In passato si è parlato in più occasioni di un rapporto non del tutto sereno tra la Regina Elisabetta e Diana. Ma qual è la verità?
Il rapporto tra suocera e nuora non è detto sia sempre dei migliori, a volte possono subentrare delle gelosie quasi naturali, causate dalla sensazione che la persona di cui si è innamorato il figlio non sia – in qualche modo – ‘idonea’ a lui. I personaggi famosi non possono fare eccezioni, così come anche gli appartenenti alle famiglie reali, dove a complicare il tutto ci sono i doveri a cui tutti devono sottostare per l’etichetta.
I “royal” non possono mai considerarsi del tutto liberi, anzi ci sono delle occasioni in cui sono quasi inevitabilmente costretti a nascondere il loro reale stato d’animo, anche quando si sentono insofferenti. Non tutti sono però in grado di farlo a lungo, specialmente chi ha un carattere particolarmente sensibile: a quel punto c’è chi decide di sopportare per il bene della famiglia, altri invece si rendono conto di non poter andare avanti a lungo e chiudono il matrimonio, nonostante quella non sia sempre la soluzione migliore. Emblematico è quanto accaduto in passato tra la Regina Elisabetta e Diana: almeno ufficialmente sono state spesso fatte tacere prontamente le voci su di loro, ma la sovrana, scomparsa quasi un anno fa, non ha mai amato del tutto la nuora.
Regina Elisabetta e Diana: un rapporto fatto di luci e ombre
E’ ormai trascorso più di un quarto di secolo (era il 31 agosto 1997) da un evento che ha segnato il cuore e i sentimenti di milioni di persone nel mondo: la scomparsa di quella che era definita “la principessa triste”, ovvero Lady Diana Spencer, in un incidente stradale sotto il Ponte de l’Alma, a Parigi, mentre si trovava in auto con quello che era il suo fidanzato dell’epoca, Dody Al-Fayed.
Sono ancora tanti i misteri dietro quell’evento, anzi in passato si è anche parlato a più riprese di un complotto. Solo voci, però, che non hanno trovato conferme. La donna, tuttavia, sin da quando era stata ufficializzata la separazione dal principe Carlo si era lasciata andare a una serie di dichiarazioni storiche che arrivavano a mettere in dubbio quello che allora era l’erede al trono. Lei non aveva mai nascosto di avere sofferto di anoressia e bulimia, disturbi che erano stati anche una conseguenza della sofferenza provata per essersi sentita poco considerata dal marito, situazione che era perdurata anche dopo la nascita dei suoi due figli, William e Harry.
Parole come queste non erano certamente piaciuta ai Windsor, che non hanno tardato a farlo sapere alla diretta interessata, finita sempre più ai margini, al punto tale da avere difficoltà nel vedere i suoi ragazzi. Non può quindi che essere interessante anche a distanza di tempo sapere quale sia stato il vero rapporto tra la Regina Elisabetta e Diana.
Da “tifosa” della coppia a “nemica”
Almeno inizialmente, il rapporto tra la Regina Elisabetta e Diana era tutt’altro che negativo. Anzi, è stata proprio la sovrana scomparsa la prima a caldeggiare l’unione con chi l’avrebbe poi sostituita al trono.
Sin da ragazzina Diana ha avuto modo di conoscere la donna, come se fosse quasi una di famiglia, anche se in quel momento non poteva pensare che ne sarebbe lei stessa entrata a fare parte. In realtà, in pochi avrebbero scommesso che potesse essere la prescelta per sposare l’erede al trono, soprattutto perché era giovanissima e appariva insicura di sé e timida, al punto tale da puntare su outfit che davvero poco valorizzavano la sua immagine e i suoi capelli biondissimi.
Anzi, in un primo momento Carlo sembrava avere una preferenza per la sorella di Diana, Sarah, con cui aveva iniziato un breve flirt, ma il destino per entrambi sarebbe stato diverso. Già prima delle nozze la futura sposa non riusciva a nascondere di non sentirsi sempre a suo agio nelle occasioni ufficiali a cui doveva presenziare, al punto tale da apparire in alcune occasioni nervosa e in preda a crisi di pianto. La Regina, però, sembra ritenere quegli atteggiamenti “normali” in vista di un passo così importante come quello che la attendeva, proprio per questo arriva a chiudere un occhio più volte. E invita Carlo a fare lo stesso.
