La modella tedesca ha investito oltre 150 mila euro in un intervento chirurgico per allungare le sue gambe solo per far felice suo marito
Theresia Fischer è la modella tedesca conosciuta per la sua partecipazione alla versione tedesca del popolare reality show “Grande Fratello”. Si è lanciata in un viaggio estremamente difficile e doloroso, sottoponendosi a un intervento chirurgico per allungare le gambe di 14 centimetri, un processo che ha richiesto un investimento di oltre 150 mila euro. Ma il prezzo da pagare non è stato solo economico.
Ora, Theresia si guarda allo specchio con un senso di estraneità, non riconoscendo più la figura che la riflette. Il rimpianto le riempie le giornate, mentre combatte con l’amara verità di non piacersi più. Tuttavia, il colpo più duro sarebbe la realizzazione di essere stata vittima della manipolazione psicologica dell’ex marito, Thomas Behrend. Stando a quanto lei stessa confessa, tutto è stato fatto per compiacere lui. Il risultato? Non è stato quello sperato. La relazione non è migliorato, e lei si è ritrovata con un’anima spezzata e un cuore infelice. La sua – come si può ben capire – è la storia di una donna che, nel tentativo di accontentare l’uomo che amava, ha perso sé stessa.
Le pressioni del marito su Theresia Fischer
Durante la sua intervista con la rete radiofonica Mdr Jump, Theresia ha raccontato in dettaglio l’assillo quotidiano che ha dovuto subire da parte del marito. Lui le diceva: “Theresia, sai che mi piacciono le donne alte. Quindi mi piacerebbe davvero se tu potessi accontentarmi. Potresti arrivare fino a 14 centimetri in più”. Nel tempo la sua richiesta è diventata una pressione costante alla quale la modella sentiva di non poter sfuggire.
Poi, è arrivato il condizionamento psicologico. Le parole del marito si sono insinuate profondamente nella sua mente, facendola sentire come se l’unica strada per renderlo felice fosse sottoporsi a un intervento chirurgico estremamente costoso e rischioso. “Non puoi fare a meno di me. Hai bisogno di me“. Queste frasi ripetute all’infinito hanno progressivamente minato la sua fiducia in sé stessa, facendola sentire impotente e dipendente.
Ora, ripensando al passato, riflette su quanto quelle parole siano state davvero dannose. “Se lo senti ripetere 20, 30, 60, 70 volte, finisci veramente per credere di non valere nulla senza di lui“. La sua autostima si è sgretolata, facendo spazio a un’insicurezza crescente riguardo al suo aspetto fisico. L’operazione ha lasciato Theresia piena di rimpianti e tormenti. Ora, condivide la sua storia, sperando di mettere in guardia altre donne imprigionate in relazioni tossiche, ricordando loro che nessuno ha il diritto di definire il loro valore.
Il drammatico intervento di Theresia Fischer
Da una statura naturale di un metro e settanta, l’operazione l’ha fatta svettare fino ad arrivare all’imponente altezza di un metro e ottantaquattro. Un cambiamento così drastico non è stato affatto semplice: è stato necessario un intervento invasivo che ha coinvolto l’innesto di aste di metallo nelle sue gambe, una specie di protesi che le ha permesso di ottenere quei 14 centimetri in più che tanto desiderava.
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L’intervento, come lei ha spiegato, ha comportato l’utilizzo di aste telescopiche regolabili sugli stinchi. Queste sono state gradualmente spostate per allungare le gambe, un processo che ha richiesto tempo e determinazione. Inizialmente, era davvero entusiasta della decisione presa, dichiarando di aver ripreso fiducia in sé stessa grazie a questa trasformazione radicale.
La donna dichiarò entusiasta che l’intervento aveva notevolmente migliorato la sua vita sessuale. “Adesso sono molto più flessibile con le gambe e ho molta più libertà di movimento a letto“, rivelò. Queste parole sembravano esprimere una riacquistata autostima e una maggiore soddisfazione personale. “Adesso sono di nuovo super in forma, posso fare tutto (sport, ecc.) e ora finalmente mi sento di nuovo bene nel mio corpo“. Ma come spesso accade, le apparenze possono ingannare e l’impatto reale di tale decisione si manifestò solo dopo.
Negli ultimi cinque anni, la sua percezione di sé e delle scelte fatte ha subito un cambio significativo. “Non mi ero mai confrontata con questa problematica in precedenza poiché ero sempre stata soddisfatta del mio aspetto. Mi sento molto imbarazzata per aver accettato di sottopormi a un’operazione che avrei dovuto evitare“, ha ammesso sinceramente. Queste parole rivelano la profonda consapevolezza di aver agito contro sé stessa. Una lezione preziosa e amara sulla necessità di amarsi e rispettarsi per quello che si è, senza lasciarsi influenzare dalle pressioni o aspettative degli altri.