L’insetto forse più detestato in assoluto, protagonista della stagione estiva praticamente ovunque. Il discorso è più che mai serio.
Con l’arrivo della bella stagione, l’aumento delle temperature e dell’umidità, naturalmente arriva un’altra consueta immagine. Protagonista assoluto del quadretto in questione è forse l’insetto più detestato, praticamente ovunque. Dove arriva per pochi mesi e dove invece è assoluto padrone della scena.
Stiamo parlando chiaramente di un insetto capace di portare non poche noie all’uomo. Pensiamo al fastidio stesso del suo ronzìo, e successivamente per i meno fortunati a quello che succede quando lo stesso animaletto si esibisce nel suo numero migliore, la puntura.
Si fa riferimento, in questo caso, alla zanzara, regina assoluta delle alte temperature, dell’estate, ma anche dei posti abitualmente umidi, in questo caso per molti più mesi rispetto al semplice periodo estivo. Come fare per liberarsi da un simile fastidio? Le risposte, per certi versi, sono più che mai chiare.
Nel corso degli anni, in merito alla possibilità di liberarsi di questo particolarissimo insetto ne abbiamo sentite davvero di tutti i colori. Si va dal rimedio più che mai naturale all’acquisto di questo o di quell’altro prodotto in farmacia. Le risposte, così come anticipato, insomma, non mancano di certo.
L’estate rischia dunque di diventare un periodo dell’anno non proprio amato da tutti anche grazie a questa specifica condizione. Il rapporto tra uomo e insetto, non è certo dei migliori. La puntura di zanzara, più che mai classica, qualcosa che tutti o quasi hanno provato nella vita. Il ronzio che arriva da lontano che anticipa in qualche modo il temuto incontro e il potenziale scontro rappresenta soltanto una parte di ciò che potrebbe accadere. Il resto è tutto nel fastidiosissimo prurito, eventualmente, successivo alla puntura.
Così come accennato i rimedi alla presenza e all’azione delle zanzare possono essere davvero molti, tutti quelli che in un modo o nell’altro si conoscono. Si va dal prodotto assolutamente naturale a quello sponsorizzato da questa o quell’altra casa farmaceutica e non solo.
Tra i prodotti maggiormente pubblicizzati, non solo dai soliti canali, ma si può dire in assoluto, ne troviamo uno davvero molto particolare più che mai indicato per rappresentare l’alternativa alla fastidiosissima puntura di insetto. Nel caso specifico, si fa riferimento all’olio di lavanda.
Un olio essenziale che funziona come schermo contro la presenza e successivamente le punture di zanzara. A renderlo particolarmente funzionale all’obiettivo in questione è la presenza di una serie di elementi molto particolari, pensiamo al linalolo e all’acetato di linalile.
Ma cos’è? Viene da chiedersi, che tiene davvero lontane le zanzare, quando si utilizzano specifici prodotti? L’olio di lavanda, per esempio, perché tiene lontani gli insetti?
A tenere lontane le zanzare quando si utilizza uno specifico prodotto come quello menzionato è qualcosa che forse al primo impatto si ignora. Non si pensa possa tutto dipendere da quel fattore e invece a contare è proprio l’odore dello stesso olio in questione.
Gli studi scientifici portati avanti nel corso degli anni hanno dimostrato che è proprio l’odore a tenere lontani gli stessi insetti. Al vaglio di specifiche aziende ci sono progetti molto ambiziosi in questo senso che potrebbero migliorare non poco la vita di qualsiasi individuo.
Si pensa, in sintesi a tessuti che siano repellenti per le stesse zanzare. Si possono utilizzare micro capsule a base di olio essenziale di lavanda e incorporare il tutto proprio negli stessi tessuti.
A questo punto è giusto considerare i vari utilizzi che possono essere fatti per quel che riguarda l’olio di lavanda. In genere, come prima cosa, è giusto ricordare che tale prodotto è utilizzato in abbinamento ad altri prodotti, tra questi l’olio essenziale di limone ed eucalipto, l’olio di geranio e rosa e l’olio essenziale di Citronella di Java.
In alcune situazioni, come nel caso specifico delle donne in gravidanza, l’olio di lavanda per ragioni specifiche deve essere sostituito con altri prodotti, per esempio l’idrolato di lavanda, utilizzato attraverso combinazioni con altri idrolati spruzzati direttamente sui tessuti.
Considerare, inoltre la possibilità di dar vita a specifici mix da spendere attraverso i vari strumenti che fungono, per l’appunto, da diffusori con specifiche cadenze temporali. In presenza di bambini di età inferiore ai 6 anni, per esempio, l’olio di lavanda può essere diffuso soltanto 5 minuti ogni ora.
La combinazione con altri oli può avvenire in presenza di bambini di età superiore ai 6 anni. Un giusto mix di vari prodotti potrebbe essere il seguente: 60 gocce di olio di citronella di Java, 60 gocce di Combava, 20 gocce di geranio rosa e altre 20 gocce di olio essenziale di lavanda. A questo punto le zanzare dovrebbero diventare soltanto un cattivo ricordo.
Questi insetti caratterizzano con la propria presenza (assolutamente sgradita) l’intera estate e non solo. Punture che si ricorderanno per giorni in alcuni casi. Tuttavia, la loro azione può essere contrastata efficacemente con delle piccole attenzioni e banali gesti.
Un primo appuntamento è un’occasione speciale, e la scelta dell’outfit può fare la differenza. L’abito…
Negli ultimi anni si è affermata una nuova tendenza nella moda femminile: quella di uscire…
La moda sostenibile non è più una nicchia per pochi; è diventata il cuore pulsante…
La frequenza con cui lavare i capelli con lo shampoo è una domanda che molte…
Con l'avvicinarsi del Natale, le città italiane si riempiono di magia e atmosfera festiva grazie…
Con l'arrivo dell'autunno, le passerelle delle capitali della moda hanno già dato un assaggio delle…