Ad ognuno il suo, si potrebbe dire. Ogni cultura con la propria scala dei segni, tavola delle influenze e così via.
Il ruolo dell’oroscopo, al giorno d’oggi, al di là di quelle che possono essere le tradizioni alle spalle, le indicazioni storiche, spesso addirittura geografiche, è certamente da considerare in quanto fenomeno più che mai considerato dall’uomo. La volontà, la necessità di sapere, in alcuni casi è resa assolutamente necessaria.
Ogni cultura, ogni tradizione, propri segni, propri significati, una lettura del firmamento e dei suoi intervalli di influenze, sempre più che mai suggestivo. Ecco allora la tradizione occidentale, Maya, egizia, cinese. Ogni contesto una propria legge, si potrebbe dire. Sostanzialmente, però, spesso le varie considerazioni si fondono. 4000 anni di storia, cicli lunari protagonisti e calendario delle tredici lune.
Oroscopo inizio settembre: la versione Maya e i segni fortunati di questo mese
Di questi tempi, con l’estate ormai alle porte, c’è voglia, quasi bisogno di lasciarsi tutto alle spalle e iniziare una nuova stagione. Con il vento in poppa o meno, stando alle caratteristiche, si può dire, di ciò che si sta vivendo, tra occupazione, campo sentimentale e altro, godendo, al massimo di un punto di partenza più o meno vantaggioso, in un certo senso.
Il discorso legato, così come in questo caso all’oroscopo Maya, è abbastanza semplice da intendere. La divisione temporale che assegna i vari segni che compongono quello specifico contesto non è la stessa della versione occidentale, questo è evidente. Il concetto però legato alla base delle interpretazioni – bene o male – può essere trasferito anche al nostro di calendario. I riferimenti temporali possono essere in ogni caso colti.
La logica da seguire è la seguente. Questo, infatti, è il calendario dei segni secondo l’oroscopo Maya:
- Scimmia (Batz): dall’11 gennaio al 7 febbraio;
- Falco (Coz): dall’8 febbraio all’8 marzo;
- Giaguaro (Balam): dal 9 marzo al 5 aprile;
- Cane (Xul): dal 6 aprile al 3 maggio;
- Serpente (Kan): dal 4 maggio al 31 maggio;
- Lepre (Tzaub): dal 1° giugno al 28 giugno;
- Tartaruga (Aak): dal 29 giugno al 26 luglio;
- Pipistrello (Tzootz): dal 27 luglio al 24 agosto;
- Scorpione (Dzec): dal 25 agosto al 20 settembre;
- Cervo (Keh): dal 21 settembre al 18 ottobre;
- Civetta (Moan): dal 19 ottobre al 15 novembre;
- Pavone (Kutz): dal 16 novembre al 13 dicembre;
- Lucertola (Kibray): dal 14 dicembre al 10 gennaio.
Il segno zodiacale della Lepre
Uno dei protagonisti del mese di settembre è il segno zodiacale della Lepre. In questo caso ci troviamo di fronte a persone dal carattere più che mai aperto. Profili creativi e più che mai attivi, purtroppo, però, spesso caratterizzati dalla forte propensione a farsi prendere dall’ansia quando il controllo in un modo o nell’altro sfugge.
Il mese di settembre porterà ai nati sotto questo segno tantissima fortuna. Numerose saranno le opportunità lavorative che consentiranno importantissime entrate di denaro. Altro segno più che mai fortunato in questo scorcio d’anno è quello del Cane.
Il segno del Cane
In questo caso parliamo di profili spesso caratterizzati da profonda timidezza. Questo tratto, però, non esclude l’affermazione dei nati sotto questo segno, in quanto a carisma, nel contesto sociale d’appartenenza. Generoso e caparbio, il Cane è uno di quei segni che si fa continuamente apprezzare.
L’anno in questione non è iniziato al meglio per questo segno, nonostante questo, però, il colpo di coda del 2023, l’ultimo tratto del suo percorso, segna voler regalare al segno del Cane una serie di momenti davvero importanti e determinanti. Le scelte lavorative saranno più che mai indirizzate da questo specifico momento. Tutto andrà, in quel contesto, per il meglio.
Sorprese importantissime non soltanto nel contesto lavorativo per i nati sotto il segno del Cane. Anche l’amore si farà sentire, la sfera sentimentale chiaramente andrà ad essere intaccata da quelle che sono le influenze attuali degli astri. Un momento che si prefigura davvero d’oro in questo specifico caso.
L’oroscopo e le sue mille sfaccettature. Richiami dall’antichità da un lato, la necessità di sapere qualcosa dei propri giorni ancora da conoscere, spinti, certo, in molti casi da suggestione. Il bisogno di sperare in qualcosa di nuovo, di positivo, di avvincente.
Al centro di tutto, come sempre, l’uomo con le sue ambizioni e le sue paure. Le certezze, spesso deboli dell’oroscopo, però, sanno trasformarsi in slanci di ottimismo. Utili, sempre, a vivere nel modo migliore e utilizzando sempre il giusto atteggiamento, specifici periodi dell’anno. Maya, egizio, o magari occidentale, poco importa. L’importante è forse avere speranza.