Zaffiro ovale 12 carati, circondato da diamanti incastonati in oro bianco: la vera storia dell’anello di fidanzamento di Diana Spencer.
Diana Spencer rimarrà un’icona di stile e di bellezza, ricordata non solo per la sua innegabile eleganza, ma anche per il primo motore delle sue azioni: l’inarrestabile buon cuore. Era inevitabile che, nel momento in cui i figli William e Harry avessero preso moglie, l’opinione pubblica avrebbe tentato di individuare le similitudini con la scomparsa Principessa del Galles. Per entrambi infatti, la sua scomparsa ha rappresentato un punto di non ritorno, la consapevolezza di non potersi più affidare alle sue dolci carezze e soprattutto al suo sostegno costante.
Kate Middleton e Meghan Markle hanno in un certo senso sopperito alla mancanza di Lady D? Secondo i cittadini britannici, sarebbe proprio la moglie di William a vincere questa “competizione”. Riservandogli un sorriso sincero e tendendogli la mano nelle occasioni formali ed informali, la nuova Principessa del Galles ha dimostrato di avere le qualità adeguate alla vita di palazzo e soprattutto al ruolo riservatole dai titoli nobiliari acquisiti.
Al contrario, l’indomita ex attrice di Suits, se in un primo momento aveva illuso l’opinione pubblica riguardo un sincero e profondo interesse per il bene di suo marito, si è poi rivelata una donna incredibilmente ambiziosa e protagonista. Diana Spencer non amava la notorietà, voleva solo essere amata – un desiderio che si è concretizzato solo in seguito al divorzio dal padre dei suoi figli.
Di quel legame sentimentale (se così possiamo definirlo) è rimasto solo il ricordo ed un anello: uno zaffiro ovale 12 carati, circondato da 14 diamanti incastonati in oro bianco – oggi, al dito di Kate Middleton, la moglie del futuro Re d’Inghilterra.
Il 24 febbraio 1981, in seguito alla proposta di matrimonio del primogenito della sovrana, Diana Spencer ricevette un invito dalla Regina Elisabetta II in persona. Quest’ultima le propose una serie di gioielli, appartenuti alla Royal Family, in modo che la futura Principessa potesse scegliere il suo anello di fidanzamento. Con lo stupore di tutti, la giovanissima Lady D non selezionò nessuno dei cimeli offerti dalla sovrana. Al contrario, fece riferimento ad un lussuoso catalogo del gioielliere Garrard, figura vicina a Buckingham Palace dal 1943. Fu allora che i suoi occhi azzurri si posarono sull’iconico zaffiro blu.
“Mi ricorda l’anello di fidanzamento di mia madre” – questa la giustificazione che espresse ad Elisabetta II, una volta comunicata la sua scelta, nonostante il prezzo poco accessibile, parliamo comunque di un oggetto alla portata di qualsiasi nobile benestante. Non si trattava di un intoccabile cimelio reale, bensì di un gioiello tutto suo, qualcosa pensato appositamente per lei. Nel mese di febbraio dunque, il Principe del Galles e la sua futura moglie posarono in favore dei giornalisti. Diana indossava un elegante completo blu ed un foulard panna. L’outfit era ovviamente arricchito dal suo splendido anello di fidanzamento.
Il 31 agosto 1997 la Regina del Popolo si spense improvvisamente. La Royal Family concesse a William ed Harry di conservare un solo oggetto appartenuto alla madre, in modo da poterla ricordare. L’iconico anello di fidanzamento di Lady D è passato successivamente all’attuale Principessa del Galles, Kate Middleton.
Quando Diana Spencer morì, la Royal Family concesse a William ed Harry di conservare un unico oggetto. Il futuro Re d’Inghilterra richiese l’orologio di Cartier, mentre il Minore volle l’anello di fidanzamento della madre. “Ricordo quando tenevo la mano della mamma” – ha ricordato il secondogenito – “quell’anello mi faceva sempre così male perché era così grande”. Harry avrebbe potuto chiedere a Meghan di sposarlo, sigillando il legame d’amore con l’iconico zaffiro blu. Cosa successe dunque?
Secondo Paul Burrell, ex maggiordomo di Lady D, Harry avrebbe deciso di donare l’unico ricordo di sua madre a suo fratello William. All’epoca del fidanzamento dei Principi del Galles, il Duca del Sussex non conosceva ancora la donna destinata a diventare sua moglie. In nome del rispetto e della stima nutriti verso Catherine e soprattutto in onore dell’amore fraterno, il giovane Harry avrebbe scelto scientemente di concedere il suo prezioso anello al dito della cognata.
Anni dopo, Meghan Markle avrebbe comunque ottenuto un importante gioiello appartenuto alla suocera scomparsa. Nell’anello di fidanzamento della Duchessa infatti sono incastonati due diamanti che provengono dalla collezione personale di Lady D. Il gioiello è poi arricchito da un terzo diamante, ricavato dalle miniere del Botswana, una terra molto cara alla coppia.
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