Al Bano e Toto Cutugno molto più che amici: la malattia, la vicinanza e la solidarietà
Ci ha lasciato un grande della musica: Salvatore Cutugno, meglio conosciuto con il nome di Toto Cutugno. Tra le canzoni più famose del cantautore, compositore, presentatore televisivo e paroliere italiano, ne spicca una in particolare: L’Italiano, celebre in tutto il mondo e cantata da tutte le generazioni. Ha raggiunto il proprio successo grazie alle sue canzoni ma anche per aver scritto brani per altri, tra cui Adriano Celentano.
Cutugno ha partecipato a ben quindici edizioni di Sanremo, un record che condivide con differenti artisti, tra cui Al Bano Carrisi, suo grande amico. Al Bano stesso, alla domanda se fosse un rivale di Cutugno nella carriera da cantante, ha risposto: “Altro che rivali, io e Toto Cutugno eravamo fratelli”.
Scomparso nella giornata del 22 agosto a Milano, dopo una lunga e faticosa malattia, Toto Cotugno ha lasciato un vuoto immenso non solo in tutti i suoi ammiratori, ma anche in tutti i colleghi che hanno avuto la possibilità di conoscerlo e collaborare con lui. Tra questi, c’è proprio lui: l’amata voce di Cellino San Marco.
Al Bano ricorda la malattia di Toto Cutugno, suo defunto amico
Vari artisti si sono riuniti per celebrare e ricordare Toto Cutugno in seguito alla notizia della sua morte, ma colui che si è lasciato andare a qualche rivelazione in più sul conto dell’amato artista italiano, è stato proprio Al Bano, suo grande amico. La causa che ha stroncato la vita di Cutugno è stato un tumore alla prostata, che il cantante ha tentato di sconfiggere con tutte le sue forze da diversi anni a questa parte. È proprio su questo ‘delicato’ argomento che il cantante di Cellino San Marco ha rivelato dei retroscena che in pochissimi conoscono.
Nonostante le ‘battaglie’ di canto sopra il palco, i due hanno sempre tenuto stretto il loro legame. Ne è stata la prova la richiesta di aiuto di Toto Cutugno ad Al Bano, nel 2004, quando ha scoperto di aver contratto la malattia. “Allora gli diedero cinque mesi di vita, ma ha resistito poi altri vent’anni”, ha ricordato a Il Corriere della Sera il cantante pugliese, descrivendolo come un combattente, che ha tentato di contrastare per molti anni il tumore, a cui poi si è dovuto arrendere.
Al Bano ha saputo subito della malattia, indirizzandolo verso l’ospedale San Raffaele di Milano, dove aveva delle conoscenze, proprio per questo motivo Cutugno si era rivolto a lui. Il cantante pugliese è stato al fianco del suo amico toscano sin dalle prime cure e dalle prime diagnosi, supportandolo nella sua sofferenza. L’ultima volta che i due si sono sentiti, è stato tre mesi fa, quando Cutugno ha chiamato Al Bano per fargli gli auguri del compleanno. In realtà, come raccontato dal diretto interessato, sembrerebbe che i due si siano incontrati l’anno prima. E che, già in quell’occasione, Al Bano avesse captato la lunga sofferenza del suo amico.
Al Bano ha voluto rimembrare la loro amicizia dalle origini, nel lontano 1977, quando lui era già in carreggiata e Cutugno stava muovendo i primi passi verso la fama. Frequentando la stessa casa discografica, il pugliese ha avuto la possibilità di dare una marea di buoni consigli al toscano Salvatore, sancendo l’inizio di una splendida amicizia durata una vita intera.
I due hanno trascorso tantissimi momenti insieme. Ed hanno fatto persino una gita fuori porta, verso Mosca, dove Toto Cutugno aveva riscosso moltissimo successo. E come dice Al Bano, tutto il resto è secondario “ma quello che conta sono le canzoni e le sue resteranno per sempre”.