Cosa c’entra Nostradamus con il principe Harry? Alcune parole lasciano pochi dubbi, sembra fosse tutto previsto.
A pochi giorni dal ritorno in patria del principe Harry e da una serie di importanti ricorrenze che toccano la famiglia reale inglese, la tensione tra il secondogenito di Re Carlo e il resto della famiglia resta ancora molto alta.
Nel momento in cui è stata ufficializzata la partecipazione del Duca di Sussex all’evento benefico, i WellChild Awards che si terrano il 7 settembre, sui tabloid si sono rincorse le voci su un possibile incontro a porte chiuse tra Harry e il padre Re Carlo.
Harry, ancora lontano dalla Royal Family
L’annuncio dell’arrivo nella capitale inglese del figlio minore del sovrano, ha scatenato i rumors e riaperto la cosiddetta ferita legata alla lontananza, ormai più che evidente, dal resto della famiglia reale.
Il Duca di Sussex arriverà a Londra proprio il giorno precedente il primo anniversario della scomparsa della Regina Elisabetta, scomparsa l’8 settembre del 2022 nel Castello di Balmoral. Un portavoce ufficiale di Buckingham Palace ha fatto sapere che non è previsto nessun evento pubblico per ricordare la Regina Elisabetta, e che Re Carlo resterà nella dimora scozzese – dove la Royal Family passa tutte le estati e dove la sovrana ha passato gli ultimi giorni della sua vita – probabilmente per riflettere e pregare, come da tradizione in queste occasioni.
Subito dopo i WellChild Awards, il duca dovrebbe raggiungere la Germania per l’evento al quale è più legato e che ha fondato personalmente nel 2014: gli Invictus Games. La presenza dei Sussex è già stata confermata, e come ogni anno il secondogenito di Re Carlo ci sarà per patrocinare i giochi ai quali tiene in maniera particolare in quanto dedicato ai veterani di guerra.
Sulla presenza del Duca a Londra tra qualche giorno non si sa niente di ufficiale e definitivo, in molti si chiedono dove ad esempio alloggerà – se in hotel o in una delle residenze della famiglia reale. Sugli incontri con la famiglia, si pensa potrebbe vedere le cugine Eugenie e Beatrice, le figlie del principe Andrea e di Sarah Ferguson, alle quali Harry è rimasto sempre molto legato.
Harry, la rottura con la Royal Family fu prevista da Nostradamus?
A più di 3 anni dalla partenza di Harry e Meghan per gli Stati Uniti e la loro rinuncia ufficiale alla carica di membri senior della Royal Family, la rottura dei Sussex con la famiglia reale è ormai una vera e propria frattura.
Volati negli States ad inizio 2020, con la benedizione della Regina Elisabetta e di Carlo, i Sussex hanno lanciato da oltreoceano una serie di colpi bassi, a partire delle dichiarazioni nelle varie interviste rilasciate ai media americani (vedi la storica intervista con Oprah Winfrey) fino all’uscita all’inizio di quest’anno del libro autobiografico del principe Harry “Spare – Il Minore”.
La famiglia reale da parte sua non ha mai commentato, salvo togliere il titolo di Sua Altezza Reale proprio ad inizio agosto, quando nella biografia ufficiale sul sito della Royal Family, Harry compare semplicemente come Duca di Sussex. La motivazione sembra essere contenuta nella stessa scheda del Duca, spiegando che i Sussex quando hanno lasciato Londra hanno anche rinunciato alla carica di membri senior della Royal Family.
Il secondogenito di Re Carlo ha sia nelle interviste che nel suo libro spiegato i diversi motivi che lo hanno portato ad allontanarsi dalla famiglia reale, ma per molti tutto potrebbe essere frutto di qualcosa già scritto molto tempo prima.
Dopo le attente analisi dei testi del famoso astrologo Nostradamus, alle cui previsioni si fa continuo riferimento in occasione di eventi importanti, in molti avrebbero inquadrato un passaggio preciso delle sue famose Profezie che non lascerebbe dubbi.
Nella quartina inquadrata, l’astrologo parla di “Fuoco celeste sull’edificio reale“, ed in molti non hanno dubbi che il riferimento sia indirizzato alla monarchia inglese. La parola “fuoco celeste” riporterebbe ad una questione che brucia, legata ad un uomo (il colore celeste è notoriamente riferito al genere maschile). E quell’uomo sarebbe il principe Harry.
Una sensitiva australiana, Rose Smith, interpellata dai media, è convinta invece che la frase sia riferita a Re Carlo III che potrebbe decidere di lasciare il trono al primogenito William, per motivi di salute.
