuni programmi affini chiudono o vengono modificati.

Attualmente il TG1 ha il maggior numero di edizioni, si parla infatti di otto differenti spot questo vuol dire che è ancora il prodotto di punta. Le edizioni più importanti sono quella delle 8, delle 13.30 e delle 20 ma quest’ultima è la principale per numero di ascoltatori.

Il TG1 delle 20 ha visto l’alternarsi di nomi importanti come Emilio Fede, Valentini, Vittorio Citterich, Bruno Vespa, Angela Buttglione, Maria Luisa Busi, Lamberto Sposini, David Sassoli, Susanna Petruni, Alberto Matano, Francesco Giorgino, Lilli Gruber.

Oggi le novità indotte dal cambiamento di Mediaset spingono ancora una volta la Rai a rivedere la propria organizzazione e quindi ad optare per un cambiamento che possa conquistare il pubblico, puntando su un volto già sicuro.

Ritorno alle origini per il TG1

In questo caso si parla di un grande ritorno, infatti dopo ben dodici mesi d’assenza, per il TG1 è tempo di tornare alle origini con il volto di Emma D’Aquino che non solo è una delle figure storiche della rete ma anche una delle più amate. L’ultimo tg nella fascia serale delle 20 condotto dalla D’Aquino risale a un anno fa, la giornalista successivamente si è dedicata ad alcuni progetti personali, programmi in prima e seconda serata come Amore Criminale di Rai tre che è stato confermato anche quest’anno.

Emma d'Aquino conduzione
TG1 delle 20, torna Emma d’Aquino/Foto Ansa (velvetstyle.it)

Anche Vittime Collaterali su Rai 1 ha rivestito una certa importanza e anche questo sarà nuovamente trasmesso nel 2024. Nel tempo però è diventato un punto di riferimento per il pubblico a casa, infatti il suo esordio nella stessa conduzione del tg risale a ben dieci anni fa, sempre alle ore 20 con la direzione di Augusto Minzolini.

Il direttore attuale Gian Marco Chiocci l’ha voluta nuovamente alla conduzione, sa bene infatti che quello è l’orario di punta per il Tg1 e quindi riveste un ruolo speciale per la rete in termini di ascolti. Affidare la conduzione ad un volto noto, ormai collaudato, che al pubblico piace e di cui si fida è sicuramente il modo migliore per mantenere alta l’attenzione dei telespettatori ed evitare che cambino canale.