Qualcosa di più che mai usuale, anche se assolutamente sgradevole. Naturale si potrebbe definire, ma di certo non invitante.
Il tema in questione è di quelli capaci di far piombare il diretto interessato in veri e propri traumi psicologici. Si parla di ragnatele, piccole e geniali strutture, assolutamente sgradite, nella maggior parte dei casi, dall’uomo, in casa propria, ma in ogni caso qualcosa di assolutamente naturale.
Affrontando il tema specifico appare superfluo considerare tali situazioni come gradevoli o magari piacevoli da vivere, come in parte anticipato. La verità è che in certi casi si vorrebbe provarle tutte per liberarsi una volta e per sempre di certe situazioni, ma non sempre si riesce a spuntarla.
Ragnatele in casa? Strutture, regole e abitudini di chi costruisce certe piccole meraviglie
La presenza di una ragnatela, in casa, implica, per forza di cose la presenza di un ragno. Qui, in genere scatta il terrore. Non sono poche infatti le perone che non reggono la presenza di tali eventuali ospiti. Non è paura, in molti casi, ma semplicemente difficoltà nell’ accettare addirittura la figura del ragno. Il cinema, la letteratura, per esempio, sono pieni di riferimenti all’aracnofobia.
Il punto in questione è molto chiaro, il fastidio creato dalla presenza delle ragnatele in casa è qualcosa che supera ogni sorta di immaginazione. Non sempre eliminarle rapidamente produce risultati, come dire, a lungo termine, il discorso è molto più ampio e complesso.
La presenza di ragni, in casa, elemento assolutamente naturale, giusto ribadirlo, porta conseguenze altrettanto naturali, per esempio le stesse ragnatele. La cosa, in se ha un valore che potremmo collocare come assolutamente vitale per lo stesso ragno.
Perché le ragnatele?
La presenza di ragnatele, in casa o all’esterno è dovuta principalmente a motivi legati alla stessa esistenza del ragno. Le strutture affascinante, apparentemente fragili ma in realtà più che mai resistenti rappresentano in qualche modo l’elemento base nella vita dell’aracnide.
Il ragno costruisce la sua incredibile e quasi ipnotica alla vista, in certi casi, struttura, per due motivi principali. Il primo è quello di provvedere alla sua stessa sussistenza, la tela è utile, per esempio, per catturare le prede, che spesso inconsapevolmente volano verso quei fili che alla fine rappresenteranno la loro stessa prigione.
Il secondo motivo è legato a un’altra più che mai utile operazione, quella di spostarsi. In alcuni casi, la ragnatela spostata dal vento, per via della sua stessa struttura può fungere da particolare ed efficace sistema di trasporto, per esempio, da un punto all’altro.
Come eliminare le ragnatele
Eliminare dagli angoli di casa le ragnatele non è affatto una cosa difficile, la cos complessa è più che altro evitare che queste possano riformarsi. In questo caso, però, esistono particolari operazioni che possono in qualche modo essere utili per riuscire nella cosa.
Cosi come anticipato, eliminare dagli angoli di casa propria una ragnatela non è affatto complicata. Un semplice panno di quelli acchiappa polvere, per esempio, potrebbe essere utile per il fine in questione. Queste potrebbero essere magari tirate via con altro sistema, ma in quel caso si sarebbe risolto soltanto un problema momentaneo. Il punto è questo.
Quello che tutti vorrebbero, è in realtà, trovare una soluzione per fare in modo che le stesse ragnatele non si presentino più in casa. Anche in questo caso la soluzione potrebbe essere a portata di mano e di semplice realizzazione. Una operazione assolutamente efficace.
Come eliminarle per sempre
Solitamente, i posti preferiti dei ragni per realizzare quelle che spesso possono essere considerate delle vere e proprie opere d’arte sono gli angoli alti delle pareti, gli stessi angoli delle finestre e in alcuni casi anche in altre tipologie di ambienti, sempre in alto, magari utilizzando la presenza di legno o di altri materiali.
Un sistema più che mai pratico ed efficace potrebbe essere quello di spruzzare un miscuglio di acqua e aceto bianco in direzione del punto dove era presenta la ragnatela. In alternativa, insieme all’acqua può essere utilizzata la candeggina.
Altra soluzione molto particolare è quella di utilizzare castagne e noci aperte a metà, cosi come bucce di agrumi, limoni, pompelmi, mandarini o arance. Questi specifici elementi possono infastidire molto i ragni e quindi fare in modo che gli stessi abbandonino quel particolare angolo di casa.
Ulteriore soluzione potrebbe essere quella di spargere per la casa forti profumi, particolarmente disprezzati dagli stessi ragni. Menta, olio di Neem, ma anche piante aromatiche. Tra queste, potrebbe essere utile l’utilizzo di basilico, timo, limone, lavanda, citronella e aglio.
Un altro consiglio utile per tenere lontani i ragni è quello di lavare sempre con cura gli ambienti, preoccupandosi, per esempio di strappare via le erbacce che in alcuni punti possono crearsi. Disfarsi di vecchi giornali e riviste, ma anche carta in generale, vecchi abiti e vecchie scatole di plastica.
Con i consigli in questione, i ragni in casa e di conseguenze la sgradevoli ragnatele potrebbero essere davvero un vecchio ricordo. Provare per credere.