Non tutti sanno dello sconforto che la futura principessa ha provato poco prima di arrivare all’altare nella cattedrale di St Paul. Lei avrebbe addirittura tentato di fuggire, preferendo fare tutto per non sposarsi con un uomo per cui non provava sentimenti abbastanza forti. La coppia non è probabilmente mai stata felice, già dopo il viaggio di nozze la Spencer ha iniziato a manifestare la sua insofferenza: odiava praticamente tutto quello che faceva parte della sua quotidianità, dalle battute di caccia a cui partecipava il marito alla pioggia scozzese, per non dimenticare la passione per la lettura e la pesca di lui.
Ben presto però anche la stessa Elisabetta ha dimostrato di non gradire del tutto il modo di fare della nuora, stanca di vederla sempre fuori posto. La Regina non aveva esitato a confidarsi con le persone a lei più care, consapevole di come fosse impossibile andare avanti in quel modo: “Non può continuare così, deve darsi una regolata – aveva detto -. Lei ci guarda in cagnesco, non può stare sempre seduta in un angolo”.
Diana si sarebbe anche sforzata affinché il suo matrimonio potesse continuare, ma il mancato appoggio della suocera ha finito per scoraggiarla ancora di più. I rapporti tra le due sembravano comunque essere migliorati con la nascita di William, venuto al mondo nel giugno del 1982; l’arrivo di un figlio maschio, che sarebbe quindi stato l’erede al trono sembrava poter essere un segno di disgelo, ma tutt’altro che duraturo. Anzi, tutto si aggrava nel 1984 con la nascita del secondogenito Harry.
La principessa triste
La fama di “principessa triste”, che ha portato con sé fino alla morte ma che le ha permesso allo stesso tempo di entrare nel cuore degli inglesi e non solo, è stata avvalorata anche da alcuni fatti che sono avvenuti negli anni successivi. Diana ha provato a chiedere sostegno alla Regina Elisabetta, ma alcuni suoi modi di agire (cercare attenzione dai fotografi e l’amicizia con Gianni Versace) non sono stati graditi dalla suocera.
La principessa non si è comunque data per vinta, consapevole dell’importanza del suo ruolo, e ha chiesto un incontro privato alla sovrana nel 1986. La donna si scioglie in lacrime, sottolineando come il suo fosse un “matrimonio senza amore“, sperando di ottenere un appoggio, che però non ha mai trovato.
C’è stato però un momento in cui il rapporto tra la Regina Elisabetta e Diana si è rotto in maniera indissolubile. Tutto è da addebitare all’ormai nota intervista da lei rilasciata il 20 novembre 1995 e trasmessa dalla BBC. Qui lei parla espressamente del legame tra il marito e Camilla, che è stata sempre una presenza scomoda tra loro: “Eravamo in tre in questo matrimonio, un po’ troppo affollato”, è stata la sua frase passata alla storia.
Il destino a quel punto è ormai segnato, il divorzio è l’unica strada. L’unico legame tra la giovane e la famiglia reale è dato dal rapporto con i suoi figli, ma anche qui i problemi non sono mancati, dettati dalla sua volontà di farli crescere come ragazzi normali, ben sapendo quanto gli obblighi dei Windsor possano risultare pesanti, a maggior ragione per due bambini.
Il discorso che la sovrana tiene dopo la morte della nuora non convince però i sudditi, che si schierano ancora di più dalla parte della principessa. “Voglio rendere omaggio a Diana personalmente. Era un essere umano eccezionale e dotato – sono state le sue parole nel discorso ufficiale alla nazione -. L’ho ammirata e rispettata per la sua energia e il suo impegno verso gli altri e in particolare per la sua devozione verso i suoi due ragazzi. Nei momenti buoni e in quelli cattivi, non ha mai perso la capacità di sorridere e ridere, né di ispirare gli altri con il suo calore e la sua gentilezza”.
E’ impresso nella memoria di tutti l’inchino di Elisabetta al passaggio del feretro di Diana, anche se per molti quello è stato un gesto solo formale, che non compensa le sue mancanze negli anni.
