Poco prima di morire la Regina Elisabetta ha parlato di Harry e Meghan: le parole shock della Sovrana

La defunta sovrana più longeva d’Inghilterra aveva espresso la sua opinione su Harry e Meghan: quali sono state le sue parole?

La Regina Elisabetta II del Regno Unito è stata la sovrana con il regno più longevo di qualsiasi altra monarchia; ne ha viste di tutti i colori, eppure qualcosa l’ha sconvolta e l’ha toccata nel profondo. Il suo legame con Harry era molto forte, infatti tra nonna e nipote c’era molta chimica e complicità. Tuttavia, è stata contraria all’autobiografia di Harry: Spare.

Tenendo molto al suo regno, la sovrana ha sempre voluto evitare che si sapessero gli scandali di Buckingham Palace, preferiva tenerli in casa e risolverli solo tra reali, eppure le cose non sono sempre andate così, anzi, quasi mai. Poco prima di morire, Elisabetta ha iniziato a leggere il famigerato libro di Harry, tuttavia non è riuscita a terminarlo. Alcune affermazioni del nipote l’hanno scoraggiata.

Spare e la reazione della Regina Elisabetta II: le parole shock

Nonostante il libro sia stato pubblicato nel gennaio 2023 e la Regina Elisabetta sia morta nel settembre del 2022, sapeva benissimo la maggior parte dei contenuti presenti nell’autobiografia del nipote. Secondo delle fonti vicine a Buckingham Palace e raccontate ai tabloid inglesi “La Regina Elisabetta II rimase sconvolta da alcuni estratti di Spare che lesse prima di morire. Anche se adorava Harry, non era d’accordo con la pubblicazione del romanzo.

La regina Elisabetta sconvolta dal libro Spare di Harry
La Regina rimase sconvolta da alcuni estratti del libro Spare di Harry – Foto: Ansa (velvetstyle.it)

Harry e Meghan hanno lasciato la Royal Family e l’Inghilterra nel 2020, a causa di problemi tra le due parti, a quanto pare, incompatibili. Appena i Duchi di Sussex si sono trasferiti in California, è partita la faida, prima con le dichiarazioni rilasciate nell’intervista con Oprah Winfrey, dopodiché sono tornati all’attacco con la serie Netflix e alla fine, anche Spare è stato un altro colpo. In tutto questo, i reali inglesi hanno tenuto le loro bocche cucite, tuttavia, il romanzo di Harry ha sconvolto Buckingham Palace e il Regno Unito, in disaccordo con le scelte del nipote della sovrana.

Ma quali sono state le rivelazioni di Spare che hanno sconvolto la defunta sovrana, la Royal Family, il Regno Unito e tutto il mondo? Tra le prime compare la confessione di Harry di aver ucciso venticinque talebani. Nella sua testa si era creata una partita di scacchi, in cui doveva “mangiare” le pedine dell’altro lato, in questo caso, i talebani. La sua affermazione ha provocato diverse reazioni, anche nell’ex colonnello britannico, suo superiore in Afghanistan, che ha accusato Harry di aver tradito i compagni e aver messo in pericolo anche sé stesso, a causa degli estremisti. Un suo compagno che ha combattuto con lui ha mandato un appello al duca di Sussex, suggerendogli di tacere. Un funzionario talebano ha twittato “Mr. Harry! Quelli che hai ucciso non erano pezzi degli scacchi, erano esseri umani; avevano famiglie che aspettavano il loro ritorno”.

Nel libro, Harry racconta dello scontro fisico avuto con William, la causa? Meghan Markle. In un incontro tra i due fratelli, il maggiore iniziò a lamentarsi dell’attrice americana e la discussione diventò sempre più accesa, tantoché William passò alle mani. Harry ne uscì con tagli alla schiena, una camicia a brandelli e la catenina rotta, intimando il fratello ad andarsene. Inoltre, rimanendo sul tema “William”, Harry non risparmia nemmeno attacchi sul fisico del fratello, contestando il diradamento dei suoi capelli.

La regina Elisabetta sconvolta dal libro Spare di Harry
Harry ha raccontato dello scontro fisico avuto con William – Foto: Ansa (velvetstyle.it)

Parla poi della spedizione in Antartide, in cui il suo pene si era congelato e tornato in Inghilterra, al matrimonio di suo fratello e Kate, il suo “togder” era ancora messo male. Definisce il suo pene “togder“, che significa bambino. Inoltre, aggiunge particolari e dettagli che potevano benissimo essere omessi, come la visita dal medico e l’argomento in generale. Ha anche raccontato della sua prima volta. Ha perso la verginità con una donna più grande, in un campo dietro ad un pub. Capiamo benissimo perché la sovrana rimase sconvolta. Sono argomenti che nessun parente vorrebbe leggere, specialmente raccontati in prima persona e pubblicati gloriosamente in un romanzo. Da un reale non ci si aspetta sicuramente questi dettagli piccanti e inutili, con zero scopo informativo.

Nel romanzo viene raccontata la sua reazione alla morte della mamma Diana, dolore mai superato. Si rivolse ad una sensitiva che le fece sapere che sua madre lo guardava e che lo sosteneva, divertita dalle vicende che succedevano in casa Windsor, tra lui e Meghan. Inoltre, ha rivelato che quando si trovava a Parigi, ha chiesto al suo autista di attraversare il ponte in cui è morta sua madre, alla stessa velocità dell’auto che si è schiantata. Ha pensato che con questo gesto avrebbe messo fine alle sue pene, tuttavia non è stato così. Ha aggiunto che crede che Camilla, chiamata all’epoca “l’altra donna”, abbia avuto un qualche ruolo nella morte di sua madre e che ha rovinato il matrimonio tra i suoi genitori. Come se non bastasse, ammette che anche William aveva dei sospetti riguardo la matrigna cattiva.

La regina Elisabetta sconvolta dal libro Spare di Harry
Harry e sua moglie, Meghan Markle, il giorno del matrimonio – Foto: Ansa (velvetstyle.it)

Anche il nome del libro caratterizza Harry, Spare: il minore, l’eterno secondo a William, l’eterna riserva del vero erede al trono. Questo ruolo nasce da una frase che Carlo avrebbe detto a Diana “Meraviglioso. Mi hai dato un erede e anche la riserva. Hai fatto il tuo lavoro”. Parole dure da ascoltare e segni indelebili nella mente di Harry. Queste citate sono solo alcune parti del romanzo, non osiamo immaginare il resto. La Regina Elisabetta II, purtroppo ha visto l’escalation di suo nipote ed è stata costretta a sapere contenuti e particolari che avrebbe volentieri ignorato.