Con l’inflazione anche la spesa sta diventando sempre più difficile per gli italiani, per questo diventa fondamentale risparmiare. Ecco come fare.
Vuoi risparmiare il 70%? Diventa fondamentale attuare una serie di consigli che potrebbero, presi al volo, regalarci delle soddisfazioni immediate senza rinunciare alla qualità.
Muoversi per le corsie di un supermercato sta diventando sempre più difficile con l’obbligo a volte di dover prendere in considerazione delle rinunce. Non solo carne e pesce ora anche frutta e verdura sono diventate molto difficili da acquistare. Proprio per questo vogliamo fornirti dei consigli per cercare di mangiare bene e spendere meno soldi.
Consigli per risparmiare fino al 70% sulla spesa
Sia la pandemia da Coronavirus che la guerra in Ucraina hanno cambiato alcuni parametri che hanno obbligato i prezzi a lievitare a differenza degli stipendi, che non sono stati incrementati. Oggi però ci sono alcuni metodi per riuscire a risparmiare, portandosi a casa cibo di qualità e che possa essere anche gustoso.
- Il primo consiglio per risparmiare sulla spese è sicuramente quello di effettuare dei tagli intelligenti. Evitare di comprare il superfluo, ci permetterà di investire sulle cose che sono veramente necessarie. Quindi a volte forse fare a meno di uno snack di cui non abbiamo bisogno ci può portare ad acquistare carne di maggiore qualità o del pesce fresco.
- Fare la lista della spesa e rispettarla. Molte volte spendiamo più di quanto avevamo premeditato perché andiamo a fare la spesa senza una lista. La lista della spesa ci permette di fornirci degli obiettivi su quello di cui abbiamo veramente bisogno, evitando così di andare ad acquistare cose superflue da cui siamo attirati anche per motivi di marketing. Diventa fondamentale però rispettare la lista, senza farsi portare fuori strada. Se sappiamo cosa prendere e dove andarla a prendere avremo la possibilità di fare un calcolo ponderato a livello economico ancora prima di andare al supermercato.
- Portare le buste da casa. C’è chi le chiama buste, chi le chiama borsine, ma di fatto hanno un impatto sulla nostra spesa si a livello economico che a livello puramente ambientale. Calcoli precisi effettuati da statisti ci dicono che se ci portiamo una busta da casa ogni volta che andiamo a fare la spesa riusciremo a risparmiare una spesa all’anno. Si parla infatti di un totale di circa 31 euro l’anno. Non un risparmio clamoroso, ma sicuramente di questi tempi una cifra che fa comodo avere in tasca piuttosto che sperperare.
- Attenzione alle scadenze e al deterioramento. Sembra scontato che quando si acquista un prodotto si controlla la scadenza. Oppure se si prende frutta e verdura si pensi al deterioramento. Molto spesso compriamo più cose del dovuto, più di quello di cui abbiamo bisogno, e questo ci porta a rischiare di dover poi buttare delle cose. Una scadenza non troppo vicina non vuol dire che per forza quel prodotto verrà da noi consumato. Dobbiamo infatti anche calcolare quante volte lo mangiamo e con quale frequenza. Facciamo un esempio concreto se si acquista dello yogurt che scade dopo due settimane se ne compriamo di più pensando di averlo comodamente a disposizione rischiamo di far passare le due settimane e non averlo consumato tutto. Per quanto riguarda invece frutta e verdura a volte per la fretta facciamo carichi maggiori di quello che corrisponde alla nostra necessità. Come va a finire? A volte buttiamo alcuni prodotti perché si sono deteriorati nel frigorifero o nella dispensa.
- Tornare alle vecchie e sane abitudini. Una cosa che dovremmo fare tutti è quella di tornare alle vecchie e sane abitudini dei nostri nonni. Per prima cosa questi si annotavano tutte le spese, cercando anche di capire in cosa quel dato mese avevano esagerato per non ricommettere lo stesso errore. E poi c’era la volontà di muoversi di più di andare dal fruttivendolo, dal pescivendolo, dal salumiere e dal macellaio. Oggi per fare prima si finisce sempre ad andare al supermercato a volte comprando prodotti di minore qualità e molto spesso spendendo anche più soldi. Vista la crisi del settore proprio queste aziende specializzate in un dato alimento fanno delle promozioni molto interessanti. Senza considerare che in questo caso la freschezza è di certo assicurata. Andare al mercato come facevano i nostri nonni può essere vantaggioso anche se il fare frenetico della nostra vita potrebbe di fatto far sembrare questo un peso. Quando però alla fine del mese ci troveremo con cento euro in più rispetto al precedente siamo sicuri che sarà ben facile capire che forse girare un po’ di più e applicare piccoli consigli può rivelarsi fondamentale per le nostre economie.
